Con il patrocinio del Comune della Spezia Direzione Artistica Francesca Costa Progetto e realizzazione grafica Daniela Caffaratto Message
Il Conservatorio di Musica Giacomo Puccini presenta la seconda edizionedel Festival “Musiche Possibili” interamente dedicato alla musica nellesue infinite possibilità espressive.Il Festival nasce dalla volontà di promuovere l'apertura della nostraistituzione verso una più ampia divulgazione musicale, riunendo unaparte significativa dell'attività artistica del nostro Conservatorio in ununico cartellone, a testimonianza dell'alto profilo professionale deidocenti e del valore degli studenti.Questo progetto, idealmente collegato alla Festa Europea della Musicadel 21 giugno, è stato fortemente promosso dalla Prof.ssa FrancescaCosta e realizzato grazie al sostegno e alla fiducia della Direzione, conl'indispensabile supporto organizzativo e amministrativo degli uffici delConservatorio. Dal 24 maggio al 22 giugno, un percorso musicale si snoderà attraversoalcune delle sedi più significative della città (Palazzo del Governo, MuseoEtnografico Podenzana, Sala Dante, CAMeC) e del territorio (Lerici, SantoStefano Magra, Castelnuovo Magra, Levanto). Tali spazi ospiteranno unricco calendario di eventi a ingresso libero, tutti realizzati in sinergia tradocenti e studenti.Il programma si presenta vario, spaziando dal concerto del coro a quellodell’orchestra con i solisti, passando dalla musica vocale da camera e lamusica antica al coro jazz, agli ensemble di sassofoni e di fisarmoniche,fino ad arrivare ad installazioni sonore e proiezioni con musica dal vivo.Questa eterogeneità testimonia la varietà delle proposte formative eartistiche del Conservatorio e permette di offrire concerti ad unpubblico ampio e diversificato, interessato tanto alla tradizione classicaquanto alle espressioni musicali più attuali e sperimentali.Desideriamo esprimere un caloroso ringraziamento a tutti gli Enti chehanno contribuito alla realizzazione di questa edizione, per il supportoofferto, la disponibilità delle sedi e la fiducia accordata. Confidiamo orain un prezioso sostegno nella divulgazione e nella promozione delFestival, auspicando che “Musiche Possibili” si consolidi, diventandonegli anni un appuntamento atteso di inizio estate per la cittadinanza eper tutti gli amanti della Musica. La Presidente Il DirettoreAvv. Federica Eminente M° Giuseppe Bruno
Santuario di Sant’Antonio da Padova - La Spezia Sabato 24/05 ore 21.00 pag. 6 Amori e Furori: tra storia e mito Sala Dante - La Spezia Recital lirico con pianoforte Musiche di Monteverdi, Händel, Gluck, Mozart, Rossini, Gounod Mercoledì 28/05 ore 17.30 pag. 10 Musiche di Cage e Mosconi Giovedì 29/05 ore 21.00 Radio in concerto Atrio del Conservatorio Puccini - La Spezia pag. 12 pag. 16 Sax Off Limits Ensemble di Sassofoni del Conservatorio Musiche di Bernstein, Queen, Zimmer, Lloyd-Webber Sala Dante - La SpeziaSabato 31/05 ore 21.00 Piazza della Pace - Santo Stefano di Magra Venerdì 20/06 ore 21.00 Gioachino Rossini Petite Messe Solennelle Solisti e Coro del Conservatorio PROGRAMMA Erasmus+ in concerto Concerto degli studenti ERASMUS Venerdì 30/05 ore 17.00 pag. 14 Auditorium del Conservatorio Puccini - La Spezia Solisti e Orchestra del Conservatorio Musiche di Wieniawski, Lizio, Mendelssohn Domen ica 0 1 /0 6 ore 2 1.00 Auditorium Ex Ceramica Vaccari - Santo Stefano di Magra pag. 18
Boccherini e Brahms Sestetto d’archi del Conservatorio Palazzo del Governo - La Spezia Giovedì 12/06 ore 18.00 Castello di Lerici Venerdì 13/06 ore 18.00 pag. 28 Sonata a tre Violino, Violoncello, Clavicembalo Musiche di Vivaldi, Canavasso, Bitti, Corrette Sala Dante - La SpeziaMartedì 03/06 ore 17.30 pag. 20 Sala Consiliare del Comune - Lerici FAU Opera in Italy Concerto lirico - Solisti della Florida Atlantic University Mercoledì 04/06 ore 18.00 pag. 22 Nosferatu 2025 Sonorizzazione live del film di Murnau Cinema Il Nuovo - La Spezia Ingresso con biglietto Mercoledì 04/06 ore 21.00 pag. 23 Blumenlied Soprano e ChitarraMusiche di Schubert, Castelnuovo-Tedesco, Villa-Lobos Museo Civico Etnografico "Giovanni Podenzana" - La Spezia Giovedì 05/06 ore 17.30 Le Grazie di Portovenere Sabato 21/06 ore 11.00 pag. 24 Il Novecento francese pag. 26 Arie da camera e Trio con pianoforte Musiche di Ravel, Fauré, Berlioz, Debussy Palazzo del Governo - La Spezia Sabato 07/06 ore 18.00 Concerto del Corso di Direzione di Coro Con la partecipazione del Coro Lunaensemble Musiche di Gabrieli, Monteverdi, Saint-Saëns, Duruflé, Lauridsen Oratorio di Santa Croce - Sarzana Venerdì 13/06 ore 21.00 pag. 30
Fracture #1: live electronics Esplorazioni sonore in tempo reale CAMeC - La Spezia Martedì 17/06 ore 17.30 pag. 35 Latin Tinge Puccini Jazz Choir Musiche del repertorio latino-americano Chiesa di Santa Maria Maddalena - Castelnuovo Magra Domenica 15/06 ore 21.00 pag. 34 Duo pianistico Musiche a quattro mani di Grieg, Dvořák, Rachmaninoff Palazzo del Governo - La Spezia Sabato 14/06 ore 18.00 pag. 32 Palazzo del Governo - La Spezia Giovedì 19/06 ore 18.00 pag. 37 Duetti Viola e Violino Musiche di Geminiani, Tessarini, Rolla, Mozart Museo Civico Etnografico "Giovanni Podenzana" - La Spezia Sabato 21/06 ore 17.30 Le Fisarmoniche del Conservatorio Musiche di Galliano, Piazzolla, Solotarjow, Rota, Purcell Palazzo del Governo - La Spezia Sabato 21/06 ore 21.00 Loggia Comunale - Levanto Domenica 22/06 ore 21.00 pag. 42 pag. 40 H ä ndel vs Bach Ensemble di Musica Antica del Conservatorio
6Gioachino Rossini (1792-1868) “Petite Messe Solennelle” per soli, coro, due pianoforti e armonium Claudia Belluomini soprano Enrica Rouby alto Fengxun Cai tenore Michelangelo Ferri basso Marco Podestà pianoforte I Matteo Guerrini pianoforte II Luigi Fontana armonium Coro del Conservatorio “Giacomo Puccini” della Spezia Daniela Contessi direttore Sabato 24 maggio 2025 Ore 21.00 Santuario di Sant’Antonio da Padova Piazzale S. Antonio da Padova 2 - La Spezia In collaborazione con La Società dei Concerti - La Spezia
