MAI FARLAFRANKAN u m e r o 3 A n n os c o l a s t i c o2 0 2 3 - 2 4M a g g i o 2 0 2 4
Arte................................pag.3 Le nostre interviste................pag.6 Consigli per giovani lettori.......pag.15 Cinema & Games.....................pag.19 Moda & Musica......................pag.24 Viaggi.............................pag.31 Cucina.............................pag.33 Sport..............................pag.38 Eventi & incontri a scuola.........pag.44S O M M A R I O(supervisionato dalle docenti Sara Sansonetti, Linda Terziroli e Isabelle Monti)
ARTE3
Nel mese di aprile la nostra dirigente ChiaraGrazia Galazzetti ha donato alla scuola unariproduzione dell’artista Banksy. La frase scrittain rosso è: ”You’re never too young to dream big”,che significa: “Tu non sarai mai troppo giovaneper sognare in grande”. Una riproduzione di Banksy abbelliscel’ingresso della nostra scuola: Chi è Banksy?È un artista e writer britannico, considerato uno dei maggiori esponenti dellastreet art, la cui vera identità rimane ancorasconosciuta.di Matteo Papadia, 3D4
Versi disegnati:Polifemo, un ciclope senza tempo Uno dei personaggi di epica più amati daglistudenti è sicuramente il ciclope Polifemo, unmostro con un unico occhio in mezzo alla fronte.Ma dove incontriamo il ciclope Polifemo?Naturalmente nel poema dell’Odissea del mitico eleggendario cantore Omero.L’Odissea, a differenza dell’Iliade, poema diguerra, è dedicata al viaggio di ritorno ad Itacadell’eroe astuto Ulisse. Disegno di Michele Nicolini, 1ATesto a cura di Matteo Magdau ,3E5
LE NOSTREINTERVISTE6
Intervista alla prof.ssa AntonaQuale liceo ha frequentato?Ho frequentato il liceo linguistico e poi ilConservatorio, siccome sono sempre stata moltoattratta dalla musica.Perché ha deciso di diventare una professoressa?Ho avuto degli insegnanti che mi hanno cambiatola vita e mia mamma è una docente, ma soprattuttoperché mi piace stare con i ragazzi.Oltre all’insegnante ha svolto altri lavori?Io adoro cantare e faccio la cantante anche comelavoro, do anche lezioni di canto.Quali sono i suoi hobby?Mi piace ballare, camminare in montagna eviaggiare.Qual è stata l’esperienza più bella della suavita?La mia esperienza più bella è stata quando hoadottato il mio primo gattino, perché mi ci sonoaffezionata molto.Che emozioni ha provato nel cantare al concertodi fine anno?Ero molto entusiasta, perché c’è stata una grandeenergia e collaborare con i ragazzi è statoveramente piacevole.7
Se si prendesse una pausa dalla vita quotidiana,cosa farebbe?Partirei per un viaggio al mare.È soddisfatta di ciò che ha compiuto nella suavita? Sono pienamente soddisfatta perché ho studiatotante cose diverse e ho raggiunto tantiobiettivi.In un mondo parallelo cosa le piacerebbe essere?Mi piacerebbe continuare a fare ciò che faccioora, perché mi sento realizzata e perché amo ilmio lavoro da insegnante e da cantante, noncambierei nulla. di Wendy Ardigò e Anna Macchi, 2C8
Come ha iniziato la sua professione?Iniziai 6 anni fa, per caso. Una mia cara amicami aveva chiesto di farle un favore: sarei dovutaandare a presentare una richiesta di lavoro ascuola. Una volta arrivata lì, questo lavoro miaffascinò, feci richiesta pure io e venni presa;da quel momento iniziai a lavorare in quellascuola.Quali altri lavori ha svolto?Prima di diventare collaboratrice scolastica,iniziai con un lavoro d’ufficio in un'azienda dipackaging, in seguito lavorai come educatrice inuna comunità di ragazzi minorenni che, anzichéstare in carcere, erano in misura cautelare.Quale lavoro sognava da piccola?Da piccola volevo fare molti lavori, ma inparticolare la veterinaria, perché mi piacevanotanto gli animali.Intervista alla nostra collaboratrice scolasticaAbbiamo intervistato la nostracollaboratrice Ilenia, che si èofferta di raccontarci partedella sua storia, condividendocon noi i momenti più bellidella sua vita.9
