con grande gioia vi do ilbenvenuto al primo numero delnostro giornalino scolasticoNEWS DALLE QUARTE! Il progetto rappresentaun'opportunità meravigliosaper condividere le attività, isuccessi e le storie della nostrascuola primaria, attraverso unametodologia didatticacollaborativa, che consente dilavorare in gruppo, di mettere adisposizione degli altri leproprie conoscenze e disviluppare insieme nuovecompetenze di scrittura, digitalie sociali.Sono orgogliosa del lavoro edell'entusiasmo che i nostri alunnie le nostre maestre hannodimostrato nella realizzazione diquesto giornalino. È espressionedella loro creatività, degli interessidi ciascuno, dell’impegno e dellacondivisione. Ringrazio anche i genitori per il lorosupporto continuo.Buona lettura a tutti! La Dirigente Annarosa CostantiniNEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dicembre 202 4N U MERO 1...siamo lieti e orgogliosi di presentarviil nostro Giornalino scolastico “NEWSDALLE QUARTE”. Noi alunni delle classiquarte della Scuola Primaria “FilomenaDelli Castelli”, con tanto entusiasmo,abbiamo accolto la proposta dellenostre insegnanti di dedicarci allaredazione di un giornalino perraccontare e comunicare le nostre idee,le nostre emozioni, gli avvenimenti cheaccadono nella nostra scuola e nellanostra città. È un’attività che ci impegnatanto ma che ci permette disperimentare nuove tecniche discrittura e soprattutto di lavorareinsieme ai nostri compagni.Cari LettoriCon tanta cura e attenzione abbiamo sceltoprima di tutto il titolo tra quelli proposti dallenostre insegnanti: la nostra preferenza è stataper... In un secondo momento ci siamo dedicati allogo. Tutti i bambini hanno realizzato deidisegni per rappresentare la nostra nuovaattività. Dopo diverse selezioni e unavotazione finale abbiamo scelto questaimmagine...È stato davvero difficile scegliere perché idisegni erano tutti molto belli! Un ringraziamento speciale va al Direttore di“Noi di San Salvo” Michele Molino che ci hadedicato il suo tempo e che con la suaesperienza ci ha offerto suggerimenti e ideeper realizzare un giornalino super!News dallequarteCari bambini, genitori e insegnanti1
NEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1Siamo la 4^D, tra maestreallegre tutto il dì, tre giorni asettimana abbiam la merendasana, tra bonus e crocette nonsi sa mai...arriveranno guai!Ogni lezione è una nuovaemozione, la scuola ci da’grandi opportunità e ci regalatanta felicità. Tu prendi lapenna ed io la carta ma lafatica non è tanta. Qui puoitrovare qualcosa di specialeperchè abbiamo scritto ungiornale. Tutto ciò, di sicuro,ci prepara al futuro, ad unmondo variopinto, non aduno grigio e finto!Nella 4^C siamo tutti amici,alunni allegri, mai infelici.Ci vogliamo bene, cirispettiamo, insieme ognigiorno, la gioia condividiamo.Lavorare in gruppo è la nostrapassione, insieme va tuttobenone. sperimentiamo,impariamo con ardore e ognimomento porta un nuovovalore. Le risate, i giochi, lostudio, ogni istante passato èun grande aiuto. Con amicicosì, il cuore forte batte. Chegioia la nostra classe, insiemesiamo arte.ci presentiamo...in rimaci presentiamo...in rimaIn 4^E c’è sempre allegria,con i compagni ogni giorno èuna magia.Peccato che siano poche leclassi così belle, qui si fannorisate a crepapelle.Ci piace cantare e ballaree a squarciagola urlare.Tra libri e risate si impara con ilcuore., insieme costruiamo unmondo d’amore. Il tempo insieme passeràvelocemente e ognunoandrà per la sua stradaliberamente, ma sentiremosempre i nostri cuori e saremobambini migliori.Abbiamo capito una cosa: la nostra classe è meravigliosa!Noi siamo la 4^BB per: bambini, belli, bravi ed anche birbantelli. Siamo molto ecologici e ci prendiamocura dell' ambiente facendo la raccoltadifferenziata, usando