7Kyrie Kyrie, Christe, Kyrie - coro Gloria Gloria in excelsis Deo - coroEt in terra pax - soli, coroGratias agimus tibi - alto, tenore, basso Domine Deus - tenore Qui Tollis - soprano, alto Quoniam - basso Cum Sancto Spiritu - coro Credo Credo - soli, coro Crucifixus - soprano Et resurrexit - soli, coro Et vitam venturi – coroOffertoirePrélude Religieux - Pianoforte I Sanctus - soli, coroO salutaris Hostia - sopranoAgnus Dei - alto, coro
8Petite Messe Solennelle: Le «dernier péché» Dopo i successi riscossi con il Guglielmo Tell , Rossini, all’età di trentasetteanni, decide di ritirarsi dal mondo dell’opera e dal teatro fissando la suaresidenza dapprima a Parigi e successivamente nella sua villa di Passy doveresterà per altri quarant’anni scrivendo di tanto in tanto ariette e pezzi perpianoforte che chiamò «péchés de vieillesse»; scriveva anche musicareligiosa ed è tra questa che troviamo i suoi grandi capolavori in questogenere: lo Stabat mater e la Petite messe solennelle . Questa rappresental’ultimo atto della vita musicale di Rossini e può senz’altro essereconsiderata il testamento spirituale del compositore, composto bentrentaquattro anni dopo il Guglielmo Tell e venti dallo Stabat Mater , ed è luistesso a definirlo l’ultimo peccato, anzi, addirittura un peccato mortale. Rossini ha chiamato la sua messa sia piccola che solenne, un’apparentecontraddizione che, in realtà, non lo è affatto: «petite» sia per l’ironia che locontraddistingueva, sia perché l’organico previsto era molto ridotto, e«solennelle» perché la ricchezza della musica e la durata lo rendono tale.L’organico prevedeva otto voci e quattro solisti (in tutto «douze Chérubins»),accompagnati da due pianoforti ed un armonium. Il primo pianof orte ha unruolo principale e solo in pochi passi è irrobustito dal secondo "di ripieno",l’armonium addolcisce qua e là il discorso musicale senza mai dominare eappena venando il timbro di un'aura pastorale. Quest’opera fu eseguita per la prima volta a Parigi, presso la dimora dellacontessa Louise Pillet-Will il 14 marzo 1864. Dei vari brani della messa, duepezzi non sono compresi nell'Ordinarium missae: il Prelude religieux dasuonare durante l'Offertorio e la preghiera eucaristica O salutaris hostia ,inserita tra Sanctus e Agnus Dei . La versione originale per due pianoforti ed armonium (Rossini ne realizzòanche una per orchestra tra il 1866 e il 1868, anno della sua scomparsa)resta la più bella, un vero gioiello di sensibilità artistica che affonda le sueradici nella tradizione ma che riesce ad essere moderno, tanto da anticiparearmonie che si svilupperanno in epoche successive in una continuaalternanza e contaminazione audace tra antico e moderno, con un ampioutilizzo dei fugati come mai prima di allora aveva fatto Rossini.
9Possiamo immaginare Palestrina (nella scrittura polifonica imitativa “acappella” del Christe), Händel (nella polifonia drammatica della fuga del CumSancto Spiritu), Schumann (nella barcarola strutturata come un “falsocanone” del Gratias agimus), un richiamo allo stesso Rossini (dal “GuglielmoTell” nel Domine Deus e nel Quoniam e dall’ ”Otello” nel Qui tollis), perarrivare alla linea melodica intensamente modulata e all’accompagnamentosincopato del pianoforte del Crucifixus. Ancora, ritroviamo Bach (nell’ampiafuga della parte finale di Et resurrexit) che riappare nel Preludio religiosodurante l’Offertorio (che a sua volta sembra anche anticipare Franck per ilgusto armonico-cromatico). Il Sanctus viene introdotto da un breveritornello all’armonium, proseguendo poi con il coro “a cappella”. L’AgnusDei conclude la composizione toccando il suo apice: la melodia è comesussurrata da una voce interiore, che indulge alle riflessioni più intime e faemergere il pensiero del compositore rivolto all’aldilà. Francesco Menghini Coro del Conservatorio “Giacomo Puccini”Soprani Giada Bondielli, Sofia Borraccino, Sara Butticè, Lavinia Camarin, MatildeCanese, Chiara Della Lastra, Irene Giari, Yunfei Lou, WusimanjiangMukedansi, Biqi Yang.Contralti Tiziana Biagini, Roberta Borrini, Alessandra D’Aietti, Elisa Dal Corso, MariaGiovanna Dialti, Francesca Lotti, Erica Marsella, Fresia Ricci, CarmenVenturini, Teresa Vergai, Clara Vigorito, Erica Vincenti. Tenori Massimo Gelichi, Lorenzo Giovannelli, Taiyue Ji, Ernesto Macchioni,Giacomo Murgese, Chengnuo Yang. Bassi Gabriele Bologna, Davide Cantoni, Simone Maiorana, Dario Maraviglia,Francesco Menghini, Bruno Rosaia, Tommaso Sinelli, Nicholas Tagliatini,Luciano Torri, Samuele Tricarico, Po Yang.
10Amori e Furori: tra storia e mito Recital lirico con pianoforte Sala Dante Via Ugo Bassi, 4 - La Spezia Mercoledì 28 maggio 2025 ore 17.30 Le passioni, gli amori, gli sdegni e i furori dei personaggi storici e mitologicisono il fil rouge di questo recital operistico a cavallo fra tre secoli. Il pateticolirismo di Rodelinda e Almirena si alterna al furore di Lucio Silla e Argante, lanobile regalità di Alceste si rispecchia nella semplice ingenuità di Rinuccio.Due visioni della lacerazione del dolore sono rappresentate col suono dellalingua francese nei personaggi di Orphée e Sapho, poetessa assurta a mito,che intona una delle più struggenti arie del repertorio francese prima digettarsi nelle onde del mare. Il tutto coronato da un tripudio di coloraturavorticosa nei due duetti che incorniciano il programma, tratti da due operegiovanili di Mozart, Il re pastore e Mitridate, re di Ponto. Il recital è curato da Antonio Giovannini e Patrizia Cigna, docenti di canto delnostro Conservatorio, con la collaborazione di Matelda Cappelletti, docente diarte scenica.