Quali scuole ha frequentato?Alle superiori ho frequentato un istitutoprofessionale con indirizzo Servizi Sociali;successivamente mi iscrissi all'università allafacoltà di Sociologia, che poi abbandonai perintraprendere una carriera lavorativa.Quale approccio ha con gli alunni?Ci tengo molto a coltivare il rapporto con glistudenti, è il lato più bello del mio lavoro.Quali viaggi importanti ha fatto nella sua vita?Il viaggio più bello e più importante è statoquello a Medjugorje, un luogo di fede con moltepersone malate; mi ha cambiato la vita aver vistogente bisognosa e capire quanto noi siamofortunati. Mi è piaciuto molto anche stare conmolte persone provenienti da posti diversi.Se potesse fare qualsiasi lavoro, quale sarebbe?Intraprenderei una carriera musicale, inparticolare da cantante oppure mi piacerebbelavorare nel mondo della cucina. di Fanta e Gre, 2C
Noi, due alunne della classe 3D, abbiamo avutol‘opportunità di intervistare il nostro prof.Matteo Amione che, oltre ad essere docente disostegno, partecipa al progetto Orto a scuola.Due studentesse di 1B ci hanno spiegato comefunziona in generale il progetto.Nel primo incontro hanno guardato un filmatosu cosa si può coltivare in questa stagione equali attrezzi possono essere utilizzati.La seconda lezione consisteva nel lavorare ilterreno con le zappe, mescolare la terra epreparare il terreno.Intervista al prof. Amione peril progetto dell’orto a scuolaOltre al prof. Amione partecipano anche il prof.Morello, le prof.sse Sconosciuto e Cavallini e laprof.ssa Colombo, una ex docente di questascuola, attualmente in pensione.Ma ecco le nostre domande:Da quanto ha questa passione per l’orto? In realtà la mia passione per l’orto nasce quandoavevo la vostra età e andavo da mio zio che aveva 11
un orto, mi è ritornato il pollice verde circasei, sette anni fa.Cosa le piace di più in questo progetto?Secondo me la parte più bella è quella disporcarsi le mani insieme al fatto che puòessere un modo per staccare e immergere lamente nella natura.Come è organizzato il progetto?Nel corso della prima lezione abbiamo fattoun’esperienza dal florovivaista Nicora permostrare ai ragazzi la quantità e varietà dipiante che ci possono essere.Durante le lezioni usiamo gli attrezzi cheservono a lavorare il terreno: zappa, rastrello,in primis.Per l’ultimo incontro, tempo permettendo,andremo in gita nella cascina di Capolago.12di Celeste Chiusolo e Angelica Orlando, 3D
Intervista alla prof.ssa Alfarano13Abbiamo intervistato laprofessoressa Alfarano,docente di matematica escienze che ha accettato diraccontarci la sua storia.Cosa voleva fare da grande?Da grande ho sempre volutofare l’avvocato, perché era unlavoro che mi affascinava, mapoi al liceo mi sonoinnamorata della biologia.Quale lavoro faceva prima didiventare professoressa?Prima di diventare professoressa, lavoravo comebiologa presso un laboratorio nell’ospedale diLecce, poi ho avuto la possibilità di fare uncorso chiamatosi “Diritti a scuola” contro ladispersione scolastica, lavoravo con alunni condifficoltà in matematica. Questo progetto mi haregalato molto e ho capito che mi piacevalavorare con i ragazzi ed aiutarli. Dopo aversvolto questo progetto, sono diventataprofessoressa e sono venuta a insegnare in questascuola.Perché ha deciso di insegnare matematica escienze?Ho scelto di insegnare matematica per via dellamia esperienza con alunni in difficoltà e ancheperché era la mia materia preferita; e poiScienze perché già lavoravo con la biologia.
Qual è stata la sua scuola preferita? La mia scuola preferita è stata il liceo, perchéavevo buoni professori e molti amici, anche sel’esperienza più bella l’ho vissuta negli annidell’università, visto che ho studiato per unanno in Spagna con il progetto “Erasmus”.Qual è stato il suo viaggio preferito e dovevorrebbe andare?Ho fatto tanti viaggi, tra i più belli quello adAmsterdam, perché mi ha emozionato vedere la casadi Anna Frank. Poi l’isola di Mauritius, per ipaesaggi magnifici. Il mio sogno è quello diandare a Cuba. 14Quali sono i suoi hobby preferiti?I miei hobby preferiti sonosicuramente cucinare epasseggiare, ma la cosa chepreferisco in assoluto èpassare il tempo con miafiglia.di Luca Stancea e Sara Sarrubbi, 2A
CONSIGLI PERGIOVANI LETTORI15
