GALILEI NEWS N.1 2024/2025 : simplebooklet.com

Quest’anno il Galilei News ha preso il volo con grande anticipo,cercando già a fine anno scolastico gli alunni interessati a unirsi allaredazione. Attraverso un modulo di candidatura online, ogni ragazzo eragazza ha avuto l’opportunità di proporsi come redattore per ilgiornalino scolastico. Per chi non fosse riuscito a iscriversi online, unaseconda possibilità è stata offerta all’inizio dell’anno scolastico, conmoduli cartacei disponibili direttamente a scuola.Le novità però non finiscono qui! Il giornalino di quest’anno ospiterànuove e interessanti rubriche, pensate per coinvolgere tutti i nostrilettori. Gli argomenti spaziano dalla cucina alle nuove tecnologie,passando per una rubrica dedicata alle fake news e persinoesperimenti scientifici da provare a casa.Inoltre, la redazione si è ampliata e oggi conta circa 50 alunniprovenienti dai plessi Galilei e Don Minzoni. Con un numero cosìelevato di partecipanti, è stata necessaria la collaborazione di piùinsegnanti, che hanno supportato i ragazzi durante le riunioni diredazione, permettendo loro di lavorare con autonomia ma con il giustosostegno.Siamo orgogliosi di questo traguardo e della determinazione dei nostristudenti, che hanno contribuito a realizzare questa edizione specialedel Galilei News. Non vediamo l’ora di presentare il giornalino all’OpenDay di questo mese, con la speranza di ispirare e coinvolgere semprepiù ragazzi nella nostra redazione!EDITORIALEVia della biscia, 20635136 PadovaTel: 0498207340 XIV I.C. “Galilei”(PADOVA)I prof. redattoriGalileiDon MinzoniDicembre 2024N.1

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12Valencia, la tragediadell'alluvione e lasolidarietà cheunisceATT UAL ITÀ E NEWS DALMONDOAndrea racconta della terribile alluvione cheha colpito Valencia, causando centinaia dimorti e danni enormi. Viene messa in evidenzala risposta solidale della comunità, con l'aiutodi celebrità e cittadini comuni, ma anchel'analisi delle cause legate al cambiamentoclimatico e all'impatto delle azioni umanesull'ambiente.Questi sono stati giorni terribili per la città di Valencia e la sua comunità. La sera del 29 ottobre un’alluvione ha colpito la città spagnola con un’ondata di acqua e fango che in poche decine diminuti ha invaso strade e case di una delle più importanti città spagnole. Finora sono stati ritrovati più di 200 morti emigliaia di dispersi. Il dito è stato puntato verso il governatore della regione di Valencia e delle sue province, accusato di aver ritardato l’allertae non aver rilasciato la dichiarazione d’emergenza, lasciando l’incarico al solo assessore regionale della Protezione civileSalomè Pradas. In un parcheggio contenente 5.800 posti auto, vicino a Valencia, sono stati ritrovati decine di morti a causadell’inondazione. Sono stati scovati e rimossi oltre 2.000 veicoli danneggiati e al 94% dei residenti colpiti è stata restituita da poco l’elettricitàche gli è stata tolta durante gli attimi di paura. Celebrità e gente comune, giovani e persone di ogni età, si sono ritrovati a spalare pantano per aiutare queste città. Adesempio, Ruben Garcia, calciatore dell’Osasuna ha rinunciato alla partita che doveva disputare per aiutare i valenciani,altri hanno dedicato il gol agli amici colpiti e a tutti gli abitanti lì presenti. Club storici spagnoli come il Real Madrid hannodonato un milione a supporto delle vittime. Molti calciatori del club di Valencia si sono trovati a dare supporto ed aiutare iconcittadini colpiti da questo disastro. Ma accanto a questi volti famosi ci sono state soprattutto tantissime personecomuni, gli “angeli del fango” che sono subito arrivate per dare il loro contributo in questo momento così difficile. Mi ha colpito e fatto riflettere molto quanto accaduto. La considero un’ulteriore prova del continuo e repentinocambiamento climatico di cui l’uomo è il principale artefice. Anziché cercare di migliorare l’attuale ecosistema, lo peggioracontinuando, per esempio, ad inquinare e ad asfaltare, compromettendo l’assorbimento dell’acqua che a lungo andareporta a catastrofi. Purtroppo, un evento simile è capitato recentemente anche in Emilia-Romagna e potrebbe ripetersi sempre con maggiorfrequenza e con conseguenze gravi. Molta gente ha perso la casa e i propri averi ma ora l’importante è che la città diValencia si lasci alle spalle questa catastrofe provando a rialzarsi facendosi forza. La vita e la salute sono le uniche cose importanti che dobbiamo cercare di preservare!

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13Il conflitto israelo-palestinese: unastoria di guerra esperanza per lapaceATTUA L ITÀ E NEWS DALMONDOL'articolo di Sara racconta la complessa storiadel conflitto tra Israele e Palestina, dalle sueradici nel 1947 fino ai tragici sviluppi recenti,con particolare attenzione agli eventi piùrecenti come l'offensiva del 7 ottobre 2023.Esamina le cause profonde del conflitto, lesofferenze dei civili e l'urgente necessità diuna soluzione di pace.Nel 1947, agli ebrei sopravvissuti all’Olocausto venneassegnata una parte della Palestina. Così, un anno doponacque lo Stato di Israele. Ci furono molte guerre e invasioni daparte di Israele: nel 1956 questo invase l’Egitto, nel 1967conquistò la Cisgiordania e nel 1973 ci fu un altro conflitto(guerra del Yom Kippur) tra Egitto, Siria e Israele. Nel 1987 ipalestinesi “durante una rivolta" si misero a lanciare sassicontro le forze dell’ordine israeliane. Questo evento vennechiamato “Intifada delle pietre”. L’8 dicembre dello stesso anno,un camion delle forze di difesa israeliane si scontrò con duefurgoni che trasportavano gli operai di Gaza, uccidendo quattropalestinesi. Nel 1993 i leader di Israele e l’organizzazione per laliberazione della Palestina firmarono un patto ad Oslo che portòall’istituzione dell’Autorità Nazionale Palestinese. Nel 2000 ci fuancora tensione. Nel 2017 il presidente americano Trumpdecise di spostare l’ambasciata americana da Tel Aviv aGerusalemme, facendo sì che venisse riconosciuta comecapitale d’Israele, provocando rivolte e proteste. E poi nel 2021il conflitto arabo-palestinese si riaccese a causa di famigliepalestinesi sfrattate da un quartiere di Gerusalemme. Gli scontrisi susseguono fino al 2023 quando da Gaza vengono lanciatirazzi verso Israele. Il conflitto raggiunge il suo culminenell’ottobre del 2023, con una vera e propria offensiva chiamata“operazione alluvione Al-Aqsa", che è consistita in una serie diattacchi di gruppi armati, provenienti dalla striscia di Gaza, conconseguente uccisione di 1200 civili e militari israeliani e con ilrapimento di circa 250 di questi; l’episodio è avvenuto il 7ottobre 2023 nel territorio di Israele, pianificato e operato daHamas, con il supporto di altri gruppi armati palestinesi. Larisposta israeliana è stata durissima ed è ancora in corso: ilrisultato è stata l’invasione con truppe di terra della striscia diGaza e una serie davvero massiccia di bombardamenti dalcielo, con sconfinamenti nel territorio libanese.

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14Il numero delle vittime civili palestinesi è altissimo, con stimeche attestano decine di migliaia di morti, molti dei quali donne ebambini, in numero nettamente maggiore rispetto a quello deicombattenti effettivi; le infrastrutture fondamentali (ospedali,scuole, strade, vie di comunicazione in generale) sono quasidel tutto compromesse o ridotte ad un cumulo di macerie, lasituazione igienico-sanitaria è critica, la zona è isolata dalprosieguo dei combattimenti, i rifornimenti alimentari per lapopolazione civile sono rallentati o bloccati dalle operazionimilitari e il conflitto è ben lungi dal concludersi, anzi minaccia diallargarsi ulteriormente. Benjamin Netanyahu, primo ministroisraeliano, ha affermato: “Andremo avanti fino alla vittoria”.Come si può ricavare da questo breve resoconto, la questioneisraeliano – palestinese è assai complessa e articolata, cicoinvolge tutti in quanto cittadini del mondo, urge una soluzionenegoziata tra le due parti in conflitto: stiamo parlando di unlembo di terra grande più o meno come la Puglia, che, tuttavia,dal punto di vista delle potenziali conseguenze negative, è lazona più “calda” oggi esistente; sono state avanzate alcuneipotesi relative alla creazione di due stati autonomi eindipendenti, ma per ora la parola è stata lasciata alle armi, alledevastazioni, al sangue delle migliaia di vittime civili innocentida ambo le parti. Noi ci auguriamo che la pace possa tornarepresto! Secondo voi, tra quanto finirà questa guerra?

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15Il proprio corpocome strumento diresistenzaATTUA L ITÀ E NEWS DALMONDOL'articolo di Camilla parla della protesta diAhu Daryaei, una studentessa iraniana che hasfidato l'obbligo del velo, suscitando undibattito sul rispetto del corpo delle donne traculture diverse.Il 2 novembre del 2024 Ahu Daryaei, una studentessa iraniana ha camminato all'interno dell'Università di Teheran in Iranin biancheria intima. La ragazza era stata fermata dalle guardie perché non indossava correttamente li velo che viene obbligatoriamenteutilizzato dalle donne musulmane. Per protesta contro questa imposizione, la ragazza si è tolta i vestiti ed è rimasta inbiancheria intima. lI suo gesto è stato immortalato e le immagini hanno fatto li giro del mondo. Ahu Daryaei, è stata arrestata e non si hanno più sue notizie. Nella nostra società, dove il corpo è esibito e messo a nudo nei video dietro lo schermo di un cellulare, in realtà nonconosciamo un altro mondo dove le donne non possono mostrare nemmeno il colore dei propri capelli. Qual’è la societàpiù corretta nel rispetto del corpo di una donna? È la nostra, dove il proprio corpo è esibito ma poco rispettato o li lorodove non si può essere liberi di farsi vedere senza perdere sé stessi? Fatemé Mohajerani, portavoce del governo iraniano, ha dichiarato che la studentessa soffre di problemi mentali ed è statatrasferita in un centro di cura per il suo bene. Amnesty International, ha richiesto la sua liberazione, definendo l'arresto unatto di violenza e chiedendo un'indagine. Questo non è il primo episodio di disobbedienza da parte delle donne israeliane. Molte donne sono scesero in piazza,sfidando le autorità e togliendosi li velo, ma li governo reprime brutalmente ogni manifestazione anche con l'uccisione.

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Nei social troviamo i famosi ''Youtubers'', ma anche delle ''Challenge''. Ma partiamo dalprincipio: cosa sono le challenge? Le ''Challenge'', per chi non lo sapesse, sono dellesfide che fanno Youtubers e “content creators” per avere Hype e visualizzazioni. Miraccomando non provate mai a farle perché molte persone hanno avuto graviconseguenze da questi “tornei”'! Infatti, in questo articolo vi voglio parlare di challenge eanche di giochi che girano in tutto il mondo, che sono molto pericolosi e che nessunodovrebbe provare. INIZIAMO! La Blue Whale Challenge o BWC: Forse questa challenge è una delle piùconosciute, ma per chi non sapesse cosa sia, adesso provvedo a chiarire! Si tratta diun gruppo di ''Amministratori'' che sui social (sopratutto Tik Tok, Instagram e Twitter)chiedono a bambini e adolescenti di affrontare sfide per 50 giorni. All'inizio sonoincarichi abbastanza tranquilli (Per esempio: ''Mi sveglierò le 4:00 e guarderò un filmdell'orrore), fino a diventare macabri e pericolosi. Il creatore (Philipp Budeikin) nel2017 è stato arrestato. La Fire Fairy Challenge: Questa Challenge invece è uno scherzo online rivolto aibambini. E’ ispirata alla famosa saga ''Winx''. Lo scherzo consiste in questo: ''Dareistruzioni pericolose ai bambini: dicono di accendere il gas nella stufa a mezzanottequando nessuno è sveglio, e dire delle paroline magiche. Poi andare a dormire. Ilgioco promette che ti sveglierai la mattina e sarai una fata del fuoco''. Questa cosa èovviamente solo una bufala, e ha avuto gravi conseguenze: per esempio una bambinadi 5 anni si è ustionata il corpo. Il Gioco di Mariam: questo invece non è una Challenge, ma un gioco. L’obiettivo èaiutare una bambina di nome Mariam che si è persa nel bosco. Il gioco è pieno zeppodi effetti sonori e visivi spaventosi per i giocatori. Si dice anche che, mentre siaccompagna la bambina a casa, lei ti faccia domande personali. Inoltre, il gioco hacausato molte polemiche sui social. Cinnamon Challenge: La Cinnamon Challenge èun altro scherzo pericoloso che ha spopolato tantissimo su Youtube e ha causato tantiricoveri in ospedali. Queste erano alcune delle challenge pericolose che ci sono online. Ovviamente ce nesono tantissime altre, ma ho scritto quelle più conosciute. Mi raccomando, noncimentatevi mai in queste challenge: come abbiamo visto, sono solo sfide pericolose perla nostra vita. E voi, cosa ne pensate?16Le Challengepericolose: sfideonline cheminacciano lasicurezzaATTUALITÀ E NEWS DALMONDOL’articolo di Assma parla di alcune delle sfidepiù pericolose che circolano sui social,evidenziando i rischi legati a questi giochi eincoraggiando a non parteciparvi. Vieneanche sottolineato come queste "challenge"possano avere gravi conseguenze per lasicurezza delle persone, in particolare perbambini e adolescenti.