11PROGRAMMA W.A. Mozart (1756-1791): “Vanne a regnar ben mio” da Mitridate, re di Ponto Chiara Della Lastra, Elisa Siyuan Wang, Aminta G.F. Handel (1685-1759): “Ritorna caro e dolce” da Rodelinda, Regina de’ LongobardiYunfei Lou, Rodelinda G.F. Handel (1685-1759): “Sibillar gli angui d’Aletto” da Rinaldo Yang Po, Argante G.F. Handel (1685-1759): “Lascia ch’io pianga” da Rinaldo Sofia Borraccino, Almirena W.A. Mozart (1756-1791): “Quell’orgoglioso sdegno” da Lucio Silla Siyuan Wang, Giunia Biqi Yang, Cecilio Yang Po, Lucio Silla C.W. Gluck (1714-1787): “J’ai perdu mon Eurydice” da Orphée et Eurydice Cai Fengxun, Orphée C.W. Gluck (1714-1787): “Divinités du Styx” da Alceste Biqi Yang, Alceste G. Verdi (1813-1901): “La pia materna mano” da La Battaglia di Legnano Chen Zhitao, Arrigo C. Gounod (1818-1893): “O ma lyre immortelle” da SaphoEnrica Rouby, Sapho G. Puccini (1858-1924): “Firenze è come un albero fiorito” da Gianni SchicchiTaiyue Ji, Rinuccio W.A. Mozart (1756-1791): “Se viver non degg’io” da Mitridate, re di Ponto SofiaBorraccino, Aspasia Chiara Della Lastra, Sifare Al pianoforte M° Antonio Giovannini
12Radio in concerto Atrio del Conservatorio “Giacomo Puccini” Via XX Settembre, 34 - La Spezia Giovedì 29 maggio ore 21.00 Le onde radio come non le avete mai ascoltate! Prima che in Italia avvenga l o "switch off" alla radio digitale (DAB+), come giàavvenuto in altri paesi europei, il LabMusCont, sulla dirompente spinta diElio Marchesini, ha ideato un programma/omaggio con musiche scritteutilizzando le stesse Radio come strumenti, ma eseguibili solo e soltanto permezzo di trasmissioni analogiche. Il pensiero che, in futuro composizioni come Credo in Us e ImaginaryLandscape nr. 4 del geniale ed eclettico John Cage, non possano più essereeseguite rende la serata non solo un concerto, ma un evento. Assieme a Cage il programma prevede una performance fluxus“disturbante” di Davide Mosconi e due momenti di improvvisazione etecnologia, dove la vecchia Radio analogica si integra in un cyber processodigitale o diventa parte integrante di oggettistica sonora.
13PROGRAMMA Il LabMusCont propone un lavoro di musica elettronica dal titolo RADIO SECTION Esecutori: T. De Santis - E. Vincenti La versione più numerosa del LabMusCont (12 esecutori) prosegue ilconcerto con l'esempio più rappresentativo della radio in quanto strumentomusicale IMAGINARY LANDSCAPE N.4 di John Cage. In quest’opera il compositore americano riesce a deresponsabilizzare, nonsolo l'esecutore attraverso l'uso di uno strumento imprevedibile come laradio, ma lui stesso non potrà davvero dirsi creatore dell'evento sonoro. Davide Mosconi è stato un poliedrico artista milanese, le cui opere, visive esonore quasi sempre performative, si muovono agilmente sia nella sferameditativa che in contesti caotici riuscendo sempre nell'intento di unirequesti due aspetti in un unica poetica simultaneamente. PEZZO PER RADIO E NUMERI ROMANI Performer: D. Caffaratto I mprovvisazione attraverso la manipolazione di eventi inaspettati daglistessi esecutori. Sarà lo stesso strumento radiofonico a dettare la direzione ed il linguaggioda intraprendere nel corso della performance RADIO INTERRUPTION Esecutori: F. Casti - E. Marchesini - A. Nicoli La radio appare, probabilmente, per la prima volta come strumento attivonel linguaggio musicale in un’opera del compositore americano John Cagedal titolo CREDO IN US. Tale titolo ha la doppia valenza di richiamare il popolo americano (NOI) aduna sorta di abbraccio ed unione (United States). Scritto nel 1942 è visto dal compositore come una sua personale rispostaalla ferita dell'attacco a Pearl Harbor. Pianoforte: M. Guerrini Percussioni: G. Cerisola - G. Tesconi Radio: G. Murgese
14Erasmus+ in concerto Concerto degli studenti ERASMUS Auditorium del Conservatorio “Giacomo Puccini” Via XX Settembre, 34 - La Spezia Venerdì 30 maggio ore 17.00 Promosso dall’Ufficio Erasmus, l’evento vede la partec ipazione degli studentie delle studentesse incoming e outgoing del Conservatorio Puccini. Il concerto, momento di incontro tra culture e tradizioni differenti,rappresenta un’occasione per conoscere i valori di collaborazione, dicondivisione e di scambio promossi dal Programma Erasmus+ in ambitoartistico. Il programma proposto dai nostri giovani musicisti è vario, con generimusicali e formazioni molto differenti, ma assolutamente in sintonia con lospirito di questo concerto, la celebrazione della diversità, in cui la Musica simostra ancora una volta un mezzo insostituibile per abbattere ogni barrieralinguistica, geografica e culturale.