La principessa delle anime16Trama in pillole:Per sedici anni, la giovane stregaSelestra è rimasta chiusa dentro unatorre in attesa del suo diciottesimocompleanno, per prendere il posto disua madre come strega del re e predire la morte delle persone alla Festa dellePredizioni. Nox, una delle guardie reali, bramavendetta nei confronti del re e delle suestreghe, ma quando si presenta davanti a loro,Selestra prevede la sua fine; la morte intrecciai loro destini, costringendoli ad aiutarsi avicenda per non cadere nelle mani del sonnoeterno. Parere personale:Questo libro ricorda molto Rapunzel ma in stileDark Fantasy: la torre che imprigiona Selestra,la strega da uccidere e tanti altri elementi. La narrazione multipla, dal punto vi vista dientrambi i personaggi, mi è piaciuta moltissimoperché essendo ambedue protagonisti,necessitavano ciascuno di una propria narrazione,che a parer mio è stata meravigliosa. Per quanto riguarda l‘ambientazione, ho adoratoanche quella: le Sei Isole sembravano un postofantastico che purtroppo sono state dominate dare Seryth e lo scopo dei protagonisti è proprioquello di farle tornare al loro antico splendore.I romanzi singoli sono fantastici, in un libro siriesce a narrare una storia meravigliosa, senzatogliere nulla alle saghe ovviamente. Loconsiglio molto a chi ama i medieval fantasy e iromanzi di avventure. di Freccia d‘Argento, 3B
Il rosmarino non capiscel’invernoTrama:Una donna che scopre l'amore in tarda età.Una ragazza che cerca di perdonare la madre.Una sedicenne che si innamora della sua amicadel cuore. Un'anziana che confida alla badanteun terribile segreto.Le protagoniste di questastoria non hanno nulla di eroico, anzipotrebbero essere chiunque, un tuo amico,o addiritturapotresti essere tu.Ciò che le accomunaè una persona cheappare in tutte leloro storie e che leaiuterà nei lorointenti.17
Parere personale: Questo libro è un capolavoro dei libri perragazzi. Le storie narrate sono davverostrepitose ed avvincenti. Lo scrittore trattaargomenti molto attuali, come l’omofobia, lalotta contro il cancro, il tradimento e tantialtri. Una storia in particolare mi ha colpitomolto perché somiglia molto a quella di unapersona a me cara. È un libro di formazioneperfetto e lo consiglio molto a chi piacciono iromanzi di attualità.“Il rosmarino è un po’ come me, non capiscequando arriva l’inverno, infatti lui combattee resiste sempre” di Freccia d‘Argento, 3B18
CINEMA & GAMES19
Il ritorno delle leggende…20La Disney ci ha volutostupire per i suoi 100anni, con tanti nuovifilm per il 2024.Iniziamo con le primedue uscite di quest’annoe si tratta di sequel: il 14/06/24 uscirà(finalmente) Inside Out2, con Raili che entrerànella sua fase dellapubertà, e per questovedremo l’arrivo ditante altre nuoveemozioni!Ma aspettiamo con ansiaanche Oceania 2, chearriverà il 28/11/24;non ne sappiamo molto, ma siamo sicuri che cistupirà con nuoveavventure di Moana eMaui.
21Siamo anche con il fiatosospeso più che mai per l’arrivo di Cars 4, ma nonabbiamo una data di uscitaprecisa o una trama: solo unaccenno alle riprese.Un ritorno sulle piste? Chela prossima Piston Cup sicorra in Italia a Monza? Eabbiamo almeno una speranzache facciano tornare incarreggiata McQueen? Non sappiamo niente inpratica, ma una delle pocheinformazioni è che nonattenderemo oltre il 2025! di Giulia Valentini, 2C
Brawl Stars è un videogioco d'azione onlinepubblicato da Supercell nel 2017 in Canada, perpoi diffondersi nel 2018 in tutto il mondo. Loscopo è di vincere partite combattendo con i tuoiamici o con persone in varie modalità.I giocatori possono variare in base all’evento ecombattono tramite i brawler, che possono esseredi diverse rarità: raro, super-raro, epico,mitico, leggendario; in passato era presenteanche una 6ª rarità (cromatico), successivamenterimossa.Si possono giocare molti eventi (o modalità), tracui 3v3 come K.O., Rapina, Arraffagemme,Footbrawl, Basketbrawl, Annientamento.Due eccezioni sono la modalità "Sopravvivenza",nella quale 10 giocatori devono lottare persopravvivere, da soli o a coppie, e la modalità"Duelli", dove due giocatori si sfidano con unasquadra di 3 brawler preselezionati. Da dicembre 2023, per un periodo di tempolimitato, sono inoltre presenti le 5v5. Lemodalità giocabili in 5 contro 5 sonoArraffagemme, Footbrawl, K.O. e Annientamento.22BRAWL STARS: RITORNA IL TORMENTONE