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Sinner sotto accusa:il doping minaccia lasua carriera?ATTUALITÀ E NEWS DALMONDOAllison descrive il caso di doping del tennistaJannik Sinner, risultato positivo a un metabolitadel Clostebol. Sinner esprime sorpresa perl'appello e continua a collaborare, sperando inuna risoluzione positiva.Il tennista numero uno al mondo, Jannik Sinner, hacommesso due violazioni delle regole antidoping.Nel marzo scorso è stato trovato positivo due volte aimetaboliti del Clostebol, uno steroide vietato dal codicemondiale antidoping. La quantità di sostanza trovata nelcorpo di Sinner era minima e considerata ininfluente perquanto riguarda l'aspetto sportivo.La WADA, nel suo ricorso al TAS, ha chiesto un periodo disqualifica per il giocatore italiano da uno a due anni e lacancellazione di tutti i risultati ottenuti al torneo di IndianWells. La sentenza non dovrebbe arrivare prima del 2025e, nel frattempo, Sinner può continuare a giocare.17Com’è avvenuta la contaminazione?È stato dimostrato che l'assunzione è avvenuta in modo inconsapevole, a causa di una sostanzautilizzata dal suo fisioterapista per curare un taglio al dito. Nel comunicato si legge che Sinner nonera a conoscenza della presenza del Clostebol e che il suo fisioterapista non sapeva di stareutilizzando un prodotto contenente questa sostanza. Il fisioterapista ha trattato Sinner senza guantie, a causa di diverse lesioni cutanee sul corpo del tennista, si è verificata la contaminazione.La WADA, l'Agenzia Mondiale Antidoping, ha deciso di approfondire ulteriormente il caso,annunciando di aver presentato appello il 26 settembre. L'agenzia ritiene che la conclusione di"assenza di colpa o negligenza" da parte del giocatore non sia corretta, in base alle normeapplicabili al caso.Jannik Sinner ha commentato: “Dell’appello avevo già parlato a Pechino. Sono sorpreso, ma miaspettavo che potesse accadere una cosa simile. È andata così e resto ancora sorpreso, macontinuerò a collaborare come ho fatto finora. Le tre udienze che ho sostenuto sono state tutte amio favore, e rimango fiducioso che tutto si risolverà per il meglio. Un esito diverso mi lascerebbeancora più sorpreso. Non è una situazione in cui mi sento a mio agio, non c’è dubbio; credevofosse tutto finito, e invece non è così. Non è facile."

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18Erasmus+: ilprogetto “Rootingfor Europe” ci portain Spagna e Francia!DIDATTICA E USCITEMarta e Christabel ci parlano del progettoErasmus+ intitolato “Rooting for Europe”, chequest'anno prevede la mobilità verso laSpagna. Che cosa è Erasmus+?LErasmus+ è un progetto che consiste nel portare alcunistudenti della Don Minzoni e della Galilei in viaggio inEuropa. Però non è così facile come sembra perché ci sideve impegnare: ci sono dei criteri che si devonosoddisfare per ottenere uno dei 15 posti disponibili, traseconde e terze. Partecipare al programma Erasmus+vuol dire accedere ad un’opportunità senza limiti, inoltreaiuta a stimolare l’empatia e, grazie allo studio dellelingue, a capire le culture altrui. Intanto, noi classi seconde, abbiamo creato un logo per il progetto: ogni studente ne ha creato uno, e le nostre docenti diarte hanno scelto i tre migliori della scuola, che potete vedere qui. Faranno lo stesso anche i compagni francesi espagnoli, e attraverso la piattaforma eTwinning verrà eletto il vincitore o la vincitrice! Invece, le classi terze stanno lavorando sulla piattaforma per presentare Padova e le nostre scuole, e per sensibilizzaresul 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne.Ma dove e quando?Il primo viaggio sarà dal 3 al 10 aprile 2025 a Lugo unpaesino in Galizia, una regione a nord-ovest della Spagna.Il secondo sarà in primavera 2026 in una città vicino aVersailles, in Francia. Intanto stiamo facendo...LOGO 1LOGO 2 LOGO 3

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Un logo innovativo ecreativo per laclasse 1ADIDATTICA E USCITELa classe 1A del plesso Galilei ha avuto un’ideabellissima: creare un logo che potesseidentificarli come gruppo. Detto fatto. Il risultatoce lo racconta Benedetta, una studentessa diterza.19In un gesto di unità e creatività, la classe 1A ha deciso didotarsi di un logo che rappresenti la loro identità collettiva.L'idea è nata durante l’intervallo, un momento in cui glialunni, pieni di entusiasmo, hanno iniziato a discutere sucome esprimere al meglio il loro spirito di gruppo. Così,hanno deciso di indire un concorso all’interno della classeper trovare un logo che li rappresentasse.Subito alcuni alunni si sono messi alla prova, ognuno con lapropria fantasia e originalità, creando disegni unici e colorati.Dopo un po’ di tempo dedicato alla creazione, dalla classesono stati votati questi due disegni come i migliori. Ognialunno ha espresso il proprio parere e l’atmosfera era caricadi emozione e attesa.Alla fine, dopo un’attenta discussione e confronti animati, laclasse ha deciso di scegliere questo disegno come logodella classe. Si è pensato di tenere anche il secondo logo: unsimbolo che non solo rappresenta i loro interessicomuni, ma anche l’amicizia e il sostegno reciprocoche caratterizzano il loro gruppo. Questo progetto ha unito ancora di più gli studenti,facendoli sentire parte di qualcosa di speciale, unvero e proprio team che lavora insieme perraggiungere obiettivi comuni.

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20Il coniglio scolastico:la mascotte dellasostenibilità!VERDE E SOSTENIBILEL'articolo racconta di una scopertasorprendente fatta da Rebecca e i suoicompagni: un coniglio che vive nel giardinodella loro scuola. Questo curioso abitantediventa un simbolo di attenzione perl’ambiente, ricordando agli studentil’importanza di non gettare rifiuti a terra e diessere responsabili nelle loro azioniquotidiane.Sapevo che sarei andata in una scuola media rispettosa dell’ambiente: dalla terza elementare raccogliamo miglia verdi,siamo attenti alla raccolta differenziata e creiamo cose con materiale da riciclo, ma non mi sarei mai aspettata che nelgiardino della scuola abitasse un… coniglio!SÌ, avete capito bene, un vero e proprio coniglio! Che zampetta qua e là per il giardino quando non ci siamo, che ciosserva durante l’intervallo, nascosto tra i cespugli o sotto al gradino.Volete sapere come ho fatto a scovare quel coniglio a macchie marroncino?Quel giorno stavamo uscendo in giardino per l’intervallo, quando ho visto tutti gli studenti ammucchiati che fissavano unbuco sotto al gradino, mi sono avvicinata, parlavano di un coniglio. Hanno atteso qualche istante, poi non vedendo sbucarenessuno, sono andati tutti via, compresa me. Ho avuto, però, l’idea di fare merenda con le mie amiche nell’angolo dicemento più vicino al nascondiglio del coniglio. Dopo poco ho visto improvvisamente un musetto sbucare e zampettarefuori. Mi aspettavo un animaletto piccolino, e invece, era uscito un coniglio bello massiccio (con tutte le merende che avràmangiato!). Ho chiamato subito le mie amiche e quelli che sono riusciti a sentirmi, ma quando tutti sono accorsi, il coniglioera già scomparso in mezzo a un cespuglio.Le avevo sentite tutte!! Di animali nelle scuole, uccelli, topi… ma conigli mai!Questo ‘’piccolo’’ animaletto ci insegna a non buttare cartacce per terra e a mangiare bene, perché, ricordate, tutto quelloche cade per terra, finisce nella pancia di un coniglio golosone! È la mascotte della scuola per la sostenibilità.

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Trump e gliimmigrati mangiagattiFAKE NEWS DAL GLOBOIn questa rubrica Diletta e Alessandraanalizzeranno alcune tra le più clamorose fakenews mai sentite.21Questa fake news era solo una chiacchiera sentita per caso dauna vicina di casa, ma nel giro di pochi giorni il post sullapiattaforma Facebook, di Erika Lee, diventò virale. Questopost conteneva una voce sentita per caso da una vicina dicasa che riferiva che la figlia di un’amica aveva perso il suogatto da pochi giorni e circa una settimana dopo, appenatornata dal lavoro, buttando l’occhio sulla casa dei vicini doveda poco vivevano degli haitiani, ha visto il suo micetto appesoa un ramo che stavano cucinando per mangiarlo. Inun'intervista questa vicina ha dichiarato di non avere prove edi non essere sicura della fonte perché in realtà per lei era unafonte di quarta mano.Il video è diventato slogan allacampagna presidenziale usata daKamala Harris contro Trump ,arrivando fino al palco delleelezioni statunitensi.Ma la fake news aveva ormaipreso piede in tutto il Paese, tantoche adesso Lee, dopo avercancellato il post, dice di esseredispiaciuta per quanto accaduto.I gruppi in difesa degli immigratihanno condannato la diffusione difalse notizieSicuramente avrete sentito parlare della fake news rilanciatada Donald Trump, durante le elezioni statunitensi riguardantegli Haitiani che mangiano i gatti. noi ora vi sveleremo la fontedella notizia.

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È possibile che Atlantide, la cittàperduta, sia stata finalmente ritrovata?Prima di rispondere alla domandaserve conoscere la leggenda che stadietro alla scomparsa di questa cittàmisteriosa. Questo mito ha origine dai dialoghiche il grande filosofo Platoneesponeva durante la sua epoca. Ilfilosofo colloca Atlantide oltre le“Colonne di Ercole”, il nome che gliantichi greci attribuivano all’attualestretto di Gibilterra, in Spagna, perindicare la fine del mondo fino adallora conosciuto. Ci dice anche che 22Atlantide, la cittàperduta, potrebbetrovarsi nel desertodel Sahara?FAKE NEWS DAL GLOBOAlice esplora il mistero della città perduta diAtlantide, analizzando la leggenda di Platone ele teorie moderne che suggeriscono cheAtlantide potrebbe trovarsi nel deserto delSahara. Esamina le testimonianzearcheologiche che potrebbero supportarequesta ipotesi, ma conclude che Atlantide nonsi trova lì. L'articolo riflette sul mistero checontinua ad avvolgere questa leggenda.Le testimonianze9000 anni prima Atlantide tentò di conquistare Atene che però era protetta dagli dei. Così le divinità decisero di punire lacittà nemica colpendola con una serie di disastri naturali affinché venisse distrutta e risucchiata dal mare.Molti studiosi hanno successivamente tentato di scovare la reale posizione di Atlantide, ma la città rimane avvolta nelmistero... E qui ritorniamo alla nostra domanda: “è possibile che Atlantide fosse situata nel deserto del Sahara?”Un archeologo tedesco, Rudolph Kuper, afferma che dove oggi ci sono delle aride dune di sabbia, un tempo ci fosse unpaesaggio marino. Infrange però tutte le nostre speranze dicendo che si tratta di più di 40 milioni di anni fa, ma è quasicerto che 7.000 anni fa ci vivesse una popolazione.Pitture rupestri come “La Grotta dei Nuotatori,” che rappresentano degli esseri umani intenti a nuotare nel deserto.Ritrovamenti di ossa animali e pezzetti di legno bruciati, che ci dicono che un tempo il clima fosse più favorevole equindi più mite.Alcuni geologi e ricercatori hanno scovato un secondo Nilo lungo il margine del deserto del Sudan, ciò fa pensare checi fosse più possibilità di vita.Il deserto del Sahara è un territorio che si trova oltre lo stretto di Gibilterra. Infatti, Platone ci descrive Atlantide comeuna città oltre le “Colonne di Ercole,” l’attuale stretto di Gibilterra.Ma quindi il deserto del Sahara è davvero la città di Atlantide? La risposta è... NO! L’archeologo ha dimostrato l’esistenzadi un popolo vissuto nel deserto quando il suo clima era più favorevole, ma ha anche dimostrato che il territorio si sia poiinaridito fino alla sua forma attuale. Quindi sì ragazzi, il mistero dietro la città perduta s’infittisce sempre di più, ma perfuturi aggiornamenti saremo pronti a sfatare e confermare miti e leggende.