15PROGRAMMA F. Poulenc (1899-1963): Les chemins de l’amourValeriia Tereschenko, soprano - Kharkiv Kotlyarevsky National University of Arts, Ucraina A. Barrios (1885-1944): Mazurka apasionada Nicolò Accarpio, chitarra - da Universität für Musik MDW, ViennaC. Schumann (1819-1896): Scherzo op. 14 n. 2 Lavinia Camarin, pianoforteJacob Gade (1879-1963): JalousieG. Gershwin (1898-1937): Summertime Giuseppe Fusco, sax baritonoMattia Furfori, sax tenore Liu Jiaxuan, sax contraltoAlessandro Costa, sax sopranoR. Bochicchio: Uno Zingaro in FranciaRoberto Bochicchio, basso elettrico - da Royal Conservatoire ,The Hague, Paesi BassiL. Ferrando: To the future Lorenzo Ferrando - da Prince Claus Conservatoire, Groningen, Paesi Bassi J. Malats (1872-1912): Serenata espagnola (arr. F. Tarrega) M. Llobet (1878-1938): Canço de LladreTommaso Sinelli, chitarraD. Ruglioni: Joy Spring Davide Ruglioni, chitarra jazz - da Taller de Músics, Barcelona, Spagna L.I. Marín (1955-): Fantasia para piano, AllegroGiacomo Mattolini, pianoforte - da Real Conservatorio Superior de Música de Madrid, SpagnaJ.S. Bach (1685-1750): Partita n.1 in si minore, AllemandeAdél Ispán, violino G. Tartini (1692-1770): Sonata per violino e b.c.“ Didone abbandonata”Anastasiia Vlasova, violino - Kharkiv Kotlyarevsky National University of Arts, Ucraina Al pianoforte : Massimiliano Grazzini e Marco Podestà
16Sax Off Limits Ensemble di Sassofoni del Conservatorio Sala Dante Via Ugo Bassi, 4 - La Spezia Sabato 31 maggio ore 21.00 Il "Sax Off Limits" ensemble di sassofoni del Conservatorio "Puccini" dellaSpezia è attivo da 25 anni. Il programma del concerto presenta unaselezione di brani eseguiti in questo quarto di secolo, caratterizzati da unaparticolare unità stilistica: compositori del '900 atipici, autori di musicals, dicolonne sonore, di suite pop. Il successo di pubblico che questi brani hannoottenuto nel tempo, nella versione originale, corrisponde al successo chenegli anni il Sax Off Limits ha riscosso dal suo pubblico in oltre 100 concertiin Italia e all'estero. Si tratta di un repertorio conosciuto che presentacapolavori di Leonard Bernstein o di Freddy Mercury affiancati daceleberrimi successi cinematografici come "Jesus Christ Superstar" o "Piratiai Caraibi". Il fondatore dell'Ensemble Marco Falaschi e il direttore storicodel gruppo Alessio Bacci vi augurano buon ascolto. Piazza della Pace - Santo Stefano di Magra Venerdì 20 giugno ore 21.00
17PROGRAMMA A. Lloyd WebberJesus Christ SupestarGetsemaneSimon ZelotasQueen Bohemian RhapsodyL. BernsteinMedley da West Side StoryK. BadeltPirates of the CaribbeanSAX OFF LIMITS ENSEMBLEM° Marco FalaschiGiorgia De RossiAlessandro CostaGianluigi RaffoMichelle GiovanelliLiu JiauxanLyu HengboNoemi NapoliGabriel LombardiLorenzo Pinarelli (Liceo Musicale "F. Palma" di Massa)Yassin El Yazizi (Liceo Musicale "F. Palma" di Massa)Francesco RossiFrancesca CorsiChiara PanteraMattia FurforiLorenzo PolettiSara BazzigalupiGiuseppe FuscoPreparatore Marco FalaschiDirettoreAlessio Bacci
18Solisti e Orchestra del Conservatorio Auditorium Ex Ceramica Vaccari Via Carlo Vaccari, 41 - Santo Stefano di Magra Domenica 1 giugno ore 21.00 Il concerto dell’orchestra riveste per il Conservatorio molteplici significati.Oltre a valorizzare un’attività didattica indispensabile, offre la possibilità astudenti selezionati attraverso un’audizione interna di prodursi come solistiin importanti concerti di repertorio. La data scelta rappresenta anche un omaggio alla nostra Nazione, alla vigiliadella Festa della Repubblica, costituendo quindi un ulteriore momentocivico. Infine, la scelta dello spazio: utilizzare un monumento di archeologiaindustriale come la Ceramica Vaccari costituisce per il Conservatorioun’opportunità per unire la musica ad uno spazio architettonicamenteaffascinante.Solisti: Francesco Pegazzano, fagotto Aurora Duchi, violino Orchestra del Conservatorio “Giacomo Puccini” della Spezia Giovanni Di Stefano, direttore
19 PROGRAMMA Felix Mendelssohn Ouverture Le Ebridi Ferdinando Lizio Concerto in do maggiore per fagotto, archi e basso continuo Allegro, Largo, Allegro Solista: Francesco Pegazzano Henryk Wieniawski Concerto No. 2 in re minore Op. 22 per violino e orchestra Allegro moderato, Romance, Finale (á la Zingara) Solista: Aurora Duchi Johannes Brahms Danza ungherese n. 5 in sol minore
20Orchestra del Conservatorio Giacomo Puccini della SpeziaViolini Primi Prof. Igor Cantarelli Chiara Podestà Elisa Cavallini Jasmine Cozzolino Adel Ispan Anastasiia Vlasova Aurora Duchi Prof.ssa Laura Andriani Violini Secondi Prof. Marco Pedrona Federico Cappa Evangelina Brondi Lorenzo Di Grazia Elisa PellegriniGiada Evangelisti Carla Mordan Camilla BonaniniViole Prof.ssa Francesca Piccioni Chu Min Marco Melini Maddalena Vitali Violoncelli Prof. Paolo Ognissanti Matilde Canese Giulio Puglia Giulia Carta Contrabbassi Nicola Guazzagni Marco Cavanna
21Flauti Fresia RicciGaia ForcelliSamuele TricaricoOboi Emanuele Moriconi Leonardo Lucchesi Clarinetti Matteo ScognamilloViola PuggioniFagotti Prof. Davide MaiaFrancesco Pegazzano Corni Giacomo Marchini Hu Qingyao Andrea Gatto Li Luyang Trombe Giulio Alboni Elia Fellerini Tromboni Prof. Francesco Pietralunga Salvatore Davide Cavallo Salvatore Lucio Giunta Timpani Rocco Bitondo
22Sonata a tre Violino, Violoncello, Clavicembalo Sala Dante Via Ugo Bassi, 4 - La Spezia Martedì 3 giugno ore 17.30 Accanto all e musiche del grande Antonio Vivaldi si potranno ascoltare altricapolavori musicali di compositori che nel tempo sono rimasti pococonosciuti. Giovanni Battista Canavasso, compositore piemontese che sitrasferì a Parigi e divenne musico della corte di Re Luigi XV di Borbone;Martino Bitti genovese allievo di Vivaldi, fu musico alla corte dei Medici aFirenze. Infine Michel Corrette, organista e compositore, molto attivo come didatta,scrisse venti libri di metodo musicale per vari strumenti: violino, violoncello,basso, flauto, flauto dolce, fagotto, clavicembalo, arpa, mandolino, voce.