fogli da riciclo ecoltivando un piccolo orticello perché ilnostro sogno è avere un mondo piùbello. Ogni giorno veniamo a scuolacon gioia e serenità e questo ci donatanta felicità! Nella nostra classe nonabbiamo paura di sbagliare perchésbagliando s' impara. Non ci piace la competizione, ma lacollaborazione. Uniti come la calamita e il metallo ci sosteniamo l'un l'altro. Il nostro motto è: " Uno per tutti, tutti per uno affinché non rimangaindietro nessuno" .Siamo gli alunni della 4^Achi non ci conosce venga qua.Ci piace giocare con lafantasia e nel cuore abbiamo l’ironia.Con gioia andiamo a lezione e per imparare nonperdiamo occasione.Ci piace molto studiarema non sappiamo fare ameno di chiacchierare.Con eTwinning è sempre unagiornata speciale e ogniincontro arriva puntuale.I libri ci fanno sognare e su alidi carta siamo pronti a volare.2
Abbiamo dedicato la nostra scuola aFilomena Delli Castelli perché, insieme ainostri insegnanti, abbiamo scoperto che haamato molto lo studio. Ai suoi tempi (lei ènata nel 1916) non era permesso alle donnedi studiare molto, eppure lei frequentòaddirittura l'Università, anche una moltofamosa a Milano, dove si laureò in Lettere eFilosofia. È stata un'insegnante primariaeccezionale, come i nostri maestri; tra l'altroanche lei fu abruzzese, di Città S. Angelo, unpaese vicino a San Salvo. Era chiamata"Memena" dagli abruzzesi, che le volleromolto bene perché lei continuò sempre astudiare per il suo bene e per quello deglialtri, tanto che fu anche un politico edeletta all'Assemblea Costituente.Per questo riuscì a far fare tanti progressialle nostre scuole: inserì l'insegnamentodella Storia dell'Arte e, collaborando con laRAI, inserì anche l'insegnamento dellaCinematografia e si occupò della tivù deiragazzi. Fu anche molto altruista: divennecrocerossina e si impegnò in parrocchia. Leè stato intitolato un ponte tra Città S. Angelo(sua città natale) e Montesilvano (dove fusindaco). Questa è stata, secondo noi,un'idea eccellente perché è giustoricordarla; il suo valore come donna e comepolitico è ancora vivo. Siamo orgogliosi chela nostra scuola porti il suo nome. Articolo realizzato dagli alunni della 4^DNEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1Chi è Filomena Delli CastelliUN NOME PER LA NOSTRA SCUOLA20 MARZO 2024CERIMONIA DI INTITOLAZIONE DEL POLO SCOLASTICOINFANZIA E PRIMARIA A FILOMENA DELLI CASTELLI3
La nostra scuola primaria sichiama “Filomena DelliCastelli” si trova in via MelvinJones a San Salvo.É una scuola molto grande adue piani. É stata costruita 5anni fa ed è un edificioantisismico. Ha luci d’emergenzae allarmi in caso di incendio oterremoti. All’entrata trovi inostri collaboratori adaccoglierti sempre sorridenti esuper simpatici. Le aule sonoluminose e ognuna di esse èdotata di una LavagnaInterattiva che ci permette difare tante attività. Abbiamo deibanchi coloratissimi a forma ditrapezio per favorire il lavoro digruppo. Le nostre aule hannoanche delle finestresupergrandissime dotate dichiusura e apertura elettrica. Al piano superiore c’è l’aulainformatica con 24 pcfunzionanti. A noi piace andarci davvero tantocon le nostre maestre perchépossiamo svolgere attività alcomputer e divertirci a crearedisegni e giochi con diversiwebtools. Nel pomeriggio vieneinvece utilizzata per i vari corsi chela scuola ci offre come quelli diRobotica, di Storytelling o diInglese.Non poteva mancare la nostrapalestra dotata di tanti attrezzi persvolgere svariati sport. L’attività dieducazione fisica rimanesicuramente il momento più belloper noi bambini per poterfinalmente correre e muoverci…sempre nel rispetto delle regole!La mensa è uno spazio moltogrande che ospita per il pranzo ibambini delle classi a tempo pienoe le classi 4^ e 5^ ma,quest’ultime, solo