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23Avventura tra lemeraviglie dellaRomania!IN GIRO PER IL MONDOCon Remus faremo un viaggio attraverso lelingue e le curiosità dell’Europa dell’Est! Il tourinizia dalla Romania, un paese con bellissimemontagne, poiché è attraversato dai Carpazi.La Romania è famosa per il castello di Dracula,noto come Castello di Bran. Non tutti sannocosa si mangia in Romania, quindi questo tourvi fornirà molte informazioni.Il famoso castello di Dracula(Castello Bran) fu costruito nel1211 Bran (Transilvania) nellacima di un picco roccioso, edera un punto strategico perdifendersi dagli attacchi nemici.Il re più famoso che abitò li fuVlad III di Valacchia Hagyak,detto il “Figlio del demonio”.Vlad Țepeș (in rumeno: VladI cibi tradizionali rumeni includono:I mich: Polpette cilindriche di carnebovina, spesso miste a carne di maiale epecora, aromatizzate con spezie locali.I sarmale: Involtini di cavolo farciti concarne, riso, uovo e semolino, tipicidell'Est Europa.Supă e ciorbă: La supă è un brodosenza sostanze acide e solitamentesenza carne, mentre la ciorbă puòcontenere carne, verdure e ingredientiacidi come limoni e panna acida.La linguaIl rumeno è una lingua romanza, quindi condivide la suaorigine con con molte lingue. Il lessico del rumeno è per il77% simile all'italiano, per il 75% al francese, per il 72% alportoghese e per il 71% allo spagnolo. Un piccologlossario:Buon mattino = Buna dimineaţaCiao = SalutBuongiorno = Bună ziuaCosa fai? = Ce faciBene = bineBuona sera = Bună searaBuona notte = Noapte bunăBasta! = TerminIl castello di Draculal'Impalatore), fu per tre voltevoivoda di Valacchia, rispettivamente nel 1448, dal 1456al 1462, e infine nel 1476. Vlad III è venerato come eroepopolare in Romania. Il santuario degli orsiAbbiamo raggiunto il villaggio romeno di Zărnești, Brașov,nella storica regione della Transilvania.In questo luogo prossimo al Parco Nazionale di PiatraCraiului ha sede il santuario per orsi più grande delmondo dove oltre 100 plantigradi vivono nel loro habitatnaturale, immersi tra le foreste e seguiti costantementeda tutto lo staff del rifugio. Un sacco di celebrità sonostate li e per commemorare il momento della donazionedi fondi hanno lasciato per terra una pietra con il loronome inciso.Il cibo tradizionale

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Puglia: un viaggionei dialetti dellatradizioneL’ANGOLO DELLE LINGUEAngelo e Francesco, due ragazzi di 12 anni, ciparlano dei dialetti della Puglia, condividendo lestorie dei loro parenti di Bari e Lecce. I ragazzitrovano interessante la diversità linguistica tradue luoghi così vicini e desiderano farciimparare qualcosa in più sui loro dialetti.24La Puglia è una regione super interessante perché hatanti dialetti diversi! Non solo il francese ha influenzato ilmodo in cui le persone parlano qui, ma ci sono ancheparole che vengono dal latino, dal greco, dallo spagnolo epersino dall'arabo! È come se ogni lingua avesse lasciatoun piccolo pezzo di sé.In Puglia ci sono vari dialetti, come quello barese, leccesee foggiano. Ognuno di questi ha le sue caratteristicheuniche, come se ogni provincia avesse un proprio"linguaggio segreto". I dialetti pugliesi sono davveroimportanti perché raccontano la storia di questa regione,che è stata abitata da tanti popoli diversi nel corso deglianni.Le persone in Puglia sono molto orgogliose dei lorodialetti e li tramandano di generazione in generazione,proprio come un tesoro da proteggere. È bello sapereche, anche se ci sono tante influenze, ogni dialetto èunico e rappresenta la cultura di chi vive qui!statt bun = stai in buona salutewee uaghiu = ciaobunn iurn = buongiornosine = sinone = nobunn not = buonanottecum stec = come staiscemanin all scul = andare a scuola Il dialetto bareseIl dialetto leccesestatte buenu = stai in buona salutecaru = Ciaobongiornu = Buongiornosine = sinone = Nobonanott accussì = Buona nottecome stai = Come stai?scire alla scola = sei andato a scuola

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I VIAGGI NEL TEMPOL'articolo di Benedetta ci parla dell'etànapoleonica, un periodo storico che va dalla finedel XVIII secolo all'inizio del XIX secolo, segnatodall'ascesa al potere di Napoleone Bonaparte edalla sua espansione militare in Europa.Quando parliamo dell’età napoleonica, ci riferiamo al periodo compreso tra lafine del XVIII e l'inizio del XIX secolo, caratterizzato dall’ascesa al potere diNapoleone Bonaparte e dalla formazione del suo impero. Questo periodosegna l’inizio della prima fase della storia contemporanea europea.A soli ventiquattro anni, Napoleone si distinse riconquistando Tolone, cheall’epoca era sotto il controllo inglese. Nel 1796 (non 1926), gli venneassegnato il comando dell’armata d’Italia.Nel 1796 (non 1975), ci fu la guerra contro l’Austria, che segnò l'inizio della suaascesa militare. Al giovane generale venne affidata una missione secondaria:attaccare l’Austria da sud. Con grande sorpresa di tutti, Napoleone sconfisse ipiemontesi e gli austriaci, occupando gran parte dell’Italia. Questa conquistacostrinse l’Austria a trattare la pace e a cedere territori alla Francia. Il trattatodi Campoformio, siglato nel 1797 (non 1957), sancì ufficialmente questeconcessioni. Nei territori conquistati da Napoleone, vennero istituite repubblichesul modello della Repubblica Francese, conosciute come Repubbliche sorelle.25Alla scopertadell'epoca napoleonica:rivoluzioni, conquiste eleggendeIntroduzioneLa forza di Napoleone e la sua ascesaGrazie a cosa iniziò l’ascesa di Napoleone?

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Moreno Morello è un inviato di Striscia la Notizia, vive a Padovae ci ha rilasciato questa intervista esclusiva. A: Ciao Moreno! Grazie di avermi dedicato questo tempo.Come mai hai deciso di fare televisione? M: Io non è che ho proprio deciso di fare televisione, vedevoStriscia la Notizia e mi piaceva il loro modo di fare. Apprezzo ilfatto che Striscia denuncia i problemi delle personesmascherando i furbi e spiegando come si evitano le truffe; iosono sempre stato molto attento a questi temi, ho pensato chemi sarebbe piaciuto. Quando ho visto che cercavano degliinviati ho pensato che anche a me sarebbe piaciuto fare questolavoro. Quindi ho scritto a Striscia la Notizia e mi hanno preso. A: Perché ti vesti sempre di bianco? M: Mi vesto sempre di bianco perché quando ho iniziato il miopersonaggio parlava in maniera molto raffinata, allora AntonioRicci, l’autore di Striscia la Notizia, ha pensato di vestirmi inmaniera molto elegante. A: È vero che hai praticato molti sport? M: Ho sempre praticato sport. All’inizio facevo atletica leggera,poi sono diventato un arbitro di calcio e ora mi piace giocare apadel. Ma la cosa che preferisco è battere tuo nonno (di chiscrive, ndr) sui campi da calcio dove giochiamo perbeneficenza. A: Potresti rivelarmi che squadra tifi? M: Certo! Io sono tifoso della Juventus. A: Come mai se lavori a Milano non ti trasferisci lì? M: Lo studio televisivo è a Milano ma gli inviati come me sonosparsi in tutta Italia per raggiungere più velocemente il luogosegnalato dai cittadini. 26Moreno Morello:storia, passioni e illavoro da inviato di“Striscia La Notizia”LE INTERVISTE DOPPIE EIMPOSSIBILIL'articolo di Alberto è un’intervista a MorenoMorello, inviato di Striscia la Notizia.Attraverso una serie di domande, Morenoracconta aspetti della sua carriera, curiositàpersonali e il suo approccio al lavoro.

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27A: Come si fa un servizio di Striscia la Notizia? M: I servizi che faccio io sono di inchiesta per cui, dopo averricevuto la segnalazione, mi metto a indagare per capire megliola situazione. Nell’inchiesta, come a scuola, bisogna studiare: siparte sentendo prima chi fa la segnalazione e poi i personaggicoinvolti, bisogna essere ben preparati sull’argomento che si statrattando prima di parlare con le persone. Ci sono casi più facilie altri più difficili. Quando trovi un caso scottante e hai raccoltole prove, si passa a montare il video che poi va in tv. A: Cosa hai provato a conoscere persone importanti perlavoro? M: La prima volta che mi è capitato di conoscere una personaimportante è stata una forte emozione. Visto che faceva il miostesso mestiere, ho cercato di imparare il più possibileosservandola, perché chi ha più esperienza di noi ha tanto dainsegnare, bisogna osservare cosa fanno e come si muovono. A: Dove sei andato alle medie? M: Ho frequentato le medie in una scuola a Camin, vicinoPadova. A: Ti ringrazio tanto, è stato bello intervistarti!! M: Grazie a te, Alberto. M.Morello

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NOI ADOLESCENTILa scuolaamericana:riflessioni edifferenze rispettoal nostro sistemascolasticoIn questa rubrica Alessandro ci parla di come èstrutturato il sistema scolastico americano finoall’ High school.Il sistema scolastico americano si basa non solo sugli anni di studio degli studenti ma soprattutto sui gradi (grades), cherappresentano i livelli di istruzione. Al termine di ogni anno scolastico, gli studenti avanzano di grado. Tuttavia, non tutti glistudenti seguono lo stesso percorso, poiché l'istruzione negli Stati Uniti è regolata a livello statale e quindi la durata dellescuole può variare. L'obiettivo di ogni studente è arrivare al grado 12.All'età di tre anni, i bambini iniziano a frequentare l'asilo nido, chiamato Preschool in inglese. Nell'Elementary School(scuola elementare) si studiano materie come inglese, matematica, scienze, geografia, storia, teatro, arte, musica e un po'di informatica.Le scuole medie durano 3 anni e, a seconda dello stato, possono essere chiamate Middle School o Junior High School.Frequentando la Middle School si raggiunge fino all' 8° grado, mentre la Junior High School, che dura anch'essa tre anni,permette agli studenti di ottenere anche il primo grado delle superiori (9° grado).Alle scuole medie si studiano generalmente 4 o 5 materie principali (inglese, matematica, storia, scienze e studi sociali).Inoltre, chi lo desidera può seguire un corso di seconda lingua, generalmente spagnolo, francese o tedesco.Successivamente, gli studenti passano alla High School (scuola superiore), equivalente al nostro liceo, che dura unmassimo di 4 anni. Gli studenti hanno molta più libertà di scelta e, oltre alle 4 materie principali (matematica, scienze,inglese e educazione fisica), possono scegliere le materie opzionali in base ai loro interessi. Inoltre, possono partecipare avarie attività extrascolastiche, soprattutto sportive, che contribuiscono al voto finale. Terminata la High School, gli studentipossono scegliere di andare al college oppure di cercare un lavoro. Se volete sapere come funziona il college in America,aspettate il prossimo articolo!Nota: Negli Stati Uniti, i voti non sono espressi in numeri ma in lettere. I voti vanno dalla A (il voto massimo) alla F (il votominimo). Come in Italia, i voti possono essere seguiti da un segno "+" o "-" (ad esempio, A+ o F-). Per essere promossi intutte le scuole americane di cui abbiamo parlato, è necessario ottenere almeno una D.28

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Noi adolescenti,una generazionedalle millesfaccettatureNOI ADOLESCENTIL'articolo di Gaia e Giulio analizza ilcomportamento degli adolescenti, spessogiudicati freddi e arroganti dagli adulti.Ritengono che molti ragazzi si proteggano conun'armatura emotiva a causa di problemifamiliari o personali. L'invito è a non giudicare igiovani senza considerare le difficoltà chepotrebbero aver affrontato.Certo, riconosciamo che esistono ragazzi e ragazzemaleducati, e pensiamo che alcuni di loro lo facciano perscelta, perché vogliono sembrare più forti e sonospalleggiati dai loro amici. Tuttavia, crediamo anche chemolti di loro siano fragili e abbiano un grande cuore.Anche a noi è capitato di incontrare ragazzi maleducatiche a volte trattano male gli altri, ma nonostante ciò,pensiamo che in alcuni casi si comportino così per sceltapersonale, mentre in altri per via dei problemi che liaffliggono. Forse hanno troppi pensieri nella testa e nonriescono più a gestirli, finendo per chiudersi in loro stessi.29Molti adulti spesso dicono: “Perché gli adolescenti algiorno d’oggi si comportano così?” oppure “Perché sonotutti freddi, egoisti, arroganti, prepotenti, maleducati esenza cuore?”Secondo noi, molti ragazzi non sono veramente così, masi costruiscono una sorta di armatura per sembrare fortiagli occhi degli altri, spesso perché non hanno avuto unavita facile e hanno dovuto affrontare degli ostacoli.Ci sono ragazzi e ragazze che hanno avuto un’infanziadifficile e non felice come quella di altri bambini, chehanno problemi a casa o che faticano a ottenere buonivoti a scuola.Per questo, a volte, capita di incontrare per strada qualcheragazzo o ragazza che sembra triste e non mostragratitudine per la possibilità di vivere, o che magaririsponde in modo freddo quando gli si chiede qualcosa.