23PROGRAMMA A. Vivaldi (1678-1741)Sonata a tre op. 1 n. 1G.B. Canavasso (1713-1784)Sonata per violino e basso continuo op. 1 n. 1A. VivaldiSonata a tre op. 5 n. 5M. Bitti (1656-1743)Sonata per violino e basso continuo TalB Sv9M. Corrette (1707-1795)Concerto comique n.19: la Turque et la ConfessionMarco Pedrona, Evangelina Brondi, Federico Cappa, violini Matilde Canese, violoncello Pietro Cioffi, clavicembalo
24FAU Opera in Italy Concerto lirico - Solisti della Florida Atlantic UniversitySala Consiliare del Comune Piazza Bacigalupi, 9 - Lerici Mercoledì 4 giugno ore 18.00 Nell’ambito del programma internazionale FAU Opera in Italy 2025, la FloridaAtlantic University (FAU) è lieta di presentare uno dei concerti che vedonoprotagonisti alcuni dei suoi migliori studenti di canto, affiancati da docenti eartisti di fama internazionale. Il progetto, attivo dal 2023, si svolge a LaSpezia in collaborazione con il Conservatorio Giacomo Puccini, offrendoun’esperienza formativa immersiva nella tradizione lirica italiana.Il programma è svolto e diretto dal baritono Dr. Mitchell Hutchings,Professore di canto presso la Florida Atlantic University e Direttore Artisticodell' Opera Theatre. Dr. Hutchings vanta una carriera internazionale comesolista e docente, con esibizioni in prestigiosi teatri e collaborazioni conimportanti istituzioni musicali. Accanto a lui, il pianista italiano Dr. FabioMenchetti, Professore di pianoforte presso la Washington State University,co-direttore del programma che accompagnerà gli artisti in scena in unpercorso musicale ricco e variegato.Il programma rende omaggio alla grande tradizione dell’opera italiana,accostandola al repertorio del Musical e a repertori vocali moderni.Un’occasione per ascoltare giovani interpreti emergenti della scena liricastatunitense, in un dialogo vivo e appassionato tra culture e generazioni,all’insegna della formazione d’eccellenza e della condivisione artistica.
25Nosferatu 2025 Sonorizzazione live del film di Murnau Cinema Il Nuovo - La Spezia Via Cristoforo Colombo, 99 - La Spezia Mercoledì 4 giugno ore 21.00 Nosferatu – Una sinfonia dell’orror e (1922) diretto da F.W. Murnau , film muto in V atti ispirato al romanzo Dracula di Bram Stoker Il film narra di Hutter , un giovane agente immobiliare che viene inviato inTransilvania per concludere una vendita con il misterioso Conte Orlok , ilquale si rive la essere un vampiro. Orlok acquista una casa a Wisborg,proprio di fronte a quella di Hutter , e viaggia fino alla città portando con sémorte e malattia. La moglie di Hutter , Ellen , scopre che l’unico modo perfermare il vampiro è sacrificarsi: trattiene Orlok fino all’alba, quando la lucedel sole lo uccide liberando così la città dalla sua maledizione. Sonorizzazi one dal vivo a cura del Dipartimento di Didattica della musica della Spezia con la partecipazione di: Lisa Internullo, flauto ; Letizia Giannotti, clarinetto ; Giovanni Grimal di, tromba ;Antonella De Gaetano, corno ; Silvia Ciliberti, arpa ; Martina Zangani, GiovanniL'Abbate, chitarra ; Antonio Micheli, Pietro Cioffi, tastiere ; Marco Barbieri,sintetizzatore ; Francesca Baldini, Deborah Bellanti, Chiara Galeotti, EvelinMori, Anna Saponati, Alina Rozova, voci ; Massimiliano Furia, percussioni ;Giorgio Avallone, Andrea Antonelli, regia del suono . Ingresso con biglietto
26Blumenlied Soprano e Chitarra Museo Civico Etnografico "Giovanni Podenzana" Via del Prione, 156 - La Spezia Giovedì 5 giugno ore 17.30 Il programma abbina la voce e la chitarra in un modo inconsueto,proponendo composizioni originali affiancate a trascrizioni di Lieder pervoce e pianoforte. Il titolo del concerto nasce dai Lieder di Schubert Blumenlied e Nachtviolen,che propongono atmosfere primaverili e floreali riprese anche dagli altriautori. Le Grazie di Portov enere Sabato 21 giugno ore 11.00 S ofia Borraccin o, soprano Dario Maraviglia, chitarra
27PROGRAMMA F. Schubert-J.K. MertzLob der Thränen per chitarra F. Schubert (1797-1828)Lieder per soprano e chitarra Blumenlied D431 Frühlingslied Nachtviolen D752 Nacht und Träume D827 Gesang des Harfners aus “Wilhelm Meister” op. 12 n. 1 M. Castelnuovo-Tedesco (1895-1968) Caprichos de Goya op. 195 n. 6 per chitarra M. Castelnuovo-Tedesco (1895-1968) da The Divan of Moses-Ibn-Ezra op. 207 per soprano e chitarra When the morning of life had passed; The dove that nests in the tree-top; Wrung with anguish; Sorrow shatters my heart; Drink deep, my friend; Dull and sad is the sky; Only in God I trust. H. Villa-Lobos (1887-1959) Studio n.11 per chitarra
28Il Novecento francese Arie da camera e Trio con pianoforte Palazzo del Governo Via Vittorio Veneto, 2 - La Spezia Sabato 7 giugno ore 18.00 Parola che si fa musica e musica che accarezza la parola. La lingua francese,con la sua innata musicalità, è la protagonista della prima parte del concertodi questo viaggio attraverso le più belle liriche da camera dell’Ottocento edel primo Novecento a cura dei maestri della mélodie. Si va dalla delicata emisteriosa bellezza de Les nuits d’été di Berlioz, di puro stile romantico, a lladelicatezza impressionistica di A Chloris di Hahn passando attraverso dueraffinate opere giovanili di Fauré già rappresentative del suo personalissimotalento quali Chanson d’amour e i leggiadri duetti op. 10 per due soprani. La seconda parte del concerto vede protagonista il primo lavoro da cameradel giovane Debussy, che a soli 18 anni compone il Trio in sol, scegliendouna formazione strumentale tipicamente ottocentesca. Sebbene lafreschezza e l’immediatezza dello stile compositivo rivelino ancoral’impronta romantica, l’ascolto di questo dipinto giovanile ci porterà ascoprire quella timbrica raffinata e trasparente che diventerà una dellecaratteristiche di tutte le composizioni di Debussy.