Ognuno di questi brawler è contraddistinto da unaserie di caratteristiche e abilità uniche: dallivello 1 fino al livello 6 non hanno abilitàspecifiche; dal livello 7 hanno i Gadget; dallivello 8 il primo equipaggiamento; dal livello 9le Abilità Stellari; dal livello 10 il secondoequipaggiamento e dal livello 11 (solo per alcunibrawler) l'overdrive, un'abilità che si ricaricacome la super ma più lentamente e che potenziaalcune statistiche di un brawler quali: velocità,salute e super.Ogni primo giovedì di ogni mese inizia una nuovastagione del Brawl Pass, un pass battaglia checomprende numerose risorse e cosmeticisbloccabili raccogliendo XP, una valuta che siottiene giocando e completando missioni.Ogni due mesi circa viene aggiunto un nuovoBrawler, l’ultimo ad essere stato aggiunto èstato il brawler Lily.Il pass ha due varianti (il brawl pass e il passplus) che offrono molte più ricompense ed è apagamento. A maggio c’è stata la 26esima stagionedel Brawl Pass, chiamata Godzilla per l'eventomondiale lanciato nel gioco, attivo solo per ilmese scorso.Personalmente, ho scaricato Brawl Stars perché melo hanno consigliato i miei amici; lo avevosottovalutato credendo fosse un gioco moltoinfantile, però mi sono ricreduto subito.È molto divertente, solo che come tutti ivideogiochi può creare dipendenza e bisognastare attenti a non esagerare. di Francesco Guglielmo, 2C23
TENDENZE:moda, musica e social24
Nella moda, pochi nomi risuonano con la stessa potenza di Roberto Cavalli. Con il suo stile audace e iconico, Cavalli ha plasmato l'immaginario della moda italiana e internazionale per decenni. Nella giornata del 12 aprile 2024, il mondo della moda ha pianto la perdita di questo visionariodesigner, scomparso all'età di 83 anni.Nato a Firenze nel 15 novembre 1940, Cavalli hatrasformato il panorama della moda con le suecreazioni audaci e sensuali. Dal suo marchioomonimo, ha dato vita a capi di abbigliamento eaccessori che incarnavano un'eleganza selvaggia,caratterizzata da stampe animalier e tessutilussuosi.La sua carriera è stata alla costante ricerca diinnovazione e sperimentazione, spingendosi oltrei confini del convenzionale e abbracciando labellezza in tutte le sue forme. Conosciuto per lesue creazioni indimenticabili e per il suo stiledistintivo, Cavalli ha conquistato il cuore dicelebrità e appassionate di tutto il mondo.Oltre alla moda, Cavalli ha lasciato un'improntaduratura anche nel mondo dell'arte e del design.Le sue collaborazioni con artisti e marchi difama mondiale hanno dimostrato la sua versatilitàe il suo impatto trasversale sulla culturacontemporanea.Addio a un’icona della moda25
Ma la sua eredità va oltre il mondo dellamoda. Cavalli è stato un imprenditorevisionario e un filantropo generoso, impegnatoin numerose iniziative benefiche e progetticulturali che hanno lasciato un'improntapositiva sulla società.La sua scomparsa lascia un vuoto nel cuoredella moda italiana e mondiale, ma il suospirito creativo e la sua influenzacontinueranno a vivere attraverso le suecreazioni e il suo lascito duraturo.Roberto Cavalli non sarà dimenticato: il suonome rimarrà per sempre legato all'audacia,alla bellezza e all'eleganza senza tempo cheha portato al mondo della moda. di Cristina Salio, 3D26
Space Family: chi sono? Loro sono youtuber che mipiacciono, anche perché la ragazza si chiama comeme: Sara.Il ragazzo invece si chiama Valentino e insiemehanno due figli: Martino e Kevin.Martino è nato il 20 gennaio del 2022, Kevininvece il 13 agosto del 2023.Il loro mestiere? Hanno doppiato due cartoni ehanno scritto anche un libro che s’intitola Inviaggio con la Space Family, che è uscito nellesale il 20 febbraio nel 2024. SpaceFamily:unafamigliasu YouTubedi Sara Sarrubbi, 2A27
Loro sono tik-toker e youtuber che amano giochi, scherzi e avventura. Hanno scritto due libri: il primo, “La notte deisogni”, è uscito nel 2022 e l’altro, “Il misterodi Madame Misterò", nel 2023. Hanno due cani, che si chiamano Pallino e Rocky;il primo purtroppo è venuto a mancare il 19febbraio del 2024.Figlia Chiara praticamente si mette sempre neiguai, mentre Mamma Giulia è sempre preoccupataper lei e la sgrida dicendo: “Di’, non farequeste cose, che dopo ti vai a mettere in guaicome questo”. In famiglia ci sono anche PapàAntonio e Figlio Diego, che invece non combinaguai.Quello che mi piace di loro e che sono sempreaggiornati e sempre uniti. Mamma Giulia&Figlia Chiara di Sara Sarrubbi, 2A28