una volta asettimana. Proprio vicino allamensa c’è anche la biblioteca con divanetti etantissimi libri, compresa la DivinaCommedia di Dante Alighieri chea noi piace tanto perchè ci ricordail grande professor FrancescoSabatini che l’anno scorsoabbiamo avuto l’onore diconoscere!Vicino al nostro plesso c’è laScuola dell’Infanzia con la qualecondividiamo alcuni progetti tracui eTwinning e #ioleggoperchè.La nostra scuola ha tanti spaziesterni dove andare con lemaestre e i nostri compagni neimomenti più giocosi: il parcogiochi e un orto del qualecerchiamo di prenderci cura. A farda cornice alla nostra scuola…unmeraviglioso roseto che in questoperiodo è colorato di tante roserosse!!Ludovica, Riccardo, Alissa,Beatrice classe 4^ANEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 14
MACEDONIASENEGALROMANIALa cucina Macedone èmolto ricca di sapori espezie, si usa fare colazionecon il caffè Turco e simangia un buon Burek(fatto di pasta e farcito conformaggio, spinaci e carne dibovino macinata) e Simit-pogacha (un tipo di paninocon impasto morbido). Poi cisono altre cose tipiche damangiare tipo “TurliTava”(preparato di carne everdure) ,Sarma (involtini difoglie di cavolo ripiene diriso e carne) ,Tavce Gravce(a base di fagioni, cipolle eepeperone preparate inpentole di terra cotta).Invece il dolce più famoso èil Baklava, un dolce fatto conla pasta fila, con sciroppo dizucchero e noci tritate.La festa di Tamkharit é una festa dibeneficenza e di generosità, per lefamiglie povere e gli orfani. La festa sitiene la notte dopo che le donnehanno preparato un cibo che sichiama "cere". Il "Cere" e un couscous di miglio, con carne di pecora,fagioli bianchi e salsa di pomodoro.Dopo aver mangiato il cous cous ladonne indossano i vestiti degli uominie gli uomini quelli delle donne percantare e ballare tutta la notte e perchiedere il "Tadiabone", cioè soldi,riso, biscotti che si divideranno ilgiorno dopo.Nella regione del “Fouladou" lareligione è considerata piùimportante di qualunque cosa. Ognivenerdì, tutti i musulmani praticantivanno alla Moschea per pregare tuttiinsieme ed è anche un giorno in cui siindossano vestiti tradizionali come il"Thiup", "Gezgniere", "Ganilla" oppure"Vaski " che e molto usato dalle donnein tutte le occasioni cerimoniali. Lapopolazione locale si diverte con lamusica tradizionale come il“Giambadon” realizzata contamburelli tradizionali eaccompagnato da battiti di mani.Dopo essersi divertiti con la musica, simangiano i piatti locali come il "Cebujen", "Mafe", "Yassa" o anche il"Soupou kandie".MARTISORIl 1 marzo c'è una festa chiamata delMartisor durante la quale, oltre acelebrare l'arrivo della primavera, siregalano dei "fili" bianchi e rossiaccompagnati da una spilla, in quantosi crede che portino fortuna, salute eprotezione. Essi simboleggianol'amore, la rinascita e la speranza.LA PASQUA Poi c'è la Pasqua, una festa nella qualele uova dipinte e decorate sonoprotagoniste, insieme ai dolci come lapasca e il cozonac.IL NATALEE infine c'è il Natale in cui ai bambinivengono insegnati dei canti natalizi cheverranno poi cantati durante la vigiliagirando di casa in casa, ricevendospesso in regalo dolcetti, frutta secca,mele e soldi.LA DANZA DEGLI ORSILa danza degli orsi è un'anticatradizione della Romania che sitramanda di generazione ingenerazione. I danzatori indossanopelli d'orso e vanno di casa in casa perscacciare il male e per augurare ognibene alle famiglie.Questa danza è una delle tradizioni diCapodanno, più belle e affascinati almondo. La cittadina divenutamaggiormente famosa in Romania perla danza degli orsi chiama Comănești.NEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 15Articolo realizzato dagli alunni della 4^ELe tradizioni dei Paesi d’origine dei nostri compagni...
NEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1Durante il laboratorio di lettura in classe, lamaestra ci ha letto “La leggenda del paesedove nascono le parole” di Michela Guidi.Parla del paese di Val Blabla, attraversato dalfiume Borbottiglio dove crescono gli alberiletterieri, su cui in primavera sbocciano lelettere. Proprio come le persone, le letterenascono con un loro carattere, creanoamicizie (le sillabe), vanno a scuola doveimparano, commettono errori, crescono finoa diventare parole. A quel punto devonodecidere il loro futuro: una poesia, una storiadi avventura, il discorso di un presidente? Lacosa più importante è non finire aSparolacchio, dove le parole sono trattatemalissimo, usate per offendere e fare delmale. Al termine della lettura abbiamocapito che “la scuola serve a rendere bellele parole, ma sono i bambini e i cuori dellepersone a renderle felici”Articolo realizzato dagli alunni della 4^CÈ l'iniziativa nazionale di educazione epromozione della lettura. Grazie all'energia, all'impegno e alla passione di insegnanti, librai,studenti ed editori, e del pubblico che hacontribuito al successo di questa iniziativa, sonostati donati alle scuole oltre due milioni di librinuovi che oggi arricchiscono il patrimoniolibrario delle biblioteche scolastiche di tuttaItalia. La nostra scuola aderisce da anni alprogetto ed ogni anno le classi si organizzanocon laboratori di letture.Abbiamo voluto intervistare tutte le classi delnostro plesso e, dopo aver analizzato i datiraccolti, abbiamo realizzato un grafico in gradodi presentare le attività che coinvolgeranno inostri compagni di scuola primaria. Nel nostro plesso si svolgeranno le seguentiattività:· uscite in biblioteca;· uscite in librerie di San Salvo;· presenza di lettori in classe;· i bambini saranno lettori in altre classi;· laboratori di lettura in classe;· realizzazione di una biblioteca di classe;· letture in videoconferenza.Articolo realizzato dagli alunni della 4^EFrancesco 4^C6
NEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1 Il futuro inizia con un libro!7
TITOLO: “IL VENDITORE DI FELICITÀ”AUTORE: DAVIDE CALÌ, MARCO SOMÀCASA EDITRICE: IKITEEBreve trama: Nel bosco Mr. Piccione andava a vendere dei barattoli condentro la felicità. Tutti lavolevano comprare: comeregali di Natale, come pensierini per i nipoti, per gli amici...finchè un topo prese un barattoloe scoprì che era vuoto ed era felicissimo...eraproprio quello che gli serviva.Considerazioni: Questo libro ci ha fatto capireche la felicità sta nelle piccole cose, nella nostraquotidianità e nello stare bene con le personeche amiamo. Consigliamo a tutti di leggerequesto libro!Emma, Sara, Rosamaria classe 4^ALe danze tradizionali ungheresi, chiamate táncház, hanno un significato importante nelpatrimonio culturale nazionale ungherese. Questeesibizioni sono accompagnate da musica dal vivo,realizzata con strumenti tipici come il violino, laviola e il cimbalom. I táncház rappresentanooccasioni sociali in cui persone di ogni età siriuniscono per ballare, cantare e divertirsi insieme.I táncház rappresentano anche un'importanteforma di trasmissione culturale. Le danze sonospesso tramandate di generazione in generazione.Il 12 ottobre è una giornata speciale per il Brasile,poiché segna la celebrazione della festa deibambini e il giorno di Nossa Senhora Aparecida, lapatrona del Paese. Questa festività rappresenta unmomento di gioia e gratitudine, in cui le famiglie siriuniscono per onorare la figura della Madonna diAparecida, simbolo di protezione e speranza. Lestrade si animano con eventi festivi, giochi ecommemorazioni religiose, mentre i bambini,protagonisti della giornata, ricevono doni eattenzioni particolari. Classe 4^CNEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1L’angolo della PoesiaPoesia sulla gentilezzaLa gentilezza è una purezzasono perle del mareraccolte per abbracciare.La gentilezza è amare per poter sognare.Cantiamo la gentilezza in rimacosì saremo più forti di prima. Beatrice 4^AIo leggo perchè....Io leggo perchè è molto importantepiù di qualunque diamante.Io leggo perchè suscita emozionie per festeggiare appendiamo festoni.Io leggo perchè mi colora la giornatacome una tranquilla passeggiata.Io leggo perchè mi fa compagniaquando da solo sono in malinconia.Io leggo perchè mi va di ascoltarei sussurri di un libro che può emozionare. Matteo, Francesca DP, Alessia 4^ATi presento un libro...Tradizioni popolari8