29PROGRAMMA R. Hahn (1874-1947): A ChlorisEmma Daniele, mezzosoprano G. Fauré (1845-1924): Chanson d’amour Sofia Borraccino, soprano H. Berlioz (1803-1869): Le spectre de la rose da Le nuits d’été op. 7 Siyuan Wang, soprano H. Berlioz (1803-1869): Sur les lagunes da Le nuits d’été op. 7 Yang Po, baritono G. Fauré (1845-1924): Puisqu’ici-bas – Tarantelle op.10 Sofia Borraccino, soprano Chiara Della Lastra, soprano a cura di Patrizia Cigna e Antonio Giovannini ---------C. Debussy (1862-1918): Trio in sol magg per violino, violoncello e pianoforte1.Andantino con moto allegro2.Scherzo,Intermezzo: Moderato con allegro3.Andante espressivo4.Finale: AppassionatoIgor Cantarelli, violino Paolo Ognissanti, violoncelloFrancesca Costa, pianoforte
30Boccherini e Brahms Sestetto d’archi del Conservatorio Palazzo del Governo Via Vittorio Veneto, 2 - La Spezia Giovedì 12 giugno ore 18.00 l l Sestetto d'archi del Conservatorio Giacomo Puccini della Spezia, compostoda Allievi e Maestri, torna quest'anno proponendo un concerto che segueuna linea già avviata lo scorso anno con ottimo successo, con l’Ottettod’archi. L'obiettivo principale è quello di creare un ensemble di musica dacamera formato da allievi e insegnanti, con l'intento di sviluppare un vero eproprio laboratorio musicale. Questo spazio di confronto e crescitapermette agli allievi di apprendere e affinare il proprio talento musicale alfianco dei propri insegnanti. Un'iniziativa che sottolinea l'importanza dellacollaborazione, della formazione pratica e della passione per la musica dacamera. Castello di Lerici Piazza San Giorgio, 1 - Lerici Venerdì 13 giugno ore 18.00 Ig or Cantarelli, Aurora Duchi violini Francesca Piccioni, Caterina Bernocco viole Paolo Ognissanti, Giulia Carta violoncelli
31PROGRAMMA L. Boccherini (1743-1805): Sestetto n. 4 in fa minore per archi, Op. 23 G 457 1.Allegro moderato2.Minuetto con moto3.Grave assai4.Allegro ma non prestoJ. Brahms (1833-1897): Sestetto n. 2 in sol maggiore per archi Op. 36 1.Allegro non troppo 2.Scherzo. Allegro non troppo. Trio: Presto giocoso3.Poco Adagio. Più animato. Adagio4.Poco AllegroComposto nel 1776, il Sestetto op.23 n. 4 di L. Boccherini, fa parte di ungruppo di sei Sestetti definiti dallo stesso autore come “opera grande”, ossiauna composizione di ampie dimensioni, di solito in quattro movimenti.Rientra tra le prime opere che videro la luce durante il soggiorno delcompositore ad Arenas de San Pedro (nella provincia di Avila, 1779), laresidenza in cui l’Infante di Spagna Don Luis, reo di essersi innamorato e diaver sposato una donna di ceto inferiore, venne “esiliato” con la famiglia alseguito. La dimora era un’ isola di pace e di svaghi artistici, luogo ideale perla crescita e la maturazione del compositore che, ancor prima della grandeproduzione viennese (soprattutto in campo sinfonico), ci offre già un mondomusicale di grande complessità e raffinatezza. I sestetti per archi sono le prime composizioni da camera senza pianofortedi Brahms e si caratterizzano per la spontaneità discorsiva, nonché per ladensità di scrittura già permessa dalle sei parti strumentali. Il Sestetto op. 36, iniziato da Brahms nell’estate del 1864 a Baden-Baden, fuportato a termine nell’inverno successivo a Vienna. Pubblicato da Simrok nel1866, fu eseguito per la prima volta a New York, ma la presentazione‘ufficiale’ ebbe luogo a Vienna il 3 febbraio 1867.
32Concerto del Corso di Direzione di Coro Con la partecipazione del Coro Lunaensemble Oratorio di Sant a Croce Via Rossi - Sarzana Venerdì 13 giugno ore 21.00 Il conc erto prosegue l’esperienza del concerto - esame, in cui gli studenticandidati offrono ad un pubblico più vasto della commissione d’esame ilrisultato del loro percorso. Il Coro Laboratorio scelto per questa occasione è Lunaensemble, diretto dalM° Luciano Bonci, formatosi nel nostro Conservatorio, con il quale i nostristudenti si sono potuti confrontare in maniera fruttuosa, sotto la guida dellaProf.ssa Benedetta Nofri. Il programma rispetta una varietà di stili, che rispecchia l’ampia formazionedei nostri studenti di Direzione di Coro. Direttore stabile del coro: Luciano Bonci Docente della classe di Direzione di coro: Benedetta Nofri
33PROGRAMMA Quartetto della classe di Direzione di coroJ. Arcadelt (1507-1568): Il bianco e dolce cignoV. Aleotti (1575-1620): Al turbar de’ be’ lumiB. Bettinelli (1913-2004): Già mi trovai di maggioLunaensemble - ottettoT. Tallis (1505-1585): If ye love me – direttore: Massimo GelichiA. Gabrieli (1533-1585): dalla Missa brevis Kyrie - direttore: Massimo GelichiGloria - direttore: Lorenzo GiovannelliSanctus - direttrice: Elisa Dal CorsoBenedictus - direttrice: Elisa Dal CorsoAgnus Dei - direttore: Massimo GelichiLunaensemble - quintettoC. Monteverdi (1567-1643): da Il quarto libro de’ Madrigali Sfogava con le stelle - direttore: Lorenzo GiovannelliLuci serene e chiare - direttore: Massimo GelichiSì, ch’io vorrei morire - direttrice: Elisa Dal CorsoLunaensembleW. Byrd (1540-1623): Ave verum corpus A. Bruckner (1824-1896): Locus iste C. Saint-Saëns (1835-1921): Les fleurs et les arbres Eric Whitacre (1970-): Sleep direttore: Lorenzo GiovannelliC. Saint-Saëns (1835-1921): Calme des Nuits (Op. 68, No. 1) A. Pärt (1935-): Da pacem Domine Morten Lauridsen (1943-): O magnum mysterium direttore: Massimo GelichiJ. Desprez (1450-1521): Tu solus qui facis mirabilia M. Duruflé (1902-1986): Ubi caritas et amor B. Britten (1913-1976): A Hymn to the Virgin V. Miskinis (1954-): Cantate Domino direttrice: Elisa Dal Corso