Francesco Gabbani Gabbani è il mio cantante preferito, infattivorrei assistere a un suo concerto perché mipiace sentire le sue canzoni. Quando sonotriste e le ascolto, mi va via la tristezza. Mi è piaciuto molto quando Francesco hapartecipato al festival di Sanremo, che ha vinto ben due volte: la prima nel 2016, nelleNuove proposte, con “Amen” e la secondagareggiando con i Big nel 2017, con"Occidentali’s Karma”. Due anni di fila! Le mie canzoni preferite sono... tutte, ma"Occidentali’s Karma” di più per un ricordobello dell’asilo: due mie maestre mi avevanodetto “vieni ad ascoltare una canzone che disicuro ti piacerà”. E infatti l’ho ascoltata emi è piaciuta sin da subito!29
È da quel momento ho iniziato ad ascoltarlo. Ecco una playlist che vi consiglio: ViceversaSpazio Tempo Volevamo solo essere feliciOccidentali’s Karma La rete Tra le granite e le granateE infine la sua “carta di identità”:il suo genere è il pop, il suo strumento la voce,ma anche la chitarra, la tastiera, il basso… La sua nazione è l’Italia: vive a Firenze.di Sara Sarrubbi, 2A30
VIAGGI31
Venezia bella eimmortaleVenerdì 15 Marzo noi del gruppo preadolescenti Don Gnocchi di terza media siamo andati in unpellegrinaggio spirituale p Venezia. Nella cittàSerenissima abbiamo visitato come prima cosaPiazza S. Marco e successivamente varie chiese instile gotico con molti affreschi. Poi abbiamo ammirato il Canal Grande dovepassavano numerose gondole, simbolo di Venezia.In questi giorni abbiamo imparato la lunga eaffascinante storia di questa città unica almondo e ci siamo divertiti molto; è stato unpellegrinaggio molto interessante, che ripeteremosicuramente in futuro. di Riccardo Paternò, 3D32
CUCINA33
34Un dolce simbolo d’Italia: il TiramisùMascarpone 750 gUova (freschissime, circa 5 medie) 260 gSavoiardi 250 g Zucchero 120 gCaffè (della moka, zuccherato a piacere) 300 gIngredienti (per una teglia di 30X20 cm):Procedimento:Per realizzare il tiramisù, preparate il caffécon la moka per ottenerne 300 g, poi zuccherate apiacere (noi abbiamo messo un cucchiaino) elasciatelo raffreddare in una ciotolina bassa eampia. Separate le uova dividendo gli albumi dai tuorli,ricordando che per montare bene gli albumi nondovranno presentare alcuna traccia di tuorlo. Montate i tuorli con le fruste elettriche,versando solo metà dose di zucchero. Non appena il composto sarà diventato chiaro espumoso, e con le fruste ancora in funzione,potrete aggiungere il mascarpone, poco allavolta. Incorporato tutto il formaggio, avrete ottenutouna crema densa e compatta; tenetela da parte. Pulite molto bene le fruste e passate a montaregli albumi. Quando saranno schiumosi versate ilrestante zucchero un po’ alla volta.
Dovrete montarli a neve ben ferma e otterretequesto risultato quando, rovesciando la ciotola,la massa non si muoverà. Prendete una cucchiaiata di albumi e versatelanella ciotola con la crema di mascarpone emescolate energicamente con una spatola, cosìstempererete il composto. Dopodiché procedete adaggiungere la restante parte di albumi, poco allavolta, mescolando molto delicatamente dal bassoverso l'altoDistribuitene una cucchiaiata sul fondo di unapirofila di vetro, grande 30x19,5cm e distribuiteper bene su tutta la base. Inzuppate per pochi istanti i savoiardi nel caffèfreddo prima da un lato e poi dall’altro. Man mano distribuite i savoiardi imbevuti dicaffè nella pirofila, cercando di sistemarlitutti in un verso, così da ottenere un primostrato di biscotti. Aggiungete altra crema almascarpone e livellatela in modo da coprirlicompletamente. 35
36Continuate a distribuire i savoiardi imbevuti nelcaffè, poi realizzate un altro strato di crema elivellate bene la superficie. Trasferite la crema rimasta in una sac-à-pochecon beccuccio liscio di diametro 12 mm erealizzate dei ciuffetti per tutta la dimensionedella teglia. Spolverizzatela con del cacao amaro in polvere elasciate rassodare in frigorifero per un paiod’ore. Il vostro tiramisù è pronto per essere gustato! a cura di Alessandro Rollo, 3D
Gli Amaretti sono nati in Italia, versola fine del XIII secolo e si sono diffusidurante il Rinascimento in tutta laPenisola.Con il termine “Amaretto” si intende unpasticcino a base di pasta di mandorle(mandorle amare, mandorle dolci), biancod’uovo e armelline.Di questo dolce esistono due versioni:l'Amaretto di Saronno, e l’Amaretto diSassello, croccanti e friabili.Hanno una forma tondeggiante, con unapiccola calotta, e la superficiescrepolata.Certo è un dolce dal gusto un po’ amaro,che talvolta non incontra il piacere ditutti, ma ha di certo un gusto unico einimitabile. a cura di Riccardo Sansone, 2DGli Amaretti37