All’inizio di questa avventura non potevamancare la presentazione della nostracittà: San Salvo! San Salvo è la città dove viviamo con lenostre famiglie e nella quale svolgiamo lamaggior parte delle nostre attività e cipiaceva l’idea di raccontarvi com’è emostrarvi alcune immagini. Siamo in collinae a pochi chilometri abbiamo unabellissima costa che si affaccia sul MareAdriatico. Ci sono dei luoghi che a noipiacciono molto perché spesso, soprattuttonel periodo estivo, si svolgono dellemanifestazioni e noi bambini ci ritroviamoper stare insieme e giocare: Piazza SanVitale dove sorge la Chiesa di San Giuseppee Piazza Papa Giovanni XXIII dove invecepossiamo trovare il Municipio. È una zonamolto interessante perché ci sono deiritrovamenti archeologici come il mosaicoromano policromo che testimonia quantoSan Salvo sia antica. Abbiamo fatto dellericerche attraverso dei testi ritrovati tra lelibrerie delle nostre case e abbiamoscoperto che, nel medioevo, le antichemura che difendevano l'area dell'abbazia e poi del centro storico si chiamava “IlQuadrilatero”! Ma di questo ne parleremonel prossimo numero.Un altro luogo a noi caro è sicuramente laVilla Comunale che in questi ultimi anni èstata molto rinnovata per permettere dipoterla vivere al meglio. Sicuramente ciòche colpisce di più è la fontana realizzatacon elementi in vetro e con passaggi sopral’acqua. Dai racconti dei nostri genitori e deinostri nonni abbiamo scoperto che anchequesta fontana una volta era ben diversa!Ci siamo documentati su vecchi libri esoprattutto da google e con meravigliaabbiamo trovato l’immagine della fontanaquando i nostri genitori erano dei bambini.Aveva una forma completamente diversa,era esadecagonale cioè con ben 16 lati!Aveva un grande zampillo al centro. Eramolto semplice ma allo stesso tempo bella! Oggi la villa comunale è stata arricchita ditanti giochi per bambini e spazi perrilassarsi all’aria aperta. San Salvo ci piacedavvero tanto!!Andrea, Aurora, Greta, LorenzoC classe 4^ANEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 19
"Per me eTwinning èuno sballo quando lo facciocanto e ballo.Sento forti emozioniforza eTwinningappendiamo festoni!Condivisione,collaborazione eorganizzazionerendono tutto questo migliore!Tante lingueimpariamo e tutti insieme cidivertiamo!Le maestre Paola eLina ci fanno sognare...forza eTwinning cifai volare!!!!" Alessia 4^ANEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1 Anche quest’anno siamo pronti a iniziare nuove avventure con eTwinning! Ma cos’è eTwinning? Ve lo spieghiamo noi! eTwinning è un nuovo modo per fare scuola con più divertimento e interesse. Realizziamo tante attività collaborative utilizzandotools molto coinvolgenti perché ci permettono dilavorare a distanza con tanti altri bambini susvariati temi. Il progetto dell’anno scorso sichiamava “ETwellness” e abbiamo fatto tantebelle attività sul benessere a scuola ricostruendouna vera e propria SPA dove poter stare bene connoi stessi e con gli altri. Durante l’anno facciamomolti incontri online con bambini provenienti daaltri Paesi e questo ci permette di migliorare ilnostro inglese. Inoltre conosciamo altre culture didiversi Paesi Europei, il loro modo di vestire, i lorocibi e le loro usanze. Quest’anno avvieremo nuove collaborazioni enuove conoscenze …non vediamo l’ora!!!Amiamo eTwinning perché ci porta tanta allegria!!Lisa, Lorenzo B, Melissa classe 4^AENGLISHCORNERCos’è per meeTwinning?Alice e Gioele 4^AABBIAMO UTILIZZATO PUZZEL.ORG10
NEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1C l a s s e 4 ^ C11