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NOI ADOLESCENTIAllison immagina una scuola ideale coningresso alle 9:30, uso libero del telefono, lezionibrevi e interattive, un’aula di musica attrezzata,ricreazioni lunghe, pochi compiti e verifiche.Sono previste lezioni all'aperto e molte attivitàsportive con esperti, rendendo l'ambientescolastico più piacevole e coinvolgente.REWRITTEN:la scuola dei sogniper noi studenti!Si entra a scuola alle 9:30 e si può portare il telefono inclasse, anche acceso, per utilizzarlo durante le ricerche odurante la ricreazione.Quando si entra in classe, ci si può sedere accanto a chisi preferisce, cambiando compagno ogni giorno.Le lezioni non sono pesanti, anzi, sono molto divertenti: cisono 15-20 minuti di teoria (in concentrazione) e il restodella lezione è composto da attività di coppia o di squadraper comprendere meglio l'argomento spiegato.C’è un’aula di musica con microfoni per cantare estrumenti musicali, come chitarre, violini, tastiere e altri.Ogni alunno può scegliere lo strumento che preferisce osemplicemente imparare a cantare.La ricreazione è più lunga, dura almeno 30-40 minuti; sipuò usare il telefono e c’è una sala videogiochi accessibilesolo durante la ricreazione.C’è un distributore di merendine gratuito, ma chi vuoleutilizzarlo deve pagare una somma di 5 euro al mese.I compiti sono pochi e vengono assegnati solo durante lefestività, ad esempio Natale o Pasqua.Nel weekend non ci sono compiti.Le verifiche e le interrogazioni sono poche.Alcune lezioni si svolgono in giardino: per esempio,durante le lezioni di scienze, possiamo andare all’apertoper osservare la natura dal vivo, rendendo così lespiegazioni più efficaci e interessanti.Cambiare ambiente aiuta a non stancarsi e stare un po’all’aria aperta fa bene.Si fanno più ore di attività fisica, con esperti di vari sport, ec’è la possibilità di provare discipline diverse. Ad esempio,si potrebbero organizzare gite per imparare a nuotare coninsegnanti specializzati in nuoto sincronizzato, andare inun vero campo da calcio con degli esperti, oppure provareattività come i tessuti aerei.In questo modo, tutti gli alunni avrebbero l’opportunità diapprezzare diversi sport.Questa sarebbe la scuola ideale per gli alunni.30

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All’inizio dell’anno scolastico ci hanno informato che laricreazione sarebbe durata soltanto 12 minuti. “Ci saràabbastanza tempo per andare in giardino e soprattutto permangiare?!” era la mia preoccupazione, ma col tempo misono adattata.Così l’intervallo è diventato ancora più speciale, grazie allavoglia di condividerlo tra amici.Ogni giorno, con alcuni compagni, ci riuniamo in un angolodel giardino: tiriamo fuori le nostre merende e le dividiamo,in modo che tutti possano assaggiarne un po’. Così,anche chi si dimentica la merenda può mangiarequalcosa, e tutti hanno l’occasione di gustare cibi diversi.Ce n’è per tutti i gusti: dolci, come biscotti ricoperti dicioccolato o merendine varie; e salati, come cracker alpomodoro e spezie, bruschette o tigelle (insipide, mabuone se farcite).A volte compaiono sapori particolari. Tra le cose piùstrane che abbiamo assaggiato ci sono:31La merendivisione el’intervallo cheunisceIL LABORATORIO DELLE IDEEL'articolo scritto da Maya racconta di ungruppo di amici che, durante l’intervalloscolastico, condivide le proprie merende,creando un’occasione di scoperta culinaria,scambio culturale e amicizia.patata americana, o patata dolce, curiosa non solo per il sapore, ma anche per il colore grigetto;snack vegani a base di farina di mais, ceci e lenticchie;barrette proteiche al cioccolato bianco, fragola e riso soffiato;cubetti di grana cotti al forno.Il nostro gruppo, che chiamiamo “Merendivisione,” è un’occasione per provare alimenti mai assaggiati prima. Chipartecipa finisce per trovarsi in difficoltà al supermercato, davanti alla scelta di una nuova merenda: c’è sempre qualcosa diinteressante da provare.Così, tra risate, assaggi e scambio di tradizioni, si arricchisce il nostro vocabolario culinario... e, a volte, nascono anchenuovi legami di amicizia!

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IL LABORATORIO DELLE IDEECrea la tua pistaper macchinine!Giacomo presenta un tutorial per realizzare unapista per macchinine con materiali di riciclo,come rotoli di carta igienica e scatoline.L'articolo elenca i materiali necessari e offrepassaggi dettagliati per costruire la pista,includendo suggerimenti per unire i rotoli ecreare tunnel con le cannucce. L'obiettivo èdivertirsi e stimolare la creatività.Ecco un tutorial su come creare una piccola pista per macchinine utilizzando rotoli di carta igienica e altri materiali di ricicloche di solito buttiamo!OCCORRENTE:Rotoli di carta igienica (il numero dipende dalle dimensioni desiderate della pista)2 cannucceUna pinzatriceDue bottiglie piccoleDue scatoline sorpresa Kinder1 taglierinoUn foglio di cartaPROCEDIMENTO:Iniziate tagliando i rotoli di carta igienica nella forma desiderata per creare il tracciato.1.Utilizzate la pinzatrice per unire insieme i rotoli di carta igienica come preferite.2.Rimuovete il tappo dalle scatoline sorpresa e praticate un buco nella parte inferiore di entrambe.3.Inserite le cannucce nei fori delle scatoline, creando così dei tunnel.4.Disegnate e ritagliate una bandiera di arrivo da un foglio di carta.5.Rimuovete il fondo e la parte superiore delle bottiglie e preparatele per l'uso.6.Pinzate le bottiglie nella pista nel punto in cui desiderate posizionare il tunnel.7.E così facendo, avrete creato la vostra pista per macchinine! Buon divertimento!32

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Viaggio tra i filmche hanno fatto lastoria del cinema:Harry PotterA TUTTO SCHERMOUna rubrica nuova di zecca in cui Giacomorecensisce i film più famosi del cinema italiano einternazionale.Preferite il brivido del cinema con popcorn a volontà o ilcomfort del divano con una Coca-Cola e caramelle? Alcinema vi aspetta una poltrona super comoda, cosìmoderna che potrebbe trasformarsi in un letto!Personalmente, entrambe le opzioni sono un vero colpo difulmine. Ma adesso, una domanda per voi: qual è il filmche vi fa battere il cuore in questo momento? E ora,preparatevi a scoprire le mie preferenze:33I film, a mio avviso, rappresentano un piacevolepassatempo e possono anche costituire un'ottimaopportunità per riunirsi in famiglia. Tra le varieapplicazioni disponibili, le più utilizzate sono Netflix,Prime Video e Disney+.Harry Potter è un affascinante film di fantasia che ognipersona dovrebbe avere l'opportunità di esplorare.Personalmente, lo apprezzo profondamente per la suaricca popolazione di maghi, creature straordinarie e leinnumerevoli avventure che offre. Ho visto tutti e sette i film e, ogni volta che li rivedo, la miagioia si amplifica. La narrazione che coinvolge Harry, Rone Hermione rappresenta un emozionante viaggio chesuscita in me il desiderio di varcare le soglie di Hogwarts. Ipersonaggi sono realmente affascinanti, alternandomomenti di ilarità a episodi di profonda malinconia. Lamagia permea ogni istante, e apprezzo particolarmentecome i film evidenzino il valore dell'amicizia e delcoraggio. Se non hai ancora avuto l'opportunità di vederli, ticonsiglio vivamente di immergerti in questa straordinariaesperienza, poiché, a mio avviso, si tratta di uncapolavoro imperdibile. Detto ciò, ci vediamo alla recensione del prossimo film!I film sono un'arte straordinaria che ci immerge in mondidiversi, suscitando emozioni e spingendoci a rifletteresulla nostra esistenza. Offrono una varietà di generi, daldramma alla commedia, e fungono da potente mezzo dicomunicazione su questioni sociali, culturali e politiche. Illoro linguaggio universale crea un senso di comunitàglobale, ispirando, educando e intrattenendo.L'ultima osservazione che desidero condividere è cheguardare film rappresenta sempre un'attivitàpiacevole, sia per trascorrere del tempo in famiglia. Èun'esperienza che porta gioia e convivialità. Il film dicui vi parlerò ora è un film che arricchisce i mieiricordi d’infanzia.Harry Potter

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34Il fenomeno K-POP:come la musicacoreana haconquistato ilmondoL'articolo di Giulia e Sara parla del K-pop, ilgenere musicale più importante e famoso inCorea del Sud. Viene sottolineato che la maggiorparte degli artisti è composta da gruppi, anchese ci sono anche solisti. L'articolo esploral'impatto e la popolarità di questo fenomenomusicale, che ha conquistato fan in tutto ilmondo.LA VOCE DELLA MUSICALa musica più importante e famosa in Corea del Sud è ilK-Pop (korean pop). La maggior parte degli artisti sonogruppi ma ci sono anche solisti.Gli artisti sono sotto il controllo delle agenzie che sioccupano di allenarli vocalmente e fisicamente. Adifferenza del pop mondiale il pop coreano, per la maggiorparte delle volte, comprende una coreografia. Spesso ilrilascio della canzone include l’MV, un’abbreviazionecoreana per indicare video musicale K-pop. L'acronimovuole essere simile al termine Music Video per avvicinarsial mondo anglosassone. L’evoluzione della K-pop può essere riassunta in varie fasie periodi.Il K-Pop è nato nel 1885, quando le canzoni folkbritanniche o statunitensi furono introdotte in Corea etrasformate in canzoni coreane cambiandone la lingua deitesti. Ben presto il K-pop divenne molto seguito.Il videomusicale più ascoltato è quello di Gangnam Style di Psy.Il gruppo femminile più famoso è BLACKPINK, composto da 4 membri: Jennie Kim, Kim Jisoo, Roseanne Park, eLalisa Manobal. Il gruppo ha debuttato sotto l'etichetta YG Entertainment nel 2016, firmando un contratto di 7 anni conl'agenzia. Le BLACKPINK sono il gruppo femminile più seguito e ascoltato nella storia di Spotify e YouTube, dovedetengono il primato per il maggior numero di iscritti tra le cantanti. Inoltre, sono il gruppo femminile coreano che haraggiunto la posizione più alta nella classifica statunitense Billboard Hot 100.Il 1º giugno 2016, Jennie è stata svelata come il primo membro del gruppo; è entrata a far parte della YG Entertainmentcome tirocinante nel 2010. Lisa è stata rivelata come secondo membro l'8 giugno 2016. Lisa è stata l'unica tra 4.000candidati a superare l'audizione della YG Entertainment in Thailandia nel 2010, diventando una tirocinante nel 2011. Il 15giugno, Jisoo è stata rivelata come terzo membro; è entrata a far parte della compagnia come tirocinante nel luglio 2011.Infine, Rosé è stata rivelata come quarto e ultimo membro il 22 giugno 2016; si è classificata prima tra 700 candidatiall'audizione del 2012 della YG Entertainment in Australia.Il primo album rilasciato dalle BLACKPINK è stato Square One, contenente i due singoli Boombayah e Whistle. Whistleha raggiunto la 1ª posizione in tre classifiche della Circle Chart nell'agosto 2016. Il 16 settembre 2022 è uscito il lorosecondo album in studio, Born Pink, accompagnato dal singolo Shut Down, che rappresenta nel video musicale tutte lecanzoni più importanti della loro carriera. Born Pink contiene le seguenti canzoni:Pink VenomYeah Yeah YeahLe regine del K-POP

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Nel 1957, John Lennon e Paul McCartney si conoscevano già prima della formazione del gruppo. Fu Paul afondare il primo nucleo, chiamato The Quarrymen, nome ispirato alla scuola che frequentavano a quel tempo.Nel 1960 iniziarono a farsi conoscere nella zona e, due anni dopo, si presentarono alla Decca Records, ma furonorespinti, dato che il loro potenziale non era ancora stato riconosciuto.Nonostante ciò, nel marzo del 1963 pubblicarono il loro primo album, “Please Please Me”, con cui iniziarono aottenere successo. Da quel momento, la loro popolarità crebbe rapidamente, raggiungendo livelli mai visti prima.Durante i loro concerti, il pubblico urlava e faceva così tanto rumore da sovrastare il volume dell'amplificazione,lasciando i quattro musicisti frastornati.Nessun gruppo dell'epoca aveva mai raggiunto una popolarità mondiale simile alla loro. Tuttavia, questo successoebbe delle ripercussioni: erano giovani e stentavano a comprendere appieno la portata della loro fama, considerandoche inizialmente faticavano persino a pagarsi l'affitto.... e come tutto è finitoPurtroppo, i quattro idoli non rimasero a lungo insieme. Nel 1969, dopo che John Lennon si risposò, i rapporti tra imembri peggiorarono. John portava spesso sua moglie alle prove e le dedicava più attenzione che al gruppo, cosache gli altri non trovavano giusta.Nel freddo aprile del 1970, Paul McCartney annunciò in un’intervista la sua uscita dal gruppo e poco dopo anche glialtri membri si separarono, interrompendo i contatti. Nonostante le tensioni, i Beatles riuscirono a completare il loroultimo album, “Let It Be”, che si rivelò all’altezza del resto della loro discografia. Il successo li aveva ormaisopraffatti, così decisero di fare un ultimo concerto a sorpresa sul tetto della loro vecchia sala prove. Come spessosi dice, le cose belle durano poco, e così è stato per i Beatles: un successo travolgente in così poco tempo, quandoerano ancora così giovani. Come si suol dire, la fortuna bacia pochi.I Beatles e il loroimpatto senzatempo sulla musicaLA VOCE DELLA MUSICANel suo articolo sui Beatles, Viola esploral'impatto culturale e musicale della band,analizzando i loro album più iconici e il lorosviluppo artistico nel corso degli anni. Chi, sulla faccia della Terra, non ha mai sentito parlare dei famosissimi Beatles?Canzoni come “Let It Be”, “Yellow Submarine” e “Penny Lane”, insieme alla loro storia, dalla formazione del gruppofino all'ultimo storico incontro tra i quattro musicisti, hanno scritto la storia del rock.35Come tutto è iniziato...Da dove deriva il nome “Beatles”?La parola "Beatles" in inglese non significa nulla di per sé. Loro si sono ispirati a "Beetles" (che significa scarafaggi) ehanno sostituito una “e” con una “a”, includendo così il termine “beat”, ovvero il ritmo della musica. Tuttavia, non è chiaro ilmotivo per cui abbiano scelto proprio gli scarafaggi. Ingegnoso, vero?