34Duo pianistico Musiche a quattro mani Palazzo del Governo Via Vittorio Veneto, 2 - La Spezia Sabato 14 giugno ore 18.00 Ritmi d i danza, atmosfere e sonorità delle tradizioni popolari aprono laprima parte di questo concerto dedicato al pianoforte a quattro mani. Griege Dvořák, i maggiori esponenti delle Scuole Musicali Nazionali norvegese eboema,ci conducono in un viaggio attr averso le melodie di canzoni dimontagna (Danze norvegesi) e i ritmi e canti appartenenti al mondo delfolklore slavo (Danze Slave) splendidamente realizzati nella partitura perpianoforte a quattro mani. Il viaggio prosegue con i 6 Morceaux op 11 di Rachmaninoff, opera dinotevole levatura artistica, in cui tradizione e innovazione si fondonoattraverso l’utilizzo di melodie popolari (Thème russe) rivestite con timbriche e sonorità che caratterizzano tuttal’opera pianistica del grande compositore russo. Francesca Costa e Giovanni Giannini, pianoforte a quattro mani
35PROGRAMMA E. Grieg (1843-1907): Danze Norvegesi Op 351.Allegretto marcato2.Allegretto tranquillo e grazioso3.Allegro moderato alla marcia4.Allegro moltoA. Dvořák (1841-1904):Danza Slava op 46 n.7Danza Slava op 72 n.2Danza Slava op 46 n.8S. Rachmaninoff (1873-1943): 6 Morceaux, Op 111.Barcarolle (Moderato)2.Scherzo (Allegro) 3.Thème russe (Andantino cantabile) 4.Valse (Tempo di Valse) 5.Romance (Andante con anima) 6.Glory
36Latin Tinge Puccini Jazz Choir Chiesa di Santa Maria Maddalena Via Dante Alighieri, 2 - Castelnuovo Magra Domenica 15 giugno ore 21.00 Il Puccini J azz Choir è composto da 30 coristi accompagnati da 6 strumentistidi provata esperienza (flauto, pianoforte, chitarra, basso, batteria,percussioni), si è già esibito in palcoscenici importanti, ha al suo internoottimi solisti e si avvale della voce di Michela Lombardi. Il progetto Latin Tinge è incentrato sul repertorio latino-americano conparticolare attenzione alla musica brasiliana. Gli arrangiamenti rivedono alcuni classici insieme a brani meno noti, diepoche differenti. Dagli omaggi a Jobim Come “Agua de beber”, “Insensatez”si passa a brani di impronta più popolare come “Pecado”, “Veja Bem, MeuBem” o al bolero “Como fuè”. Ricchezza ritmica unita al gusto e alla cantabilità sono le caratteristiche diquesto progetto. Direzione ed arrangiamenti Piero Gaddi con la partecipazione di Michela Lombardi
37Fracture #1: live electronics Esplorazioni sonore in tempo reale CAMeC - Centro Arte Moderna e Contemporanea Piazza Cesare Battisti, 1 - La Spezia Martedì 17 giugno ore 17.30 Que sto concerto è parte di un progetto che si svilupperà nei prossimi annicon l'obiettivo di riflettere sulla musica del Novecento e sul suo ruolo nellacreazione della musica di oggi. Il programma intreccia brani di repertorio con composizioni originali,evidenziando come il linguaggio musicale contemporaneo si nutra dellefondamenta poste dal secolo scorso per sviluppare nuove possibilitàespressive. Gli strumenti dialogano con l’elettronica live, esplorando timbri, spazialità eprocessi sonori in tempo reale. Il concerto non si limita a presentare unaselezione di opere, ma invita il pubblico ad un ascolto attivo, in cui lamemoria del passato e le urgenze del presente si incontrano per delineareun futuro sonoro in continua evoluzione.
38PROGRAMMA S. ReichPendulum Music (1968)Marco Barbieri, live electronicsRiccardo Cimino, Graziano Serafini, Erica Vincenti, Thomas De Santi ,allestimentoF. CastiDes Espaces Autres (2022, rev. 2025)Samuele Tricarico, flautoRaffaello Ciupi, live electronicsRaffaello Ciupi, Marco Barbieri - Graziano Serafini, regia del suonoK. Stockhausen Solo (1966)Giuseppe Fusco, saxErica Vincenti, live electronicsThomas De Santi, regia del suonoP. Jodlowski24 Loops (2006)Allievi della Classe di Percussioni del M° Elio MarchesiniFederico Merani, live electronicsGiorgio Avallone - Andrea Antonelli, regia del suonoA. NicoliEssiccatoio (2016)Andrea Nicoli, midi keyboardGiorgio Avallone, live electronicsRaffaello Ciupi - Marco Barbieri, regia del suonoK. SaariahoFrises (2011) - mov. I & II Eleonora Sofia Podestà, violinoThomas De Santi, live electronicsMarco Barbieri - Andrea Antonelli - Giorgio Avallone, regia del suono
39H ä nd el vs Bach Ensemble di Musica Antica del Conservatorio Palazzo del Governo Via Vittor io Veneto, 2 - La Spezia Giovedì 19 giugno ore 18.00 Il cimento con le pagine di Bach e di H ä ndel nello stesso concerto èsenz'altro uno dei più grandi desideri di un musicista. Questi due giganti, così lontani negli stili di vita e nei luoghi musicalifrequentati, ma così vicini nel grande respiro che emana da ogni lorocomposizione, verranno oggi interpretati non senza trepidazionedall'Ensemble di Musica Antica del Conservatorio “Puccini”, composto daglistudenti affiancati dai professori. Nello studio e nelle esecuzioni pubbliche siusano strumenti copie di originali e con montature d’epoca. La scelta di questo repertorio è coerente col cammino del gruppo, che dopoalcuni anni di lavoro costante vuole dimostrare a sé stesso ed al pubblico diessere una realtà musicale vivace e stilisticamente ben caratterizzata. Il programma di oggi profuma anche di Italia. E' qui che il giovane Hä ndel conobbe di persona la realtà effervescentedell'Opera e della celebre scuola dell'Arco espressa nel Concerto Grossoportandolo ad alti esiti, che ascolteremo nei due Concerti per Archi in Do edin Sol; e se Bach non ebbe mai occasione di visitare il nostro Paese,certamente rielaborò il ritornello vivaldiano mediandolo col suo inesauribilecontrappunto ed elevando il cembalo a ruolo di protagonista, come avvienenel Concerto in Sol minore. Nella Sinfonia BWV 29 è invece l'organo a risplendere assecondato dalletrombe e dai timpani, ricco apparato strumentale che doveva esortare Dioalla protezione della città di Lipsia nell'occasione dell'insediamento delConsiglio Comunale del 1731.