Quest’anno si sono svolte le Olimpiadi diParigi 2024, in Francia, dal 26 luglio all’ 11agosto. Le Olimpiadi si svolgono ogniquattro anni. Il logo è formato da cinquecerchi su fondo bianco. Questi anelliintrecciati rappresentano l’unione deicinque continenti e i colori sono: il neroper l’Africa, il blu per l’Oceania, il verde perl’Europa, il rosso per l’America e il gialloper l’Asia. In questa competizione sonosbocciati diversi talenti. Tra i tanti atletiitaliani che hanno gareggiato e ottenutoottimi risultati, a noi ha colpito lagiovanissima Benedetta Pilato che si èdistinta nel nuoto. La Pilato ha partecipatoalle Olimpiadi di Parigi 2024 comenuotatrice italiana specialista per lo stilerana. É arrivata 4^ e subito dopo la gara siè commossa profondamente perl’impresa raggiunta a soli 19 anni. Nontutti hanno visto di buon occhio questaesultanza infatti è stata molto criticatasoprattutto dall’intervistatrice televisiva. Per noi e anche per lei, invece, è statauna grandissima impresa perché a soli19 anni essere alle Olimpiadi è untraguardo straordinario, che dimostracome impegno e passione possanotrasformare un sogno in realtà. Tantidi noi praticano uno sport così capitamolto spesso che in classe ragioniamoe discutiamo con le nostre maestresull’importanza dello sport e sui valoriche esso deve trasmettere: praticareuno sport è bello perché ci permettedi stare bene con noi stessi e con aglialtri, di divertirci, di migliorarcisempre, ci permette di sperimentarela sana competizione e, soprattutto, ciinsegna il rispetto per gli avversari,per l’allenatore, i compagni di squadrae, non per ultimo, verso noi stessi. Diego, Francesca A., Fabio, Nicola4^ANEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1MUSICA... e A.I. Abbiamo sempre ascoltato ecantato canzoni a scuola nell’oradi musica e, quest’anno, abbiamoscoperto che possiamo anchecrearne noi una, con musica evoce! Siamo venuti a conoscenza,infatti, che esiste l’IntelligenzaArtificiale che può aiutarci acreare quel che vogliamo, nelnostro caso una canzone diclasse. Così, dopo aver scritto untesto attraverso il quale presentare la nostra classe,abbiamo pensato di metterla inmusica dando vita alla nostracanzone di classe. Vi spieghiamo come fare cosìanche voi, cari lettori, poteteprovarci. Abbiamo preso il testodi presentazione e scelto, tra letante applicazioni disponibili, una(brev.ai) che creasse per noi basemusicale e voce da seguire perimparare il ritmo. Basta inserire il testo, il titolo escegliere il genere musicale (pop,country, kids,….). L’applicazioneha generato diverse possibilimelodie per ogni genere chevolevamo provare. Alla fineabbiamo scelto quella che più cipiaceva, facendo così “nascere” lanostra canzone.Poi ci abbiamo preso gusto ene abbiamo create altre! E’stata una bellissima novità pernoi e consigliamo a tutti diprovare a creare una propriacanzone, unica epersonalizzata!TEMPOdi Sport!di Sport!Classe 4^E12
NEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1 Il giorno 20 novembre ricorre laGiornata Mondiale dei Dirittidell’Infanzia e dell’Adolescenza,perciò in classe ne abbiamo parlatoperché sono molto importanti pergarantire a tutti i bambini delmondo una vita serena, sicura epiena di opportunità.Abbiamo scoperto la storia di IqbalMasih, un bambino pakistano diuna famiglia poverissima che acausa di un debito di pochi dollarinon saldato, fu venduto ad un riccoproprietario di una fabbrica ditappeti dove il bambino fu costrettoa lavorare anziché andare a scuola.Qui Iqbal si è ribellato a questaingiustizia e ha lottato per i dirittidei bambini come lui, chelavoravano invece di giocare eimparare. Purtroppo la sua battaglia èfinita tragicamente ma il suocoraggio ha fatto il giro delmondo, ispirando tantepersone a difendere i bambini. Parlando di Iqbal abbiamoriflettuto sui diritti dei bambinie abbiamo pensato che per noibambini c’è un altro dirittomolto importante: il diritto disbagliare. Sbagliare fa partedella crescita e ci aiuta aimparare. Invece di punireseveramente chi commetteerrori è importante aiutare acapire dove si è sbagliato ecome migliorare. Questo dirittoè fondamentale per permetteredi esprimerci, di provare cosenuove e di diventare grandi,senza paura. Immaginiamo quanto sarebbestato diverso il mondo di Iqbal seavesse avuto il diritto di andare ascuola, di giocare, comepossiamo fare noi oggi. La suastoria ci insegna che i diritti nonsono scontati e che tuttidobbiamo impegnarci adifenderli, sia per noi stessi cheper gli altri.Iqbal ci ha mostrato che anche ibambini hanno una voce e chepossono cambiare il mondo. Ilrispetto di tutti i diritti deibambini ci aiuta a vivere condignità e serenità. È importantericordare che tutti i bambini,ovunque si trovino, meritanoamore, protezione, rispetto e ildiritto di sbagliare! Classe 4^BI DIRITTI DEI BAMBINI Franceso D’AdamoSTORIA DI IQBAL,EL; Illustrated edizione, 201713