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36Anna Pepe è ladonna dell’anno2024. Conosciamomeglio la “baddie”LA VOCE DELLA MUSICANon ci sono dubbi: il 2024 è l’anno di Anna Pepe. Con oltre 10 milioni di copie vendute è la prima cantante donnaitaliana ad avere un album n.1 in classifica per novesettimane consecutive. Neanche lei riesce a credere a quello che le staaccadendo. Dopo essere stata nominata donna dell’anno dai suoi fans. Ha rilasciato un’intervista nella quale ha detto “sonoincredula... sembra che tutti siano impazziti per me“. La domanda che tutti ci facciamo è: come ha fatto adiventare quello che è oggi? Come ha fatto a distinguersicosì tanto dagli altri? Qual è il suo segreto? Quando ho ascoltato la sua musica per la prima volta nonmi pareva così bella. Sarà che era la prima volta che laascoltavo e mi sembravano tutte uguali. Ma poi mi sono accorta che la sua musica cambia e chenon è più la solita. Anna è riuscita a rivoluzionare lamusica, ha completamente cambiato il modo di pensare edi scrivere i testi, perché ha capito che si possono unirepiù generi e più mondi: il rap ed il pop. Eppure, il suoultimo singolo ha delle sonorità dark e malinconiche.Questa è l’unica risposta che ti daresti dopo aver ascoltatotutte le sue canzoni almeno un paio di volte. Proprio da Padova, il 5 novembre, è iniziato il suo tour conpupazzi di Hello Kitty e una pioggia di petali rosa durante ilconcerto. Si preannuncia essere il tour dell’anno perl’artista con 7 tappe, tra cui Milano e Roma. Alla luce di quanto affermato da tutti gli addetti del mondomusicale, Anna sta abbattendo anche le mura delladisuguaglianza di genere. Solo lei, infatti, riesce a fare conil rap ciò che finora hanno fatto solo i suoi colleghimaschili. Se il 2024 è stato il suo anno, gli anni a venire la vedrannosempre più protagonista e farà sempre più parlare di sé. Asinistra potete vedere una playlist di sue canzoni checonsiglio di ascoltare.L'articolo di Matilde celebra il successo diAnna Pepe, cantante italiana che nel 2024 havenduto oltre 10 milioni di copie e ha dominatole classifiche. Anna esprime incredulità eviene nominata donna dell'anno dai fan.Matilde ci invita a ascoltare le sue canzoni.

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37Letture per tutti igusti! Vi presentoun libro, un fumettoe un mangaLEGGENDO FRA LE RIGHEL'articolo di Irene presenta consigli di letturaper chi si trova in difficoltà a scegliere unnuovo libro, fumetto o manga. Ogni proposta èaccompagnata da una breve descrizione chene riassume la trama e i temi principali, con uninvito finale a condividere i propri consigli perampliare le possibilità di lettura.Vi è mai capitato di ritrovarvi in biblioteca o in libreria e di non sapere cosa leggere? Probabilmente no… ma per ognievenienza vi volevo consigliare dei libri, o meglio: un libro, un fumetto e un manga. Libro: “La Ragazza dei Lupi” di Katherine Rundell Questo libro è ambientato in Russia e narra di una ragazza dinome Feo, che è una “soffialupi”, ovvero accoglie un lupocresciuto in cattività e gli insegna a vivere di nuovo tra i boschi;questa attività, però, non è vista di buon occhio da alcunepersone. Un giorno i soldati irrompono nella sua casa e suamadre viene incarcerata ingiustamente. Feo non ci sta e,insieme ad altri ragazzi va a salvarla. di Alice Oseman Charlie ama Nick, Nick non lo sa, poi ricambia, si baciano,devono fare coming out e drammi vari. Mega riassunto.Vabbè… informazioni generali: è un fumetto inglese che parladella storia d’amore tra due ragazzi delle superiori, in mododivertente che però fa anche riflettere, trattando in generaletemi come il rispetto per le persone non cisgender o non etero*.Ora è stato pubblicato fino al quinto volume, ma probabilmentenel 2025 uscirà anche il sesto; da questo fumetto è stata trattaanche una serie, che può essere vista su Netflix. di Tomohito Oda E adesso tocca al manga! Questo parla di una ragazza dellesuperiori, Komi, che soffre di ansia sociale in modoestremo...ma davvero estremo; nel senso che non riesce aparlare con le altre persone… il problema è che tutti pensanoche sia la più bella della scuola, e tutti le vorrebbero parlare. Ilsuo sogno è di avere cento amici, e così Hitohito Tadano (unsuo compagno di classe, il cui nome vuol dire letteralmente“persona normale”) la aiuta ad avverare questo suo desiderio. Questi libri, fumetti e manga non sono molti conosciuti, maproprio questo è il punto: consigliando libri non troppo famosi, lealtre persone conosceranno più letture. Forse tu che leggi nonhai trovato qualcosa di interessante, ma ci sta, perché ognunoha gusti diversi…quindi se vuoi puoi consigliare tu dei libri, deifumetti, dei manga o anche delle graphic novel che ti sonopiaciute e che vorresti che anche gli altri conoscessero.Un fumetto: “Heartstopper”Un manga: Komi can’t communicate

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Vi consiglio “Leavventure magichedi Merlino” di MollyFitzLEGGENDO TRA LE RIGHEMargherita ci presenta la sua recensione de “Leavventure magiche di Merlino”. Ci spiega perchéha amato il libro e perché lo raccomanda.Racconta la trama con attenzione, evitando peròdi rivelare spoiler!!38A voi piace leggere un bel libro? Forse, come me, neleggete così tanti che non sapete più dove trovarne altri dicosì avvincenti da stare al pari con la storia che aveteappena terminato, anzi, divorato? So di essere pessimanel raccontare la trama dei libri, ma con la recensione cheho scritto qui sotto spero di avervi fatto capire perchètrovo “Le avventure magiche di Merlino” davverodivertentissimo!Vi svelo la trama e i motivi che mi hanno fatto adorare questo libroGracy Springs è una comune barista come tante altre... oalmeno così credeva finché il suo gatto Morbidone non leha rivolto la parola! in seguito a quell’avvenimento, Gracyviene coinvolta in una serie di folli avvenimenti che leistessa racconta con molto sarcasmo, spesso ritrovandosia fare da serva all’esuberante felino che, in un modo onell’altro, ottiene sempre ciò che vuole.Questa storia riesce ad incatenarti alle pagine e a farti ridere di gusto con personaggi a prima vista semplici enoiosi ma che, pagina dopo pagina, ti faranno venir vogliadi continuare la lettura e, senza che te ne accorga,arrivare alla fine del libro.leggetelo!

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39PietraSCRITTURA CREATIVAIl racconto di Rebecca esplora il viaggiointeriore di una donna che ha perso lacapacità di sentire emozioni a causa di untrauma devastante. Attraverso ricordi di unpassato pieno di affetto e momenti di dolore,emerge un ritratto struggente della fragilitàumana, del legame tra amore e sofferenza, edel desiderio di trovare pace in un mondo chesembra averla tradita.C’era una volta una ragazza che vedeva il mondo in bianco enero. In realtà lei i colori li vedeva, ma non riusciva a provareemozioni e non percepiva le sensazioni. Non provava caldoquando, rientrata a casa dopo una lunga giornata al freddo, ilcalore del fuoco l’avvolgeva. Non aveva provatonessun'emozione quando le avevano detto che suo padre eramorto in missione. Non aveva provato gioia quando l’avevanopromossa presidente dell’ufficio del procuratore. Anche ora,mentre si sta dissanguando a terra per un proiettile che le habucato il cuore, non prova dolore, non ha nemmeno paura dimorire perché non ha più nulla per cui vivere. Ma non èsempre stato così. Una volta riusciva a sorridere grazie allebattute di suo fratello, riusciva ad essere felice quando lui lesorrideva o anche solo la guardava, riusciva a vivere.Avevano un bel legame, uno di quelli che si trova nei libri, diquelli che fanno invidia. Erano complici, erano migliori amici,si alleavano contro le ingiustizie che gli capitavano a scuola,erano una colonna salda l’uno per l’altra, erano le spalle sucui piangere e sfogarsi, erano le braccia che li stringevano inun abbraccio caldo ed era dove si sentivano a casa. Lei non si era ancora accorta di quanto il mondo potevaessere crudele. Adesso non si ricorda neanche più dell’ultimavolta che ha riso per davvero, però si ricorda di quando hascoperto la vera natura dell’universo, di quando le hanno toltol’unica gioia della sua vita, quando gliel’hanno strappata viadalle braccia perché ormai non respirava più. Quandocamminava per strada, con i guanti e la sciarpa, con unacioccolata calda in mano, con lui al suo fianco, e ha sentitouno sparo e ha visto un corpo che cadeva, quando ha visto isuoi occhi chiudersi per l’ultima volta e non riaprirsi. È statoquel giorno che ha capito di voler morire ed è da quel giornoche non prova più a vivere. Adesso che l’hanno accontentata,che le hanno bucato quel cuore di pietra, quel cuore a cui erastato messo un lucchetto, se ne va con il sorriso sulle labbra,perché riesce a rivederlo, riesce a rivedere l’unica personache le è sempre stata accanto. Io l’ho vista morire, l’ho vistaandarsene, le ho tenuto la mano. Ho visto morire una donnache non provava emozioni. Io ho visto morire una donna cheera vuota, che era pietra.

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40Nel laboratorio diTony Gallo: arte,sogni e consigli pergiovani artistiL’ANGOLO ARTISTICOAnita ci racconta la sua esperienza nellaboratorio dello street artist Tony Gallo,condividendo alcune curiosità sulla sua vita, ilsuo stile artistico e i consigli che dà ai giovaniappassionati di disegno.Tony Gallo è uno street artist molto famoso, nato a Padovache ha disegnato muri in tutta Europa. Un giorno sono stata nel suo laboratorio e gli ho fatto delledomande che vorrei condividere con voi.3) Perché il nome Tony Gallo? Il nome Tony deriva dal mio cognome che è Tonello: da ragazzo in compagnia mi chiamavano con il diminutivo Tony. Galloderiva dal nome di un attore che si chiama Vincent Gallo. 4) Perché disegni questi personaggi con il becco da uccello? Il becco in realtà è uno dei loro travestimenti, perché quando si mettono il becco pensano di poter volare. Nella mia fantasia dibambino anche io sognavo di volare. 5) Quale è stata la tua prima opera e dove? lo all'inizio disegnavo quadri, però un giorno ho capito che ero capace di disegnare anche come street artist: da là ho iniziato adipingere il mio primo murale qui a Padova su un muro di un palazzo 6) Che consigli daresti a noi ragazzi delle medie che amano disegnare? il consiglio che do a voi ragazzi delle medie è di continuare nella passione per il disegno perché aiuta molto la fantasia el'immaginazione. Non seguite solo le regole del disegno ma uscite anche dagli schemi e metteteci sempre qualcosa di vostro. Entrare nel suo laboratorio è stato emozionante: è un posto ricco di particolari: c'è una parete piena di bombolette spray... dipintisuoi ovunque... per me quella è stata una esperienza unica che non mi dimenticherò mai. 1 ) Che scuole hai frequentato? Non ho frequentato nessuna scuola artistica, dopo le scuolemedie ho iniziato subito a lavorare. 2) Perché hai iniziato a disegnare? Ho iniziato a disegnare dopo la carriera di musicista, che erala mia passione: avevo anche band. Quando ho smesso disuonare mi è mancata quella parte creativa del comporre eda lì ho provato a disegnare e a sperimentare con i pennelli.

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L’ANGOLO ARTISTICOUn viaggio nell'artegiapponeseAvete una grande passione per l’arte? voletesaperne di più sul Giappone? O forse siete soltantocuriosi? in questo articolo Margherita vi raccontaalcuni aspetti riguardanti architettura, scultura epittura della fantastica terra del Sol Levante!L’architettura giapponese tradizionale utilizza materie primenaturali, primo fra tutti è il legno. Le case tradizionali sonoapparse durante il Periodo Heian.Gli stili principali sono due:Stile shoin: la casa è una sola costruzione che dà su unostagno. Il pavimento è ricoperto da tatami (telai di legnoricoperti da paglia intrecciata e pressata) e le stanze sonoseparate da porte di carta scorrevoli (fusuma). Nella stanzaprincipale c’è un tokonoma (piccola alcova rialzata) in cui siesponevano pergamene giapponesi (kakemono), ikebana(composizioni floreali) o bonsai. Spesso la casa ècircondata da una veranda col tetto spiovente.Stile shinden: La casa è composta da un nucleo (shinden)collegato a due edifici sussidiari (tai-no-ya) da corridoiaperti. Gli edifici in questo stile si trovano spesso nei pressidi un lago circondato da gazebi.1241L’architettura giapponese: le tipiche abitazioniCasa stileshinden tokonomatatamifusumaStanza principale di una casa tradizionale Casa stile shoin Architettura giapponese contemporaneaDopo la seconda guerra mondiale, l’architettura evolserapidamente: vi fu la necessità di ricostruire il paese lagrande popolazione aveva poco spazio per espandersi.Per ovviare tali problemi ci fu un boom di costruzioni digrattacieli e altri edifici che si sviluppano in altezza. Gli edifici sono comunque realizzati il più possibile nelrispetto della natura per restare in linea con l’ideologiabuddista e con materiali di ogni sorta: legno, bambù,acciaio, vetro... Il clima influenza molto l’architettura: spesso lecostruzioni sono sopraelevate per far circolare megliol’aria e viene usato molto il legno perchè in gradotrattenere la casa fresca d’estate e calda d’inverno.Molta influenza ha anche la cerimonia del thè: moltecase hanno spesso una stanza dedicata. E’ raro trovaresedie perché non fanno veramente parte della culturadel paese, infatti durante i pasti le persone di siedonosui tatami.