SPORT38
I mastini varesini hanno perso in finale controPergine in IHL (Italian Hockey League, chesarebbe la Serie B).La finale prevedeva 7 partite, di cui una sisarebbe svolta in casa a Varese e un'altra incasa a Pergine.I mastini hanno perso le prime 2, quindi eravamoa gara 3 sul 2 a 0 Pergine.Quella partita a Varese l'abbiamo vinta 3 a 1 egara 4 era importantissima per il pareggio, maPergine ci ha battuti 4 a 3, nonostante entrambele squadre fossero svantaggiate date lecondizioni non perfette del ghiaccio.Per il Varese la strada era solo una: non perdereneanche una partita delle finali per vincere ilcampionato.Al palaghiaccio ci siamo presentati affamati divittoria, vincendo 4 a 0 per aggiudicarci unpiccolo distacco da Pergine, che era 3 a 2 nelleteste di serie.39Hockey Varese sconfitta in finaleBeffa a gara 6
Gara 6: Pergine è in casa, e se vince è campioned'Italia, cosa ci dovrebbe essere di peggiore?Il primo tempo finisce 0 a 0, mentre nel secondo2 a 1 per loro. Nel terzo tempo loro partono con2 gol, 4 a 1 e mancano solo 2 minuti, il Varesesembra già sconfitto, ma accade un miracolo: ilVarese segna 2 gol in 2 minuti, ma è solo ilcronometro a far finire la stagione ai Mastini eimpedirgli di andare a gara 7, la finalissima. di Alessio Cecchetto e Giacomo Macchi, 2C40
Dal 2022 le F1 sono diventate macchine ad effettosuolo, ma sapete cosa sono? Scopriamolo insieme!Coloro che guardano la F1 si saranno accorti chedal 2022 le auto sono cambiate: infatti sonostati rivisti i regolamenti tecnici delle vetturee ciò ha modificato l’aspetto e il funzionamentodelle monoposto, che ora sfruttano di più“l'effetto suolo”. Ma cosa significa? Nell’automobilismo per effettosuolo si intendono le azioni di risucchio causatedai flussi d’aria quando investono il fondo.Infatti possiamo dire che mentre le auto fino al2021 venivano schiacciate al suolo tramitesofisticati sistemi di aerodinamica e giganteschialettoni, le auto ad effetto suolo vengono,invece, risucchiate grazie a canali nel fondovettura (canali venturi). Questo riduce il “drag” (resistenzaall’avanzamento) e tiene le gomme più attaccateal terreno, cioè crea più grip. Grazie almaggiore grip e alla minore resistenzaaerodinamica, le auto sono in grado di essere piùveloci sia in curva che sul rettilineo. Velocità ad effettosuolo41
Tuttavia l’effetto suolo può causare diversevibrazioni nel posteriore della monoposto ad altevelocità, chiamate “porpoising” (=saltellamento),fenomeno su cui i team di Formula 1 hannolavorato per tutta la stagione 2022. Ilporpoising è prodotto da cambi di pressionecausati dallo stallo e successiva riattivazionedell’effetto Venturi.Ma perchè Liberty Media e la FIA hanno deciso dicambiare il regolamento tecnico? Erano ormai unpo’ di anni che le gare del mondiale di F1 eranodiventate noiose, perché si vedevano pochisorpassi. Ciò era causato da un eccesso diaerodinamica che modifica i flussi dell’aria, iquali poi investono la macchina inseguitricecausandole vibrazioni. Con il nuovo sistema adeffetto suolo questo fenomeno è ridotto,favorendo sorpassi e gare molto più divertenti! di Mattia Sarcuno e Giovanni Bongiorno, 3D 42
Varese, tristemente, è stata eliminatadalla Fiba Europe Cup dal BahçeşehirKoleji Basketball, squadra turca.All’andata abbiamo vinto di un solopunto (81-80), ma al ritorno ilBahçeşehir ha avuto la meglio vincendola gara 81-73. Alla fine Varese haavuto un buon percorso in questacompetizione, anche se il campionatoche ha fatto non è stato il massimo con12 partite vinte e 18 perse. Quindi,nelle ultime di campionato, il Vareseha acquistato un giocatore: MichaelGilmore, un cestista belga nato aJacksonville negli USA. Invece NicolòVirginio, ala del Varese, è statomandato in prestito a Cremona nelcampionato A2 per farlo crescere, vistoche ha solo 21 anni. Librizzi infine hasubito un’operazione alla spalla acausa di una lussazione che ha subitoil 28 febbraio e a malincuore hadovuto saltare 15 partite. Questo è tutto, l’anno prossimosperiamo di fare un campionato miglioree di andare alle Final Eight. Varese eliminata dalla FibaEurope Cup, nuovi acquisti enuove cessionidi Luca Stancea, 2A43