IL PARROZZODosi per 6 persone (prepar. in 30 m.)Per l’impasto:6 uova, gr.250 zuccherogr.150 mandorle tostate e tritategr.150 semola di grano duroscorza di 1 limoneun pizzico di salePer la copertura:gr.200 cioccolato fondente da sciogliere con noce di burro.Cottura 1 ora in forno ventilato.CHE BONTÀ!!!!!ZUPPA DI CARDI E PIZZARUSTICAIngredienti per 4 pers. gr.700 cardi,5uova, gr100 parmigiano, pollo, gallinao tacchino, carota, sedano, cipolla,cannella, 1 limone, prezzemolo, sale.Procedimento:Nella pentola carne e tutti gli odori; lasciarschiumare e cuocere. Quandoil brodo è pronto, filtrarlo e tagliare la carne.Nel frattempo pulire bene i cardi, metterli inacqua e limone per non farli annerire.Cuocerli per circa 1 ora e scolarli. Preparare lapizza rustica con uova, parmigianograttugiato, prezzemolo tritato. Versare ilcomposto in teglia e cuocere in fornoventilato a 200° per 8 minuti. Si può fareanche fritta, in padella (dipende dai gusti). Farraffreddare e tagliare a dadini. Nel brodocaldo adagiare cardi e pizza rustica; la zuppaabruzzese sarà così servita e gustata. Buon pranzo di Natale a tutti!!!Ricette natalizieNEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1Classe 4^CLa cucina cubana è una deliziosacombinazione di sapori e influenzevarie. Tra i piatti più rappresentativitroviamo il picadillo, un ragù di carnemacinata di manzo, cucinato coningredienti semplici ma saporiti. Ilpicadillo viene preparato con cipolle,peperoni, aglio, olive verdi, uvetta espezie. Questo piatto è conosciuto peril suo equilibrio tra sapori dolci esalati, grazie all'uvetta che aggiungeuna nota particolare.Tradizionalmente, il picadillo vieneservito con riso bianco e fagioli neri.La cucina marocchina è uninsieme di sapori e aromi,influenzato dalle tradizioniberbere, arabe e andaluse. Tra lesue specialità, un piattoemblematico è la rfissa. La rfissa è un piatto tradizionalepreparato con pollo, lenticchie,cumino, zenzero, curcuma e unabase di pane sottile chiamatomsemmen. Questo piatto è spessopreparato in occasione di nuovenascite e solitamente è donato allamadre del bimbo, come buonauspicio.La cucina rumena è una fusione diinfluenze balcaniche, ottomane eaustro-ungariche, caratterizzata dapietanze molto gustose. Tra i piattipiù rappresentativi c'è la ciorba, unazuppa acida che si distingue per isuoi ingredienti freschi e il saporeintenso. La preparazione della ciorbasolitamente include vari tipi di carnee verdure, che viene acidificata consucco di limone, aceto o bors. Ogniregione della Romania ha le suevarianti di ciorba, come quella abase di trippa e uova.Classe 4^DDOLCE E SALATOCUBAROMANIAMAROCCOTradizioni gastronomiche dal Mondo14
NEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1Arriva il NataleCome ogni anno, tra poco saràNATALE, il periodo più attesodell’anno. Per noi bambini è unadelle feste più emozionanti,perché porta luci colorate, regalie la possibilità di trascorrere piùtempo con la famiglia. Ma Nataleè molto più che regali e dolci! A Natale celebriamo la nascita diGesù che per noi rappresenta unsimbolo di pace ed è per questoche durante il periodo nataliziosentiamo la gioia di aiutarci avicenda, di condividere e di farecose belle per gli altri. Giornodopo giorno, l’atmosfera delNatale si sente sempre più forte.Intorno a noi vediamo tutto che sitrasforma: le strade iniziano adilluminarsi, compaiono gli alberidi Natale e presepi. A scuola, ciprepariamo cantando canzoni,realizzando i biglietti di auguri edecorando l’aula. Insieme allenostre famiglie visitiamo i tantimercatini di Natale alla ricerca delregalo perfetto, addobbiamo lenostre case con ghirlande e luci easpettiamo con grande emozioneun evento condiviso da tutta lanostra città: “Il fuoco di SanTommaso”, una rievocazionestorica