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La parola origami è composta da "oru"(piegare) e kami (carta).Indica infatti l'arte giapponese di piegare la carta. L'origami hainoltre un significato molto profondo: ogni piega o angolorappresenta un momento della vita, un tratto del nostrocarattere o il nostro destino. Anche regalare degli origami(soprattutto quelli raffiguranti una gru) ha il suo valoresimbolico 1242Gli origamiScultura rappresentante un tengu (creature fantastiche protettrici delle artimarziali, caratterizzati da un lungo naso e la faccia bianca o rossa) Le sculture giapponesiIl buddismo ha avuto un'enorme influenza nella culturanipponica, e le sculture giapponesi sono il testimone piùforte: rappresentano l'equilibrio e la serenità dellafilosofia orientale con opere di alto pregio, destinatesoprattutto ad avere funzione iconica all' interno ditempli e santuari. L'arrivo del buddismo in Giapponerisale circa a metà del VI secolo e da allora fuindispensabile per la religione del paese.Nel periodo Asuka (VIII secolo) gli scultori iniziaronoa scolpire, perlopiù nel legno, le prime sculture sacrebuddhiste. Tra il periodo Muromachi e il periodo Edo (tra XIV eXVII secolo) le sculture vennero intagliate con usosapiente di pieghe e movimento, pur mantenendoinalterato l'equilibrio delle composizioni. Inoltre siampliano le tematiche e i soggetti delle scultureanche al di fuori dell' arte sacra. I temi delle sculture giapponesi richiamano spesso altreculture: è il caso dei draghi, chiaramente ispirati a quellicinesi, o dell'elefante, proveniente dalla cultura delleregioni della Malesia e dell' India.L’arte giapponese NihongaFiori di prugnorossi e bianchi-Kōrin Ogata Grande Onda di Kanagawa-Katsushika Hokusai.Nella pittura giapponese i soggetti sono spesso semplificati epoco realistici.Vengono usati pigmenti naturali spesso diluiti con acquaformando così un effetto simile all'acquerello o inchiostro dichina (sumi).Le tecniche usate sono molte:kouroku: uso dei contorni neri.mokkotsu o mōrōtai: le figure sono disegnate usandovarie gradazioni di colore.tsuketate: gli oggetti sono definiti non dai contorni, madallo spessore, dalla densità e dall’energia delle pennellate.tarashikomi: si fanno cadere, su uno strato di pittura nonancora asciutto, gocce di pigmento che formano macchie dicolore differentisumi-nagashi: si fa cadere in deill'acqua qualche goccia diinchiostro sumi (inchiostro di china) e si adagia il foglio inmodo che si formino motivi casuali dall’aspettomarmorizzato.kegaki: si dipingono, uno ad uno, con l’inchiostro sumi emediante un pennello sottilissimo, i fili che compongono lacapigliatura.L'ukiyo-e è una tecnica di xilografia tipica giapponese. Perprima cosa si trasferisce il disegno sulla tavoletta in legnoe lo si incide. Quando la tavoletta è pronta la si inchiostraper trasferirla sul foglio che gli viene pressato sopra conestrema precisione. Una delle xilografie ukiyo-e più celebridella storia è La grande onda di Kanagawa, realizzata daKatsushika Hokusai attorno al 1830. Altri due celebri artistifamosi per le loro xilografie sono Hiroshige e Utamaro.Xilografia giapponese: Ukiyo-e

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Esplorando ilmondo fantasticodei videogiochiVIDEOGIOKL'articolo di Filippo descrive l'evoluzione deivideogiochi, partendo dal primo videogiococreato nel 1962, fino alla rivalità tra Nintendo eSony negli anni '90, evidenziando titoli iconicicome Donkey Kong, Crash Bandicoot e SuperMario 64.Molti potrebbero pensare, che i primi videogiochi sianousciti negli anni ‘80, come Super Mario. Ma invece il primovideogioco fu creato molto, ma molto prima: il 14 Febbraio1962. Da questo momento in poi ci fu una svolta e tuttivolevano copiare Steve Russell, il creatore.43Il primo videogioco segnò l’inizio di una nuova eratecnologica, quella dei videogame. Tra coloro che volleroseguire l’esempio di Steve ci fu anche una delle primegrandi aziende nel settore: Nintendo, Inc. Quando pensiamo a questa famosa azienda giapponese,ci vengono subito in mente Super Mario e altri celebri titolivideoludici. Tuttavia, Nintendo non si è sempre occupatadi videogiochi. Infatti, fu fondata il 23 settembre 1889 einizialmente era specializzata nella produzione di carte dagioco. Nel 1980, ovvero 22 anni dopo l’uscita del primovideogioco, Nintendo decise di entrare nel settore e creòDonkey Kong. Questo gioco arcade a piattaforme uscìnelle sale giochi nel 1980 in Giappone, nel 1981 negliUSA, in Australia e in Canada, e nel 1982 arrivò anche inEuropa. Fu un successo immediato.A distanza di circa 10 anni, Nintendo trovò un validorivale: Sony, che pubblicò la PlayStation 1 (PS1). Tuttavia,all’inizio le cose non andarono bene per Sony, poiché iprimi giochi pubblicati non erano particolarmenteapprezzati. Nel 1996, però, lo studio Naughty Dog,composto da sole 7 persone, sviluppò Crash Bandicoot,che riscosse un grande successo fin dall'annuncio.Naturalmente, anche Nintendo non rimase a guardare estava preparando il suo asso nella manica: Super Mario64, un successo istantaneo.Questi due titoli segnarono l’inizio di una grande rivalità trale due aziende. Tuttavia, bisogna riconoscere cheentrambi hanno creato giochi che continuano a essereamati da milioni di persone anche dopo più di 30 anni.Ogni anno, i loro giochi vendono milioni di copie,dimostrando come queste aziende non mollino mai econtinuino a stupire i loro fan.Il primo videogiocoMolti potrebbero pensare che i primi videogiochi sianousciti negli anni ’80, come Super Mario. In realtà, il primovideogioco fu creato molto, ma molto prima: il 14 febbraio1962. Da quel momento in poi ci fu una svolta e molticercarono di imitare Steve Russell, il suo creatore.

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Un gioco, se non lo conosceste, in cui se sei innocentedevi sopravvivere, fare delle quest e scoprire chi èl’impostore nella nave; l’impostore, invece, deve uccideregli innocenti prima che tutti loro finiscano le quest. Questogioco ti insegna una lezione molto importante: non fidarsidegli sconosciuti perchè non puoi sapere chi èl’impostore. Come nella vita reale, non puoi mai sapere segli sconosciuti hanno cattive o buone intenzioni. Among us44Videogiochi: oltre ildivertimento,scopriamo il lorovero valore!VIDEOGIOKArteom discute il significato dei videogiochi,non limitandoli a un semplice passatempo, maconsiderandoli come vere e proprie risorseeducative. In particolare, ne menziona due eillustra gli obiettivi che questi videogiochi sipropongono di raggiungere.Molti adulti pensano che i videogiochi siano inutili per la vita dei giovani e che siano solo spreco di tempo, ma quello chenon sanno è che alcuni videogiochi possono essere educativi, possono insegnarti qualcosa per la vita. Adesso mostrerò alcuni esempi di videogiochi che possono essere educativi: A cosa servono i videogiochi?Un gioco molto famoso pubblicato la prima volta su pc nel2009. Devi sopravvivere il più a lungo possibile e puoianche usare materiali naturali del tuo mondo per creareutensili e costruire, così puoi sbizzarriti come ti pare epiace. Questo gioco è uno tra i più famosi e secondomolte persone questo è molto educativo per i ragazzigiovani; qui puoi sfogare la tua creatività e la tuaimmaginazione, può anche darti un’idea, se ti piacecostruire case, di un futuro come architetto o geometra. MinecraftMa torniamo alla domanda: i videogiochi servono a qualcosa o sono uno spreco di tempo? Sì, i giochi possono esseremolto utili se visti da un altro punto di vista, e ovviamente possono essere anche un bel passatempo.PS: Questa è la parte 1, la parte 2 la vedrete la prossima volta.

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“Five Nights atFreddy's”: immersinel brividoVIDEOGIOKL'articolo di Annabella parla della nascita e delladiffusione di Five Nights at Freddy's, un giococreato da Scott Cawthon nel 2014, ispirato daun'esperienza traumatica dell'autore in unapizzeria con animatronici. Sottolineal'importanza di YouTube e degli youtuber nellasua popolarità e come il gioco si sia evoluto in unfenomeno di culto con diverse saghe.45Perchè questo videogioco?Scott Cawthon, il 23 agosto 2014, creò il primo capitolo di Five Nights at Freddy's. La popolarità del gioco iniziò grazie ainternet e agli youtuber che, registrandosi mentre giocavano, diffusero il titolo su YouTube. La curiosità del pubblicocrebbe, e sempre più persone vollero provarlo, contribuendo alla sua diffusione mondiale.Il gioco ha diverse saghe, annunciate da Scott ai fan. L'ispirazione di Scott deriva da un'esperienza traumatica avuta dabambino in una pizzeria americana degli anni '80, "Chuck E. Cheese", famosa per i suoi animatronici. Durante una visita,Scott si avvicinò troppo a Chucky, la mascotte principale (un topo), che lo spaventò.Scott Cawthon, il 23 agosto 2014, lanciò il primo capitolo di Five Nights at Freddy's, un gioco che avrebbe prestoconquistato il pubblico di tutto il mondo. Ma come ha fatto a diventare così popolare? Inizialmente, il gioco venne scopertosu internet, attirando l'attenzione di diversi youtuber. Questi content creator, curiosi di provare il gioco, iniziarono apubblicare video in cui documentavano le loro esperienze, spesso caratterizzate da reazioni spaventate e momenti ditensione. La combinazione di gameplay avvincente e video virali fece sì che sempre più persone fossero incuriosite dalgioco e volessero provarlo, accelerando così la sua diffusione in tutto il mondo.Il gioco, diventato ormai un fenomeno di culto, si è poi evoluto in diverse saghe e capitoli, ognuno con storie e misterisempre più profondi. Scott Cawthon sapeva come mantenere alta l'attenzione dei fan, annunciando nuovi capitoli erilasciando indizi e teaser che alimentavano la curiosità e le teorie della community.Ma da dove è nata l'idea di Five Nights at Freddy's? Scott ha raccontato di essere stato ispirato da un'esperienzatraumatica avuta da bambino. Negli anni '80, in America, esisteva una famosa catena di pizzerie chiamata "Chuck E.Cheese", nota per avere animatronici che cantavano e ballavano per intrattenere le famiglie. Da bambino, Scott visitò unadi queste pizzerie con la sua famiglia. Affascinato dai robot, si avvicinò a uno degli animatronici, Chucky, la mascotteprincipale rappresentata da un topo. Tuttavia, l'incontro non andò come previsto: Chucky lo spaventò a morte, lasciandogliun ricordo indelebile. Questa esperienza infantile contribuì a dare vita all'idea di animatronici inquietanti che prendono vitanel suo gioco, rendendo Five Nights at Freddy's così unico e spaventoso.

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46Intelligenzaartificiale: cos’è,rischi e opportunitàTECNO-CORNERDamiano ci parla dell'intelligenza artificiale,spiegando cos'è, come funziona, i suoivantaggi, come l'assistenza sanitaria el'accesso all'informazione, e i suoi rischi, comela minaccia alla privacy e l'uso improprio neivideogame.Ad oggi tutti quanti almenouna volta abbiamo sentitoparlare di intelligenzaartificiale ma molti si sonochiesti cos’è. L’intelligenza artificiale dettaanche AI è un insieme di tantetecnologie che permettono dieseguire una serie di funzionimolto avanzate: dal tradurreun linguaggio sia scritto cheparlato al fornire suggerimentie molto altro. Una delle intelligenze artificialipiù conosciuta è ChatGPT;essa permette di far partireuna conversazione in modoche una persona possa porreun saluto o una domanda allacui poi risponderà. Come tante tecnologie innovative ci possono essere dei pericolio vantaggi.Un pericolo è quello in cui l’intelligenza artificiale potrebbe essereutilizzata per raccogliere e analizzare enormi quantità di datipersonali. Questo minaccerebbe la nostra privacy econsentirebbe la sorveglianza dei governi o altre entità politiche.Un vantaggio di questa tecnologia potrebbe essere: una miglioreassistenza sanitaria, molti sistemi di trasporto possono esserepiù sicuri. Potrebbe anche facilitare l’accesso all’informazione eall’istruzione.Per un’intelligenza artificiale è consigliato non collegarla convideogame perché potrebbe interagire in modo che noi non ciaspettiamo.