EVENTI &INCONTRIA SCUOLA44
Ospitiamo con piacere i nostri “colleghi” della scuola primaria Parini! Ecco a voi l’articolo che ci hanno inviato.IL CONSIGLIO DI QUARTIEREVarese anticamente era suddivisa in setteCastellanze: Giubiano, Bosto, Casbeno, BiumoInferiore e Superiore, Cartabbia e Bizzozzero.Ora la città è stata riorganizzata e ripartita in12 aree. Giubiano fa parte dell’area 12 insieme agliospedali.Per meglio gestire le necessità di ogni zona sononati i consigli di quartiere.Ma che cos’è un consiglio di quartiere?Il consiglio di quartiere è una assemblea apertaa tutti i cittadini in cui si discute sulleproblematiche presenti nel territorio (viabilità,sicurezza stradale, pulizia e ordine dellestrade…), si esprimono le proprie opinioni e sicollabora per progettare e migliorare ilquartiere. Si riunisce circa una volta al mese disera presso la sala Hansel e Gretel della scuolaGiuseppe Parini di via Nino Bixio, 24. Piccoli giornalisti crescono! 45
Gli alunni e le alunne della classe 5^ A dellascuola primaria Parini sono stati coinvolti nelprogetto per la raccolta di proposte permigliorare il quartiere di Giubiano e la città diVarese.Lunedì 15 aprile 2024 i bambini della classe 5^ Adella scuola primaria Giuseppe Parini hannopartecipato ad un consiglio di quartiere junior. Hanno condotto l’incontro Marta Averna,architetto e docente al Politecnico di Milano emembro della consulta per la qualità urbana dellaCommissione Urbanistica, e Chiara De Stefano,membro del consiglio di quartiere di Giubiano inqualità di consigliera e Coordinatrice vicaria.In questa occasione hanno potuto dire ciò che aloro parere manca o potrebbe essere cambiato,migliorato o costruito nel loro quartiere. EVENTO SPECIALE ALLA SCUOLA PARINI: CONSIGLIO DI QUARTIERE JUNIOR46
In particolare, hanno pensato che potrebbero:· essere costruiti dei centri polisportivi e/odelle aree gioco pubbliche usando le areeabbandonate o trascurate; · migliorare la pulizia delle strade, deimarciapiedi, dei ponti e delle aree verdipredisponendo anche un numero maggiore di cestiniper i rifiuti; · prevedere una maggiore manutenzione delle zoneverdi e dei giochi dei bambini nelle areepubbliche; · effettuare il rifacimento dei manti stradaliora pieni di buchi e la sostituzione dei cartellistradali rotti; · realizzare dei percorsi ciclabili e pedonaliben segnalati per collegare le scuole e favorirela riduzione dell’uso delle automobili; · organizzare degli eventi pubblici periodici conbancarelle di prodotti artigianali, vendita dicibo e spettacoli in aree del quartiere perfavorire la socializzazione e la conoscenza diGiubiano o delle altre zone della città.I nostri sogni ci fanno immaginare Varese e ilquartiere di Giubiano tra cinque anni con piùzone verdi, meno inquinamento e strade piùsicure.Articolo realizzato a cura della classe V A dellascuola Parini in collaborazione con le docenti diclasse Cristina e Francesca47
Primo soccorso Il 10 aprile del 2024 abbiamo assistito ad unprogetto di primo soccorso, presentato dal dottor Pietro Militello.Ha portato un manichino per fare le prove e ci haspiegato come salvare la vita ad una persona;inoltre ha mostrato le slides che avevapreparato: spiegava ogni immagine e alla fine ciha fatto provare a ripetere i suoi gesti persalvare la vita... in questo caso a un manichino!Si tratta di fare un massaggio cardiaco in cui sischiaccia il petto circa 30 volte, ma prima difare questo si deve alzare la testa (con un ditosi tiene il mento e con l’altro la fronte). E unalunno per ogni classe ha potuto fare una prova.a cura di Sara e Rabin, 2A/D48
Il 14 maggio 2024 unalieta delegazione dialunni delle classiprime ha ricevuto,nella magnificacornice del SaloneEstense - insieme alladirigente scolasticaChiara GraziaGalazzetti e allareferente del bullismoe cyberbullismo la La conquista della patente dello smartphone professoressa Rosa Di Gianpaolo - le patenti perl'uso consapevole dello smartphone.Questo evento è stato promosso per prevenirespiacevoli incidenti di cyberbullismo e altreproblematiche nell'uso del telefonino. di Luca Stancea, 2A49