40E finalmente, il canto: la Cantata quaresimal e “Wider stehe doch der Sunde”(Resisti dunque al peccato) per Contralto, Archi e Continuo della qualeriportiamo il testo. 1.ARIA Resisti al peccato, per non esser preda del suo veleno; non ti fareabbagliare da Satana, poiché coloro che offendono la dignità di Diosaranno colpiti da maledizione mortale. 2.RECITATIVO L'apparenza degli infami peccati è seducente; esternamentesono come oro, ma se si guardano dentro non si vedono che ombrevuote e un sepolcro imbiancato; chi si abbandona ad essi non entra nelregno dei cieli. Sono come una spada affilata che ci trapassa il corpo el'anima. 3.ARIA Chi commette il peccato si dà al diavolo, poiché è lui che l'hainventato; ma se con la devozione del giusto ci si oppone ai suoi viliallettamenti, subito esso si dilegua. Ensemble di Musica Antica del ConservatorioViolini : Igor Cantarelli, Francesca Marchi, Adél Ispan, Elisa Cavallini, FedericoCappa, Leonardo Moretti Viole : Francesca Piccioni, Matilde Giorgis Violoncelli : Giulia Carta, Matilde Canese Violone : Giovanni Biancalana Fagotti : Davide Maia, Francesco Pegazzano Trombe : Luca Marzana, Giulio Alboni, Giacomo Giacalone, Ranim Zaddem Timpani : Stefano Ferdeghini Clavicembalo : Luigi Fontana, Erminia Migliorini Organo : Davide Lucchi Tiorba : Dario Landi Contralto : Camilla Biraga
41PROGRAMMA G.F. Händel (1685-1759)Concerto Grosso Op. 6 n. 1 in sol maggiore J.S. Bach (1685-1750)Concerto a cembalo obbligato , archi e basso continuo BWV 1058 in Sol minore ———— G.F. Händel Concerto Grosso “ Alexander’s Feast “ in Do maggiore J.S. Bach Cantata “ Widerstehe doch der Sünde” BWV 54 J.S. Bach Sinfonia dalla Cantata BWV 29 “ Wir danken dir , Gott, wir danken dir “
42Duetti Duetti Museo Civico Etnografico "Giovanni Podenzana" Via del Pr ione, 156 - La Spezia Sabato 21 giugno ore 17.30 Fin dalle origini dell'in segnamento musicale, l'apprendimento è statoguidato dall'imitazione. Moltissimi trattati, sin dal XVII secolo, propongonoesercizi da eseguire insieme, allievo e insegnante, con difficoltà calibrate perle due voci. Suonare in duo è una delle più grandi bellezze della musica, poiché inquesta forma, meno complessa rispetto ad altre, si sviluppano le basi dellamusica d'insieme, attraverso l'ascolto e l'imitazione. Sebbene spessoutilizzato in didattica, il duo offre anche un repertorio di grande valore,facilmente proponibile in concerto. Il programma prevede esecuzioni di duo tra insegnanti e allievi di vari livelli,con il violino e la viola come protagonisti. Il repertorio include brani diTessarini, Geminiani, Nardini, Leopold e Wolfgang Amadeus Mozart,Alessandro Rolla e altri, spaziando tra diverse epoche e stili, incluse alcuneminiature eseguite anche dai piccoli allievi dei Laboratori del Conservatorio. Laura Andriani, violino Francesca Piccioni, viola
43Specchio, specchio delle mie corde...L’arte dell’imitazione: dialoghi tra violino e violaPROGRAMMA W.A. Mozart (1756-1791)Duo in Sol Maggiore KV 423 Duo in Sib Maggiore KV 424 C. Tessarini (1690-1766)Divertimenti 2 per violini L. Mozart (1719-1787)Duetti B. Bartók (1881-1945)Duetti L. Berio (1925-2003)Duetti Con la partecipazione degli allievi: Qiulin Pu Anastasiia Vlasova Giada Evangelisti Jiuying Han Yara Zelenina Enea La Malfa Valentina Basile Elia Rossini Lorenzo Tre Re Beatrice Scopsi Mattia Iovieno
44Le Fisarmoniche del Conservatorio Ensemble di fisarmoniche del Conservatorio Palazzo del Governo Via Vittorio Veneto, 2 - La Spezia Sabato 21 giugno ore 21.00 L’En semble di fisarmoniche presenta un programma “crossover”proponendo autori quali Galliano, Piazzolla e Rota, assolutamentetrasversali rispetto ai mezzi espressivi ed agli stili. La fisarmonica manifestaanche in gruppo la sua versatilità nel fondere la musica colta con letradizioni popolari. Loggia Comunale Piazza del Popolo, 4 - Levanto Domenica 22 giugno ore 21.00 Esecu tori: Anna Di Pasquale, Francesco Salvini, Lisa Guastini, Michele Boriassi,Alessandro Trivigno, Alessio Bejan, Isadora Olivi, Massimo Tripolesi, DenisDary, Lorenzo Giusti M° Concertatore Endrio Luti
45PROGRAMMA R. Galliano (1950-)Tango pour Claude H. Purcell (1659-1695)Festival Rondeau A. Piazzolla (1921-1992)Tango Apasionado A. Piazzolla Tristango W. Solotarjow (1942-1975)Rondò CapricciosoA. Piazzolla Triunfal Medley – Musiche Di N. Rota (1911-1979)A. PiazzollaLibertango A. PiazzollaViolentango
46Un evento reso “possibile” grazie alla collaborazione di tuttiNei Conservatori, programmare non è facile. La nostra struttura decisionaledi Pubblica Amministrazione a volte rende faticoso arrivare a realizzare unavisione progettuale. Eppure anche in questo sta la ricchezza di una scuolacome la nostra: produrre qualcosa che è in qualche modo figlio di moltepersone. Musiche Possibili deve sicuramente molto alla Direttrice ArtisticaFrancesca Costa, che già l’anno scorso ha spinto per la creazione di ungrande cartellone primaverile legato alla Festa Europea della Musica, comesicuramente deve molto a Daniela Caffaratto, la nostra grafica eresponsabile di produzione. Ventidue concerti in un mese sonoun’operazione impegnativa per qualunque ente e non potrebbero essererealizzati senza il concorso entusiasta di docenti e studenti, che in molti casipropongono il risultato di un lavoro durato mesi. Non voglio fare qui unadescrizione di alcuni eventi a scapito di altri, ma solo far notare comel’aspetto di legame tra formazione, ricerca e produzione sia sempre centralein un Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale. Spesso però si dimentica come l’attività amministrativa sia determinanteper realizzare qualunque azione positiva, ragion per cui gli uffici sonoaltrettanto protagonisti dell’impresa, a partire dal Direttore AmministrativoMatteo Rovinalti. La collaborazione progettuale degli Organi delConservatorio (Consiglio Accademico, Consiglio di Amministrazione) è stataovviamente indispensabile, a partire dalla Presidente Federica Eminente. Glioperatori garantiscono altresì un supporto logistico spesso ingiustamentepoco evidenziato.Altro aspetto determinante di questo Festival è il coinvolgimento dimoltissimi Enti esterni, che non elenco qui ma i cui nomi e loghi sono benvisibili sul manifesto: abbiamo potuto utilizzare grazie a loro degli spazibellissimi e spesso carichi di storia, che danno un quadro non completo masignificativo della grande propensione all’arte e alla cultura della nostraProvincia. A questo punto, manca solo una componente: il pubblico, che ci auguriamoaccorra numeroso, anche grazie all’aiuto che ci giunge costantemente degliorganismi radiotelevisivi e dalla stampa, che manifesta per noi un affettoche speriamo di meritarci sempre di più. Il Direttore Giuseppe Bruno