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Nuove impresetecnologiche: primoapproccio al CodingTECNO-CORNERDavid, uno studente di terza, ci accompagna allascoperta del coding e del pensierocomputazionale.47CODING: Con questo termine parliamo diprogrammazione informatica, ovvero la magia dietro lacreazione e lo sviluppo di software! È come costruire ilnostro mondo digitale, con siti web , app e sistemioperativi! In questo numero, esploreremo le basi delcoding, mentre nei prossimi ci lanceremo a testa bassanella storia e nei nostri primissimi programmi!I bug sono come piccoli insetti (bug) dispettosi nel codice,causando caos al funzionamento del programma!Possono saltar fuori da errori di sintassi, logica confusa oincompatibilità. Scovare e sistemare questi birbanti èfondamentale nel mondo dello sviluppo del software. Eccoperché si chiama "debugging": perché bisogna “cacciarevia” gli errori per aggiustare il programma.I linguaggi di programmazione sono circa 2.500, ma i piùusati e famosi sono:ScratchPythonJavaJavaScriptI linguaggi C (C, C++, C#)Ogni linguaggio ha le sue magie: in Scratch si programmacon blocchi di codice già pronti, mentre in Python sei tu ilmaestro, scrivendo il codice da zero!I linguaggiPer tuffarti in queste avventure, basta googlare il nome dellinguaggio che vuoi esplorare e voilà, sei nel sito giusto! Ingenere, dovrai scaricare il software per programmare, manon temere: ci sono anche versioni online super sempliciche non richiedono installazione!Come?In alcuni linguaggi, ci sono dei pack (librerie) chepotenziano la creazione di software! Prendi, ad esempio,la fantastica libreria “Pandas” di Python: è come il tuopersonal trainer per costruire AI con il machine learning!Le librerieI bug

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Facciamo unesperimento daveri scienziati?Creiamo unastalattite magica!LA SCIENZA IN GIOCOIn questo articolo, Stefano ed Emma ci parlanodi alcuni scienziati, di esperimenti nati per casoe infine diventano loro stessi scienziati,fornendoci un tutorial su come creare unastalattite direttamente a casa!La scienza è nata molti anni fa, ma solo con la scienzamoderna abbiamo iniziato a capire come è fatto il mondo.Uno scienziato molto famoso è stato Albert Einstein, unpersonaggio buffo con i capelli arruffati che è stato ungeniale fisico tedesco, famoso per la teoria della relatività.Galileo Galilei: La nostra scuola porta il nome di unimportante scienziato, Galileo Galilei, che è stato ungrande matematico, astronomo, fisico e scienziatoitaliano. Ha migliorato e utilizzato il telescopio perosservare il cielo e ha osservato la Luna, i pianeti, lestelle e le galassie.48Gli scienziatiEsperimenti nati per casoLa gravità: si racconta che Isaac Newton ebbe l'ideadi osservare una mela staccarsi da un ramo e caderea terra.Il ghiacciolo: Frank Epperson, di San Francisco, a 11anni dimenticò sul davanzale, al freddo, un bicchiered’acqua e soda con dentro un bastoncino che avevausato per mescolare la bevanda. Il giorno dopo avevainventato il ghiacciolo.Create con noi una stalattite!Le stalattite sono strutture rocciose simili a colonne cheperdono dalla volta delle grotte.Si formano nel corso dei secoli per la deposizione, gocciadopo goccia, di sostanze minerali.Cosa ti serve:Filo di lanaAcqua caldaGraffettePiattoCucchiaioDue barattoliCarbonato di sodio1) Riempi i due barattoli con acqua calda, aggiungi ilcarbonato di sodio e mescola finché non si scioglie più.2) Attacca una graffetta a ciascuna estremità del filo dilana e posiziona le graffette nei due barattoli in modo cheil filo resti sospeso tra di essi.3) Metti un piatto tra i due barattoli per raccogliere legocce che cadranno.4)Lascia tutto fermo per alcuni giorni: sul filo di lana vedraiformarsi una stalattite bianca.

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Lo sport che uniscemovimento enatura? La corsacampestreLA RUBRICA DELLO SPORTIn questa rubrica, Matilde e Francesco,descrivono gli sport praticati nella nostrascuola. In attesa dei campionati studenteschi, ciallenano alla corsa campestre. 49Questa competizione consiste nel correre il più possibilein un campo di atletica. A fine gara e durante verrà datoun piccolo ristoro che darà la giusta carica per continuarela prova al meglio. In preparazione alla gara vengonoallenati i nostri ragazzi per capire le loro abilità, se sonoportati o meno. Attraverso le considerazioni della nostra formidabileprofessoressa di educazione fisica, verranno selezionatialcuni ragazzi che, in orario scolastico, affronterannoquesta prova.Ogni anno, nel nostro plesso Galileo Galilei, vengonoscelti alcuni ragazzi di varie classi per affrontare unaprova fisica: LA CORSA CAMPESTRE. Ancora nonsappiamo la data certa della prova, ma ben presto losapremo, SIAMO TUTTI ANSIOSI!In questa competizione parteciperanno molti ragazzi chesapranno onorare il nome del nostro plesso. Siamo felicidi poter partecipare a questo evento. Vogliamo vedere iragazzi dare il 1000 per 1000. Forza ragazzi, mettetecelatutta!Come prepararsi:Alcune immagini tratte dai nostri social della corsa campestre dello scorso anno scolastico.

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Il parkour: arte delmovimento e libertàurbanaLA RUBRICA DELLO SPORTIn questo articolo, Isacco ci parlerà del parkour,un'attività fisica che consiste nel superareostacoli urbani con agilità e creatività.Scopriremo anche le diverse gare e competizionilegate a questa disciplina affascinante.In questo periodo stanno emergendo nuovi sport; questistanno prendendo sempre più popolarità io vi parlerò un po’del parkour.Le gare di parkour sono composte da tre disciplineprincipali: La speed, che è una sorta di gara di velocità su unpercorso prestabilito con ostacoli e muri. Il flow ti dà mezz'ora di tempo per creare un percorsodentro una determinata zona aggiungendo i flip chevalgono un punto e tutti i movimenti obbligatori. Il freestyle ti dà mezz'ora di tempo per creare unpercorso; a differenza del flow, non ci sono movimentiobbligatori e i flip valgono mezzo punto. Perguadagnare più punti, bisogna aggiungere ai flip gliavvitamenti.50I movimenti e le gareIl parkour è composto da tre grandi categorie di movimenti,le categorie sono: I flip, che sono i movimenti che avvengono in aria, esisteuna tipologia di flip che consiste nell'atterrare e saltarenella direzione opposta a quella in cui si gira;I vault sono i passaggi sopra un ostacolo o un muro; I collegamenti, sono tutti i movimenti a terra in cui siappoggiano le mani.Ogni anno in giugno a Rimini si svolgono le gare nazionaliche durano tre giorni.Lo sapevi che?

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51Il frisbee, dal giocoalla competizionesportivaLA RUBRICA DELLO SPORTGiovanni racconta la storia del frisbee, dallasua origine come gioco improvvisato conteglie per crostate fino a diventare uno sportufficiale praticato anche dagli studenti dellascuola, evidenziandone le regole e lo spirito dicorrettezza.Quest’anno è ritornato il corso di Ultimate promosso dalCUS di Padova.Non tutti sanno che il comune gioco del frisbee è in realtaun vero e proprio sport!Frisbee Pie & Co. era il nome di una pasticceriaamericana della metà dell’Ottocento che diede nome aldisco. Questa pasticceria forniva crostate su teglie rotondedi metallo alle mense scolastiche, dove gli studenti leriutilizzavano per giocarci. Saranno poi due ex militari americani che svilupperannodopo la Seconda Guerra Mondiale, il primo vero discoaerodinamico che chiameranno Pluto Blatter (in onorealla nuova scoperta del pianeta Plutone). Nel 1957nascerà il primo frisbee di plastica.Oggi è uno sport a tutti gli effetti ma, a differenza di altri,non ci sono arbitri. Infatti i giocatori devono essere correttinella gestione dei falli, del tempo e soprattutto delleregole.Chi vince? Una squadra, composta da 7 giocatori, vincequando raggiunge i 15 punti o allo scadere del tempo digioco.Attualmente sono circa una dozzina di studenti dellanostra scuola che partecipano alle competizioni.Un po’ di storia

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Salve a tutti voi lettori del Galilei news, io sono Tobia e vi do una mano al fantacalcio per scegliere i titolari da schierare. 52Consigli fantacalcio:i giocatori daschierare esconsigliareLA RUBRICA DELLO SPORTTobia fornisce consigli su come scegliere igiocatori da schierare nel fantacalcio,concentrandosi su quelli che stanno ottenendoottime performance, come Retegui, Leao eYildiz, e su quelli da evitare, come Morata eMaignan. L'articolo si rivolge a chi vuolemigliorare la propria squadra con sceltestrategiche basate su gol e assist.Cos’è il fantacalcio?Il fantacalcio è un gioco da fare con amici e parenti ed è molto divertente.Ma come si gioca?Il fantacalcio consiste nel fare un calcio-mercato immaginario con gli altri giocatori che cercheranno di prendere i giocatoripiù alti statisticamente, poi con i giocatori che si ha acquistato bisogna fare una formazione come se fossi un allenatorevero e proprio, vincerà il fanta-allenatore che avrà avuto i giocatori con le valutazioni più alte.Cosa bisogna avere per vincere al fantacalcio:Per questo gioco occorre avere una conoscenza calcistica attuale molto alta, ed è proprio questo all'obbiettivo di questiarticoli.Consigli molto importantiIl giocatore da schierare non è quello più forte ma quello che fa più gol e assist.Nella tua formazione cerca di mettere più attaccanti possibili perchè sono quelli che fanno più gol.GIOCATORI DAMETTEREASSOLUTAMENTE!GIOCATORIALTAMENTESCONSIGLIATI!Retegui (Atalanta) è ormai ilcapocannoniere della serie a e ormaifa un gol a partita garantitoCastro (Bologna) è sicuro uno deititolari ed ha già fatto qualche gol eassistLeao (Milan) giocatore molto in formaultimamente ed è molto raro quindibisogna approfittarne, gioca bene,dribbla, fa molti assist e segnaYildiz (Juventus) il turco sta facendouna grandissima stagione, sembra stiaseguendo le orme di Del Piero ed èraro che non vada al golKean (Fiorentina) sembra che stiatornando ai suoi massimi livelli e stafacendo un sacco di gol.Lookman (Atalanta) il nigeriano si stafacendo vedere con i suoi golfenomenali e abbondanti.Morata (Milan) non sta rispettando leaspettative ed è vittima di numerosiinfortuni.Koopmainers (Juventus) Non fa maigol e se ne mangia molti quindi non dapunti bonus.Maignan (Milan) Da non mettereassolutamente perché la difesa delMilan fa acqua da tutte le parti.

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SPORT PRATICATIAltri sportCalcioPallavoloNessuno sportTessuti aereiNuotoParkourTennisBasketSQUADRE TIFATE JuveNessuna squadraMilanInterReal MadridNapoliBarcellonaRomaLazioQual è lo sportpreferito deigalileiani? E chesquadra tifano?LA RUBRICA DELLO SPORTIn questo articolo, Remus e Marco ci forniscono idati emersi a seguito di due sondaggi che hannovisto partecipare tutti gli studenti del plessoGalilei. I risultati vi stupiranno! Non vi resta chescoprirli!!Quali sport praticano gli alunni della Galilei e quali squadretifano? Abbiamo ipotizzato che gli sport di calcio e basketsiano i più favoriti; invece, le squadre più tifate si dividerannotra: Milan, Inter, Juventus, Napoli, Roma, Lazio, Real Madrid,Barcellona e altre squadre. Abbiamo chiesto a tutti glistudenti e le studentesse di esprimere una sola preferenzaalzando la mano.I risultati dell'indagine svolta sono stati sorprendenti!53

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Le papere deiprof.LE PAPERE DEI PROF.La scuola è iniziata da pochi mesi ma le paperedei nostri amati prof. non si sono fatteattendere. Allison, Lidia e Maria Grazia ciraccontano un episodio avvenuto nelle loroclassi.Nella classe 2H c’era una cimice attaccata alla luce del soffitto.Allora la professoressa ha detto che noi (gli alunni) noneravamo attenti alla lezione a causa della cimice. Laprofessoressa ha preso una scatola e l’ha lanciata contro lacimice, che ha cominciato a svolazzare per tutta la classe. Salìil panico: tutti iniziarono a urlare. La professoressa continuò alanciare la scatola cercando di allontanare la cimice e, dopo unpo’, cedette, lasciando la scatola cadere a terra, e noi cimettemmo tutti a ridere.Un giorno, sono andata io per prendere i nostri librinell’altra classe. La 1C stava facendo inglese e laprofessoressa appena mi ha vista mi ha sgridata perchénon ero al mio posto. “What??” Io non avevo un posto in quella classe...capii:pensava che io fossi mia sorella! Per evitare quindi cheio, anzi, mia sorella si prendesse una nota, le ho fattonotare che ci aveva scambiate. A quel punto lei mi halasciata andare, mentre tutta la classe ridevarumorosamente. Insomma, vi è mai capitato di vivere una vera e propriabarzelletta? A volte accadono dei fatti così divertenti, come questo chevi ho appena raccontato. Tutto nasce da un errore che le persone fanno spesso coni gemelli molto simili, come mia sorella gemella ed io. E questa volta lo scambio di persona è capitato tra ibanchi. 54La cimice ribelleScambio di personaLa classe di mia sorella è la 1C. Io frequento la 1D. Nelle scorse due settimane le nostre due classi si sonoscambiate di aula perché una mia compagna di classe si erainfortunata la caviglia e non poteva salire le scale. Di solito teniamo i libri e i materiali nell'armadio di classe;quindi, durante i primi giorni ricevevamo spesso le visite deicompagni dell’altra prima che venivano a prendere i lorolibri.

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Pensate che i vostri prof. siano strani? Scommetto che non sapevate che alla prof. di arte al liceo avevano perfinodato della telepatica! Infatti, quando quest’ ultima andava al liceo, aveva una prof. alquanto... sorprendente, diciamo. Non mancava maidi accusare i propri alunni per qualsiasi cosa, e potevano succedere alcuni episodi piuttosto inaspettati: quella cheora è la nostra prof di arte, veniva accusata di copiare le risposte nelle verifiche chiedendo risposte ai compagnitramite telepatia! Ciò successe più di una volta e tuttora non sappiamo cosa passasse nella testa della vecchiaprof... ma nemmeno se avesse avuto torto. A voi è mai successo di essere accusati di qualcosa di impossibile tanto quanto la telepatia? 55Sta copiando, signorina M.?