Life Skills Training Il Life Skills Training è una guida elaborata peraiutare chiunque a condurre una vita felice esana. Ora come ora si vive in un mondo complessoe pieno di difficoltà e per condurre una buonavita quotidiana sono necessarie una serie di lifeskills (ovvero abilità di vita). Spesso se nepossiedono già alcune, che però possono essererafforzate per vivere in modo più soddisfacente.Il programma è stato sviluppato dallo psicologoGilbert J. Botvin e viene utilizzato nelle scuoleitaliane da circa 15 anni. La nostra classe ha lafortuna di partecipare al progetto con ilsupporto e la guida della professoressaSconosciuto. Ma di cosa si tratta? Il Life Skills Training nonsolo previene l’uso di tabacco, alcol, droghe ealtri comportamenti rischiosi, ma insegna anchele conoscenze necessarie per incrementare lapropria autostima, saper prendere decisioni,gestire ansia e rabbia, riuscire a comunicaresenza malintesi, dire di “no”, resistere allepressioni. Nella nostra guida è importante laparte che consiste nell’automiglioramento: èutile perché ti aiuta a capire aspetti di testesso da migliorare e a fissare obiettivi daraggiungere. Il programma è strutturato in mododa sviluppare un'immagine positiva di sè. Con questo programma ho imparato a conosceremeglio chi ho attorno e a capire le mie debolezzee quelle altrui. È stato di aiuto, perché ci hapermesso di chiarire qualsiasi dubbio ci venissein mente e ci preoccupasse.di Cloe Basso, 2B50
Incontro con il giallista efumettista Fausto VitalianoAbbiamo avuto la fortuna dipoter ospitare nella nostrascuola il fumettista egiallistaFausto Vitaliano, nella mattinata di martedì7 maggio.È un personaggiodalle mille qualità!Ha infatticollaborato conalcune radio e conla Walt DisneyItalia, occupandosidella redazione diTopolino. È traduttore per laRizzoli e per laFeltrinelli.51
È stato un incontro particolare... Non è stato unmonologo, ma una sorta di attività dinamica fattadi domande, risate e giochi.Parlava con noi con molta confidenza, come sefossimo suoi amici!Ci ha spiegato le regole fondamentali perscrivere un buon libro, come l’uso dellagrammatica e l’incipit, cioè la prima frase checatturi il lettore e lo invogli a leggere.Ci ha raccontato quali debbano essere i puntifondamentali in un racconto giallo.Innanzitutto deve essere presente un crimine, poiindizi che portino alla soluzione, un colpevole ei sospettati e un detective che faccia ladifferenza.Al termine del bellissimo incontro, alcuni alunnisi sono avvicinati per chiedere un autografo el’autore è stato molto molto gentile edisponibile!52di Diletta Spione, 2B
Il giorno 8 Aprile le classi terze hannopartecipato a un incontro con Enzo Laforgia,professore di Storia e Filosofia e assessorealla Cultura per il Comune di Varese, che ciha spiegato la Resistenza italiana contro ilnazifascismo durante la Seconda guerramondiale.Ci ha illustrato alcuni giornali e documentidell’epoca e molte foto in bianco e nero,per farci comprendere meglio l’argomento.Incontro con l’assessoreLaforgia 53 di Alice Qose, 3De Freccia d’Argento, 3BRitratto eseguito daVincenzo Ambrosoli, 3E
I disegni della gara diletturaLE COPERTINE DEI LIBRI DELLE CLASSI PRIME54
LE LOCANDINE DEI FILM DELLE CLASSI SECONDE55
Spettacolo teatrale in ingleseA Christmas CarolGrandi applausi per i nostri attori del corso diteatro in inglese!Alcuni ragazzi delle classi seconde e terze,guidati dalla professoressa Nadia Bianchi, hannoportato in scena un grande classico di CharlesDickens. Eccoli in foto insieme con la Dirigente e con ilnostro ex redattore del giornalino StefanoStancea, che ha collaborato alla parte tecnicadello spettacolo.Complimenti, anzi... Well done!56la Redazione
La nostra RedazioneWendy Ardigò, Cloe Basso, Giovanni Bongiorno, AlessioCecchetto, Celeste Chiusolo, Greta Cossu, MartaFantuzzi, Francesco Guglielmo, Rabin Kaur, AnnaMacchi, Giacomo Macchi, Matteo Magdau, AngelicaOrlando, Matteo Palazzolo, Matteo Papadia, RiccardoPaternò, Leonardo Porchera, Alice Qose, GabrielAlberto Rizzo, Alessandro Rollo, Cristina Salio,Riccardo Sansone, Mattia Sarcuno, Sara Sarrubbi,Diletta Spione, Luca Stancea, Giulia Valentini.Hanno collaborato alla stesura di questo terzo numero di MAI farla FranKa: 57
Buone vacanzea tutti dalla nostraredazione!58