che ogni anno, il 20 dicembre, richiama centinaia dipersone in Piazza San Vitale. Lenostre cucine iniziano a riempirsidi profumi buonissimi: iniziano ipreparativi per i piatti delle feste.I piatti speciali che si preparano aNatale sono moltissimi e tuttimolto squisiti ma parlando tra dinoi abbiamo scoperto che nellenostre famiglie i piatti tradizionalidel Natale sono: il brodo con ilcardo, le lasagne, l’arrosto dicarne e tra i dolci non mancanomai: pandoro, panettone,torrone e il tipico parrozzoabruzzese. Natale è anche unmomento per pensare agli altrisoprattutto a chi ha bisogno diaiuto. Ci sono tante persone chesoffrono e secondo noi non ègiusto. Da alcuni anni vieneorganizzato un evento disolidarietà che chiama apartecipare tutta la cittadinanza,una raccolta di doni per lefamiglie meno fortunate. In unascatola bisogna inserire 5 oggetti:-una cosa calda-un passatempo o un gioco -un prodotto di bellezza -una cosa dolce -un biglietto di auguri.È bello sapere che ognuno puòfare la differenza, che Natale non èsolo ricevere regali, ma anche dare.Il Natale ci insegna l’importanza diessere gentili. Ognuno di noi ha undesiderio per Natale! Molti bambini scrivono una letteraa Babbo Natale, esprimendo ipropri sogni. Alcuni desiderano ungioco, altri chiedono di trascorrerepiù tempo con la famiglia. Ma ildesiderio più grande è quello divivere un Natale pieno di felicità eamore. Il Natale perfetto è quello chesogniamo ogni anno, pieno dicalore e sorrisi. Immaginiamotavoli imbanditi, con le personecon cui amiamo stare. Sogniamo dicantare, ridere e giocare con amicie parenti, di scambiarci abbracci edi vivere una magia che il Nataleporta con sé.Auguriamo a tutti un Natalemeraviglioso, pieno di felicità,gioia e momenti indimenticabili! Classe 4^B15
NEWS dalle QUARTESCUOLA PRIMARIA “FILOMENA DELLI CASTELLI”Dice mbr e 2024N U M E R O 1Quest’anno per capire se ilNatale è sempre statofesteggiato come lofesteggiamo noi, abbiamointervistato alcuni nonni di etàcompresa tra i 62 e gli 82 anni.Ogni nonno ci ha raccontatouna visione diversa del Natale,passando da unarappresentazione più o menosimile al nostro, ad un Natalemolto povero.Ci ha colpito il racconto dialcuni di loro che parlavano diregali consistenti in noci,mandarini, dolcini, giocattoli dilegno, vestitini.Come cibo si usava preparare7 o 9 pasti che consistevano inbrodi fatti con la gallina,ravioli, lasagna, carne dimaiale, tacchino, pollo ripieno.Per quanto riguarda i dolci, inonni più anziani riferiscono chenon ce n’erano, mentre i menoanziani mangiavano il parrozzo, imostaccioli, i calcionetti, lescrippelle, il torrone, le castagneche consumiamo anche noi.Per quanto riguarda gli addobbisi usava fare maggiormente ilpresepe fatto con oggettisemplici che reperivano in casacome pietre, legnetti, pigne,muschio.Ognuno di loro però ci haparlato di un profondo senso delNatale inteso come un periododi cristianità molto atteso esentito. Infatti si attendevaquesto giorno per riunirsi infamiglia con parenti vicini elontani che tornavano nei propripaesi di origine per l’occasione.Non solo si mangiava insieme, masi andava a messa insieme percelebrare la nascita di Gesù,portando il bambinello dabenedire e mettere poi nel propriopresepe al ritorno a casa.Si trascorreva il pomeriggiogiocando a tombola, a nascondino,a carte, a saltacavallo, ecc.Il rammarico dei nonni è che oggi ilNatale è diventato troppocommerciale, non ha più il valoredella cristianità avvertita untempo, i pasti sono più elaborati, igiocattoli sono più impegnativi espesso molto tecnologici. Tuttisperano che non venga mai menoil vero senso del Natale e l’unionetra le famiglie. Classe 4^Bè Natale ogni volta che facciamo nascerel’amore nei nosti cuori16INQUADRA ILQR CODEPER VEDERE LE INTERVISTE AINOSTRI NONNIscopri i contenuti extraCari lettori, il nostro viaggio nella creazionedel primo numero è giunto al termine! Ci siamo divertiti e abbiamo lavorato con tanto impegno...speriamo vi sia piaciuto!Ma non è finita qui! Quest’avventura continueràcon il prossimo numero dove vi sorprenderemocon nuove storie, idee e curiosità. A prestoGrazieLe insegnanti e tutti gli alunni delle classi 4^