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La bortellina: unapietanza piacentinatutta da gustare C O S A B O L L E I N P E N T O L AAl via la carrellata di ricette sul nostrogiornalino. La prima è la bortellina, unaspecialità dell’Emilia Romangna. Ci serve questa ricca pietanza Nathan.56ingredienti per 10/12 pezzi:farina tipo 00 400 gacqua 500 mlsale fino un pizzicoolio di arachide 600 mluovo 1Mescolare la farina con l’acqua in una ciotola con unafrusta. 1.Aggiungere l’uovo e il sale e mescolare. Quando ilcomposto è omogeneo, riporlo in frigorifero per circa30 minuti. 2.Scaldare l’olio in una padella. Stendere un po’d’impasto sulla padella con l’aiuto di un mestolo. Labortellina dovrà formare un disco ampio sul fondodella padella. 3.Fatela dorare bene e quando è pronta mettetela su unpiatto con carta assorbente per togliere l’olio in eccesso.Servire con salumi.La bortellina è una sorta di frittella salata, tipico piattopiacentino, che viene servita con formaggio e salumi.Esistono molte sagre per questa ricetta.Procedimento

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Fare sciogliere a fuoco basso il cioccolato con il burro;1.Mentre si raffredda il burro e il cioccolato, mischiareinsieme la farina con il cacao.2.Mescolare il burro e il cioccolato con il cacao e lafarina.3.Versare al miscuglio l’uovo, il lievito e l’aroma divaniglia. Infine, aggiungere un pizzico di sale.4.Preriscaldare il forno a 160°.5.Create delle piccole palline d’impasto e posizionarlecon una buona distanza l’una dall’altra su una teglia.6.Mettetele in forno per 20 min. Verranno dei biscottimorbidi e buonissimi!!7.Procedimento57Golosi ne abbiamo?Prepariamo deibiscotti alcioccolatoC O S A B O L L E I N P E N T O L AEmma ci propone una ricetta che conquisteràsicuramente tutti: i biscotti al cioccolato.Facile e veloce, perfetta per una merendadeliziosa!Cucinare, secondo me, è divertentissimo! Amo farebiscotti e torte di tutti i tipi... e poi mangiarle ovviamente!Anche se a casa mia tutti adorano abbuffarsi con i mieidolcetti.Gli ingredienti per quattro persone:100 gr di cioccolato100 gr di farina1 uovo1 fialetta di aroma alla vaniglia50 gr. di burro55 gr. di zucchero15 gr. di cacao1 bustina di lievitoLa prima volta che li ho fatti, era due o tre anni fa!Cercavo qualcosa di semplice, ma allo stesso tempodelizioso!Di solito facevo i frollini con le gocce di cioccolato e ilcacao. Volevo un po’ cambiare. Allora ho aperto il miolibro di ricette e ho visto questa, mi ha immediatamenteincuriosita. Mi facevano un sacco di acquolina in boccaallora li ho provati...ed...è finito che... quando ne assaggino ne devi prendere assolutamente un altro!

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Per iniziare la preparazione di questo delizioso dolce, siprende il burro e le barrette Mars e si procede ascioglierli insieme in una padella a fuoco basso,mescolando delicatamente con un cucchiaio di legno perevitare che si attacchino o si brucino. È importanteprestare attenzione a questa fase, poiché il burro e ilMars devono fondersi perfettamente per ottenere unamiscela omogenea.Una volta che il burro e il Mars si sono completamentesciolti e amalgamati, si aggiunge il riso soffiato.Procedimento58La ricetta dellatorta di mars che tifa volare! C O S A B O L L E I N P E N T O L ALetizia ci racconta della torta al mars, undolce goloso e irresistibile. Questa tortacombina la morbidezza del cioccolato con ladolcezza del caramello, creando un mixperfetto per ogni occasione. Una vera deliziache conquisterà tutti!Ho scelto di condividere la ricetta della “torta di Mars”perché è una delle torte più semplici e veloci dapreparare, ma al tempo stesso incredibilmente deliziosa.Questa torta combina il sapore intenso del cioccolato conla dolcezza delle famose barrette Mars, creando undessert che conquisterà sicuramente il palato di chiunquelo assaggi. Inoltre, è perfetta per ogni occasione, che sitratti di una festa di compleanno, di un incontro tra amicio semplicemente di un dolce per coccolarsi dopo unalunga giornata. La facilità della preparazione la rendeaccessibile anche a chi non ha molta esperienza incucina, permettendo a tutti di portare in tavola un dolcegoloso e apprezzato. Adesso vi mostrerò passo dopopasso come realizzarla!Gli ingredienti125 gr di burro7 barrette “Mars”Riso soffiato al cacaoDopo aver mescolato bene, si prende una tortiera e si versa il composto appena preparato all'interno. Èfondamentale distribuire il mix in modo uniforme e compattarlo bene con l'aiuto di una spatola o semplicemente conle mani, in modo da ottenere uno strato omogeneo e compatto. Questo passaggio è cruciale per garantire che ildolce mantenga la sua forma una volta raffreddato.Infine, si lascia raffreddare il tutto a temperatura ambiente. Questo processo permetterà al dolce di solidificarsi eprendere consistenza. Una volta freddo, sarà pronto per essere tagliato a fette e servito, regalando cosìun'esperienza gustativa ricca e soddisfacente.

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Ciao a tutti! Siamo tre studentesse appassionate di moda e oggi vogliamo portarvi nel fantastico mondo delle tendenze perl'autunno-inverno 24/25. La moda è molto più di semplici vestiti: è un modo per esprimere la nostra personalità e creatività!Con l'arrivo della nuova stagione, abbiamo notato alcune tendenze che ci hanno colpito e che non vediamo l'ora dicondividere con voi. Dalle textures innovative ai colori caldi che scaldano le giornate più fredde, il nostro stile si arricchiscedi nuove influenze. Vi porteremo alla scoperta di outfit da sogno, accessori must-have e suggerimenti su come mixare i varielementi per creare il vostro look unico.I COLORI: Rosso, bordeaux, verde oliva, rosa pastello, caramello, azzurro pastello, cioccolato, verde pastello, grigiomoonbeam, rosso ciliegia, e blu notte, blu artico, peach fuzz.LE FANTASIE: Animalier (soprattutto leopardato),argyle, tweedModa: tendenzeautunno - inverno2024/2025C O N S I G L I F A S H I O NGreta, Saber e Marwa ci accompagnano nelloshopping stagionale. Pronti a scoprire i segretiper essere sempre COOL!.LE MARCHE PIU’ POPOLARI: Adidas, Nike, Jordan,Chanel, Dior, Louis Vuitton, Hermès, Gucci, Burberry,Prada e Yves Saint Laurent, Lacoste, Ralph Lauren,balmain, givenchy, 59

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Ma quali sono gli abiti indossati da studentesse e studenti della scuola Galilei? Questa domanda ha suscitato la nostracuriosità e, per trovare una risposta adeguata, abbiamo deciso di condurre un sondaggio approfondito. Per farlo, abbiamovisitato diverse classi, interagendo con gli studenti e osservando attentamente le loro scelte di abbigliamento. Durantequeste visite, abbiamo notato una grande varietà di stili e preferenze che riflettono la personalità e l'individualità diciascuno.I risultati del nostro sondaggio sono stati raccolti e sistematizzati in una tabella, che vi presenteremo di seguito. Questatabella ci fa capire in quali negozi acquistano i nostri compagni e quali marchi prediligono. Siamo certe che i datipresentati vi forniranno un'interessante panoramica sul tema!60

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Il destino nelle tuemaniF U T U R O E M A G I A In questo articolo, Sara, una curiosa studentessadi prima media, ci guida nel misterioso mondodella lettura della mano. Preparatevi a svelare isegreti nascosti delle vostre mani!61La lettura della mano, o chiromanzia, è un'arte globale conradici nell'astrologia indiana e nella predizione romana.Serve a valutare il carattere o il futuro di una persona.Questo articolo offre insegnamenti per chi desidera capiregli altri osservando il palmo della mano.Le linee della mano possono rivelare aspetti della vitaamorosa e delle emozioni:Indice: felicità nel rapportoMedio: egoismo in amoreCentro: innamoramento facileDritta e corta: scarso interesse romanticoTocca la linea della vita: cuore fragileLunga e curva: espressione libera delle emozioniDritta e parallela alla linea della mente: buonagestione emotivaOndulata: molte relazioni, poca serietàCerchio sulla linea: tristezza o depressioneLinea spezzata: trauma emotivoPiccole linee sulla linea del cuore: trauma emotivo.Scegli una mano per la chiromanzia:Per le donne, la mano destra rappresenta il bagagliodi nascita e la sinistra le esperienze di vita.Per gli uomini, è l'opposto: la mano sinistra indica ilbagaglio di nascita, la destra le esperienze.Puoi iniziare con la mano dominante per il presente e ilpassato, poi passare a quella non dominante per il futuro.Identifica le quattro linee principali. Potrebbero esserecorte o includere delle interruzioni, ma dovresti riuscire aindividuarne almeno. tre (1) La linea del cuore (2) La linea della testa (3) La linea della vita (4) La linea della fortuna (non tutte le persone ce l'hanno) Interpreta la linea del cuore. Può essere letta in entrambele direzioni (dal mignolo all'indice o viceversa) a secondadella tradizione che si decide di seguire. Si crede chequesta linea rappresenti la stabilità emotiva, le prospettiveromantiche, la depressione e la salute cardiaca. Leinterpretazioni di base sono le seguenti. Esamina la linea della testa, che riflette lo stile diapprendimento e comunicazione di una persona. Leinterpretazioni includono:Linea corta: preferenza per conquiste fisiche.Linea curva e pendente: creatività.Separata dalla linea della vita: avventura edentusiasmo.Linea ondulata: scarsa attenzione.Linea lunga e profonda: pensieri chiari.Linea dritta: ragionamento realistico.Cerchi o croci: crisi emozionali.Linea spezzata: pensieri contraddittori.Croci lungo la linea: decisioni importanti.

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62Osserva la linea della vita. Inizia sopra al pollice e siestende ad arco verso il polso. Riflette la salute fisica, ilbenessere generale e i maggiori cambiamenti nella vita(ad esempio eventi catastrofici, importanti danni fisici etrasferimenti). La sua lunghezza non è associata allalunghezza della vita. Le interpretazioni di base sono leseguenti. Corre vicino al pollice: stanchezza frequente;Curvata: alto livello di energia; Lunga, profonda: vitalità;Corta e appena accennata: vita manipolata dagli altri;Curva fino a formare un semicerchio: forza edentusiasmo; Dritta e vicina all'estremità del palmo: cautelanelle relazioni; Linee della vita multiple: grande vitalità;Cerchi lungo la linea della vita: ospedali e ferite;Interruzioni: cambiamenti improvvisi nello stile di vita.Studia la linea della fortuna. È conosciuta anche come lalinea del destino e indica quanto la vita di una personavenga condizionata dalle circostanze esterne ed estraneeal suo controllo.[3] Inizia alla base del palmo. Leinterpretazioni di base sono le seguenti:Linea profonda: fortemente controllato dal destino;Interruzioni e cambi di direzione: incline a molticambiamenti dovuti a forze esterne;Inizio congiunto con quello della linea della vita: individuoche si è fatto da sé, che sviluppa aspirazioni in giovaneetà;Incontra la linea della vita nel centro: indica un momentonella vita in cui i propri interessi devono arrendersi a quellialtrui;Inizia alla base del pollice e incrocia la linea della vita:supporto offerto dalla famiglia e dagli amici.

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L’OROSCOPO SCOLASTICOL’OROSCOPO SCOLASTICOdel GHALIdel GHALICaro ariete, questi ultimi giorni discuola sono difficili, ma affrontandoli,arriverai alle vacanze checompenseranno tutti i tuoi sforzi. In questo ultimo periodo sei un po’confuso, ma vedrai che se ti impegniriuscirai finalmente a sconfiggere iltorero!In questi ultimi giorni non c’ è dapreoccuparsi, ti daranno pochicompiti e probabilmente finirai inbellezza con un 8!Ehi cancro! come va? da quel chevedo ti stai impegnando molto questomese. Vedrai che se continui cosìfinirai il mese con serenità e gioia. Leone? ci sei? Ultimamente stai trascurandotroppo i tuoi amici e ti stai stressando con icompiti, ma se non vuoi renderti antipatico ticonviene tornare da loro!Questo mese sarà molto difficile mase ti impegnerai sarai moltofortunata, tuttavia litigherai con unatua cara o caro amica o amico.Questo mese per te è un mese diconfusione, devi riuscire a bilanciarestudio e attività extra scolastiche.Scorpione, così non va! non pungeretutti con il tuo pungiglione ma prova aessere gentile.Questo mese conoscerai nuovi spiritiaffini che diventeranno presto tuoi amici,ma dovresti impegnarti di più coi compiti.Bravo capricorno! Questo mese per tesarà pieno di soddisfazioni e otterraidei bei voti impegnandoti.Caro Acquario, questo mese per te saràmolto stressante e comunicare con gli altri tirisulterà difficile ma ti do un consiglio: provaa concentrarti di più nell’ascoltare.Devi impegnarti di più nelle amiciziepesce, prova a nuotare con unAcquario, vedo una certa affinità tra divoi!ARIETE TORO GEMELLICANCROLEONEVERGINEBILANCIASCORPIONESAGITTARIOCAPRICORNO ACQUARIOPESCIPer l’anno scolastico in corso,affidati alle predizioni del nostrocaro Galileo. A cura di SaraDICEMBREeditionedition

GALILEI NEWS N.1 2024/2025

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